Capitolo 70

10K 576 65
                                    

Cameron' pov.

Dico quelle parole velocemente, senza nemmeno pensare perché so che se ci riflettere i solo un secondo di più, capirei di aver sbagliato tutto.

Una fitta alla petto mi fa quasi mozzare il fiato, al solo pensiero di quello che ho passato, mi vengono i brividi.

I suoi occhi color caramello mi fissano increduli ed il suo viso velato dall'ombra si fa più pallido improvvisamente. Rimane immobile a guardarmi mentre la mia mente inizia a riaffiorare i primi ricordi.

Stringo i denti e mi alzo con uno scatto, in modo svelto raggiungo la strada è corro verso il grosso cancello.

La sua voce calda mi richiama da dietro, ma non mi fermo, non la guardo, non mi giro, devo stare da solo.

Mi chiudo nella mia camera e tiro un pugno al muro, con tutta la rabbia che ho. Il liquido rosso inizia a colare dalle mie nocche e le lacrime mi salgono agli occhi, mi mordo la guancia e tiro un calcio a quest'ultimo.

Poi un pungo seguito da un altro calcio. Mi fermo un attimo, mentre una lacrima solitaria attraversa il mio viso. Urlo.

Mi tiro i capelli con una mano e quella lacrima viene seguita da un'altra ancora più pesante.

-Basta!- dico cercando di fermare i ricordi.

Mi siedo sul letto e scoppio a piangere silenziosamente, per paura che qualcuno mi possa sentire.

-Quando diventi grande nessuno ti vuole più- dice il ragazzo davanti ad i miei occhi. Mi guarda dall'alto, mentre il mio corpo esile e piccolo è seduto sul letto ed il mio viso è rigato dalle lacrime.

-Perchè?- domando sospirando.

Il ragazzo si siede accanto a me e respira profondamente.

-Le persone prendono solo i bambini piccoli, a noi non ci vogliono. Tu sei già troppo grande a cinque anni- mi sussurra lui.

-Ma io voglio tornare dalla mia mamma!- urlo alzandomi.

-Smettila di lamentarti, se non vuoi farti mettere i piedi in testa da nessuno, qui dentro, ti conviene iniziare ad asciugarti quelle stupide lacrime e smetterla di lagniarti! Qui tutti cresciamo troppo in fretta, non credere di essere l'unico!- mi grida contro.

-Insegnami come diventare grande! Voglio andarmene da qui!- urlo.

I suoi occhi si addolciscono e le sue braccia mi stringono in un abbraccio.

-Insegnamelo, ti prego- mormoro fra le sue braccia.

-Ti prego- continuo poi.

-Fra qualche anno, okay? Adesso ci sono io qui con te- mormora guardandomi con i suoi occhi color azzurro come il ghiaccio.

Annuisco e mi butto sul letto.

-Ti racconto una storia se vuoi- suggerisce lui accarezzandomi i capelli. Quel ragazzo avrà avuto poco più di tredici anni, ma sembrava cosí grande ai miei occhi, dietro il suo sguardo si nascondeva una storia difficile, potevo capirlo dal modo in cui mi parlava. Lo sentivo come il mio fratello maggiore.

-Ne conosco tante su i supereroi- sussurra.

M'infilo sotto le coperte ed annuisco ancora.

-Allora, c'era una volta....- incomincia lui.

Le lacrime sono diventate ormai così numerose....

Mi alzo e prendo una sedia in mano, la scaravento a terra e continuo a piangere tenendomi la testa fra le mani.

E con questo capitolo vi do la buonanotte♡ che ne pensate? In questo capitolo cosí importante

VOGLIO TANTISSIMI CIMMENTIIII questo capitolo è molto importante per me♡

Vi amo.

Buonanotte 💜💜

Just You And I || Cameron DallasWhere stories live. Discover now