Just You And I || Cameron Dallas

Capitolo 53

Per favore leggete lo spazio autrice♥

-Ti avevo detto che ci saremmo visti principessa- sussurra una voce al mio orecchio.

-Justin!- esclamo.

Mi giro di scatto e lo stringo forte a me, lui mi circonda i fianchi e affonda la testa nei miei capelli.

-Nemmeno immagini quanto mi sei mancata piccola- mormora con la voce tremante.

-Anche tu Justin, non puoi capire. Ho passato giorno e notte a pensarti- dico fra un singhiozzo e l'altro.

Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi. Ho uno stupido sorriso stampato in faccia, mentre lui è serio. Mi lascia un bacio sulla guancia e mi accarezza la guancia.

-Dobbiamo andarcene da qui. Non mi piace questo posto- dice lui ridacchiando.

Sorrido e poi mi faccio portare in macchina da lui.

Scrivo un messaggio ad Erica per avvisarla che oggi non ci sono e che c'è Justin con me, poi spengo il cellulare.

Entriamo in macchina e noto dei suoi amici che mi sorridono. C'è anche una ragazza, è vestita con un misero pezzo di stoffa, ma non sembra antipatica.

-Questi sono Jarred, Nick, Michel e lei è Rosie- dice Justin presentandomi i suoi amici.

-Bieber lei deve essere tua sorella- esclama un tipo dai capelli neri.

-Non sapevo avessi cambiato cognome Justin- mormoro.

Lui ridacchia e scuote la testa.

-Allora cosa mi dici piccola? Con Cameron? Va bene?- domanda guardandomi dallo specchietto.

-Sai anche quello?- chiedo subito.

-Ce volevo dire così e così- mi correggo.

-Perchè? Ti tratta male?- chiede.

-No, non so se stiamo insieme, se gli piaccio o no, ho solo tanta confusione nella mia testa- sussurro abbassando il viso.

Non voglio parlare di queste cose davanti a persone sconosciute.

-Ne parliamo dopo, okay Beth?- domanda Justin leggendomi nel pensiero.

Appoggio la testa nel finestrino, ma appena chiudo gli occhi, l'immagine di Ben  a terra mi costringe a riaprirli.

Deglutisco rumorosamente e prendo un grosso respiro.

-Adesso lascio questi qui a casa e poi ci facciamo una passeggiata sul mare, ti va?- domanda mio fratello.

-Si, certo- rispondo subito.

Sa quanto mi piace fare passeggiate sulla spiaggia con lui, ricordo che quando ero piccola mi ci portava ogni sera, quando calava il tramono, quando c'eravamo solo io e lui.

-Peccato, volevo conoscere meglio la tua principessa- mormora uno.

-Non ci provare Jarred- ringhia Justin.

Sorrido e poi scuoto la testa.

-Sei diventata bellissima- sussurra Justin guardandomi.

Accenno un sorriso e poi gli mimo con le labbra un "anche tu".

La macchina si ferma ed i suoi amici scendono.

Il tragitto è silenzioso. La mia mente mi porta a pensare a Cameron. I suoi occhi era coperti da fristazione e delusione, era così arrabbiato. Ho paura che non voglia più vedermi. Ho paura che non voglia più parlarmi.

Arriviamo in spiaggia e ci mettiamo a passeggiare sulla riva.

-Allora? Cosa c'è che non va con Cameron?- domanda Justin.

-Insomma è tutto cosí confuso... prima ci baciamo e un momento dopo sembra che non ci conosciamo. A scuola, davanti ai compagni dobbiamo fare finta di niente e dare l'impressione che siamo solo due nemici, poi questa cosa di Ben...- dico mormorando le ultime parole.

-L'ho picchiato io Ben- dice lui stringendo i denti.

-Cos'hai fatto?- esclamo.

-Ho piacchiato io Ben. Non può permettersi di trattarti così. Già è tanto che non abbia picchiato anche Cameron dopo che ti voleva togliere i pantaloni- dice nervoso.

-Non devi spiare ogni cosa che faccio Justin!- lo rimprovero.

Lui mi attorciglia la vita con un braccio e mi stringe a lui.

-Perdonami, è che sono geloso- sussurra baciandomi la testa e facendo gli occhi da cucciolo.

-Che scemo che sei- dico ridacchiando.

-Come scusa?- risponde lui ridendo.

-Sei uno scemo Bieber- scandisco bene il suo cognome falso e continuo a ridere.

Inizio a correre e lui m'insegue.

-Senti stronzetta se non ti fermi subito spacco la faccia al tuo amichetto Carciofo o come si chiama lui- urla mimaccioso.

Mi fermo di scatto e lo guardo male.

-Carciofo? Davvero?- domando ridendo.

Senza nemmeno accorgermene vengo presa a sacco di patate sulla spalla di Justin.

-Mettimi giù!- urlo.

-Prima ti porto a casa mia- esclama.

Saliamo in macchina e dopo un quarto d'ora ci fermiamo davanti una casa molto graziosa.
Entriamo e non posso credere ai miei occhi.

La parete accanto al soggiorno è piena di foto mie e di Justin.

Mi giro verso di lui e lo abbraccio fortissimo.

-Sapevo ti sarebbe piaciuto- sussurra frai miei capelli.

Mangiamo qualcosa e poi ci stendiamo in camera sua, sul suo letto. Accende la tv e mette un canale di football, che io ovviamente non guarderò.

-Justin?- lo richiamo.

-Si piccola- risponde.

-Perchè mi hai abbandonato?- domando chinando il viso.

Lui spegne di colpo la tv e sta per qualche secondo in silenzio.

-Mi sono dovuto allontare per forza, non avevo scelta- mormora guardandomi negli occhi.

-Non odiarmi Beth. Non posso dirti nulla, sappi solo che ti amo più della mia stessa vita e anche alle volte scompaio non significa che mi sia dimenticato di te, anzi se lo faccio è per te- continua poi.

-Che cos'è successo fra te e papá?- chiedo.

-Non posso dirtelo Beth. Per favore- sussurra.

Annuisco e mi stringo al suo petto.

Non ho voglia di litigare.

-Ti voglio bene- mormora mettendomi sotto le coperte.
Si sdraia accanto a me e spegne la luce. Mi stringe forte e poi mi da un bacio sulla guancia.

-Mi sei mancata- dice ancora.

-Anche tu Justin. Non mi lasciare, ti prego- sussurro.

-Promesso- risponde.

Piano piano mi addormento col suo profumo nelle narici e tra quelle braccia che tanto mi erano mancate.

IMPORTATISSIMO: Ciao ragazze e ragazzi in questi giorni, grazie all'idea data da una persona, mi è venuta un'idea. Che ne dite di creare un gruppo su whattsapp dove potremmo condividere gli avvisi e vi terrò aggiornate su quando usciranno i prossimi capitoli e robe varie? Se vi piace l'idea dobbiamo essere almeno in 30. Se almeno 30 di voi mi mandano il proprio numero sui messaggi privati, allora creo il gruppo.

Siate numerose/i♥

A presto♥

Vi amo♥ ps. Che ne pensate di Justin?