Just You And I || Cameron Dallas

Capitolo 50

La voce di Justin mi arriva dritta dentro i timpani. Un leggero brivido mi percorre la schiena e tutto intorno a me sembra essersi fermato.

《Justin?》 Domando balbettando.

《Sì principessa?》 Risponde lui.

Deglutisco rumorosamente. Mi viene da piangere, ma mi mordo il labbro per non farlo.

《Justin...io...io...voglio vederti》 dico in un sussurro.

《Principessa io ti sto già vedendo e giuro che muoio dalla voglia di abbracciarti, ma adesso proprio non si può》

Il tono di voce che usa e calmo, parla come se fossi ancora la piccola bambina di una volta.

《Justin》 mormoro sull'orlo delle lacrime.
Sto provando troppe emozioni in poco tempo e questa cosa non mi va bene.

《Justin, per favore》 continuo subito dopo.

《Beth non possiamo ancora vederci》 dice lui.
Dal suo tono di voce capisco che si sta arrabbiando.

《Justin non sono più una bambina! Voglio sapere cosa sta succedendo!》
La mia voce si alza notevolmente.

《Principessa non si può adesso. Ti prometto che ci vedremo》
Sussurra, come se non si volesse far sentire da qualcuno.

Il sangue inizia a ribollire nelle vene e sento che non riuscirò a contenermi per molto.

《Non chiamarmi principessa! E non me ne faccio nulla delle tue promesse!》 Urlo.

《Non alzare la voce con me Beth! Sono tuo fratello》
Grida anche lui.

《Ah davvero? Pensavo di non avere più un fratello!》
Urlo con le ultime forze che mi sono rimaste.

Dopo aver detto questa frase, lui riattacca e per la rabbia lancio il cellulare contro il muro. Tiro un urlo di rabbia e poi inizio a piangere.
Non chiedo molto, vorrei solo rivederlo e sentire il suo odore. Vorrei solo abbracciarlo ed essere coccolata da lui.
Non chiedo molto.

Respiro profondamente e quando mi calmo, fisso un punto vuoto nella stanza. La mia mente ha bisogno di fare ordine. Mi alzo e mi siedo sul davanzale della finestra. Guardo il panorama, guardo ogni singola cosa pur di non pensare. Guardo ogni stella che si trova sul cielo blu e mi rendo conto che il giorno è passato così velocemente senza darmi il tempo di accorgermene. Poi abbasso lo sguardo e vedo il mare, il mare circondato da tante piccole lucine che arrivano dalle case vicine.

Cerca di non pensare, cerca di non pensare questa è la parola che continuo a ripetermi da quando ho chiamato Justin. Se ripenso alle sue parole, mi vengono i brividi, il modo in cui mi ha chiamato principessa, mi mancava. Dio se mi mancava...

Sospiro e mi siedo sul letto. Guardo il cellulare a terra e quasi piango di nuovo.

Qualcuno bussa alla porta. Mi alzo e lentamente mi avvicino ad essa.

《Chi è?》 Domando asciugandomi la lacrima solitaria che mi era sfuggita.

《Chi è?》 Ripeto ancora.

Nessuna risposta.

Apro la porta e mi ritrovo Cameron davanti. Non faccio in tempo a dire una parola che le sue labbra sono già sulle mie. Mi cinge i fianchi mentre io continui ad intdrettegiare. Ci baciamo con foga, come se fosse l'ultima volta che lo facessimo. Cado sul letto e lui sopra di me. Si sorregge con un braccio ai lati della mia testa. Ci stacchiamo e ci guardiamo un attimo negli occhi, poi continuiamo a baciarci.
Inarco la schiena non appena il suo petto entra in contatto con il mio. Il cuore mi batte veloce, sempre più veloce e tempo che lui lo possa sentire.

-Scusa- sussurro sulle sue labbra, riferendomi a prima.

Lui mi ignora e mi lascia baci umidi sul collo. Metto le mani sui suoi capelli e ci gioco  dolcemente. La sua mano finisce sotto la mia maglietta e accarezza la mia pelle piena di brividi.

Mi bacia il petto e poi torna sul collo, dopo sulle labbra e di nuovo sul petto. 
La sua mano finisce sui miei leggins ed io m'irrigidisco all'improvviso. Lui se ne accorge appunto torna con la mano sulla mia pancia e mi pacia appena sopra all'ombelico.

-Cam- dico fra un ansimo e l'altro.

-Cam- ripeto alzando la voce. Lui si ferma e mi guarda negli occhi. Mi lascia un leggero bacio sulle labbra e poi aspetta che io parli.

-Io non...io non- inizio a dire, ma non riesco nemmeno a completare la frase che lui mi poggia un dito sulle labbra per zittirmi.

-Tranquilla- sussurra sorridendo. Dio quanto amo quel sorriso.

Mi bacia un'ultima volta e poi mi guarda. Ribalto  la situazione è mi ritrovo sopra di lui. Mi accoccolo al suo petto, mentre le sue braccia sono strette attorno al mio corpo.

-Mi sei mancata- sussurra baciandomi sulla nuca.

-Ma non ci siamo parlati solo per qualche ora- rispondo sorridendo.

-Appunto, è questo quello che mi preoccupa- risponde lui.

Oddio quanto amo questo capitolo!😍😂 lo amo lo amo lo amo. Scusate se ci ho messo un po' ad aggiornare. Solo che sono tornata ora dalle vacanze e ho riordinato tutto, poi sono dovuta uscire con i miei amici che non ho visto per 2 settimane ❤ voi come state? Quando tornate dalle ferie?😍

Vi amo

Ps. Nei prossimi capitoli aspettatevi qualche colpo di scena😉