La mia Luce - TVD & Teen Wolf

Ritorno a Beacon Hills

Mi osservo allo specchio, immobile. Non so se sono pronta, ci è voluto tanto per superare la morte di mia madre. Essere praticamente scappata qui a New York è servito, 4 anni di studio, 4 anni lontana da casa, 4 anni da sola. Dopo la morte di mia madre era tutto cambiato, era come se il mio mondo si fosse oscurato ed io mi sentivo vuota, avevo bisogno di ritrovare me stessa, di fare qualcosa, di allontanarmi...così sono scappata quasi come una ladra. Mio padre pensa che io abbia studiato all'accademia di arte e che il poco che mi mandava mi bastasse per la mia retta e l'alloggio. Ma non è così, non ho mai frequentato quell'accademia, ho studiato criminologia investigativa a sua insaputa e per mantenermi ho lavorato in un bar ed a volte facevo anche qualche lavoretto part-time...baby sitter, coach di studio (essere una secchiona è servito alla fine). Cosa più importante, non ho studiato solo criminologia, ho studiato e fatto ricerche su tutto ciò che è il soprannaturale. Vi starete chiedendo perchè....all'inizio neanche io lo sapevo, era come una sensazione, ma andando avanti...quello che ho visto mi opprime l'anima e non posso parlarne con nessuno. Ho scoperto che il mondo è un posto un po' meno normale di come credevo, ma d'altronde...dove sta la normalità? dove sta la perfezione? La conoscenza rende potenti o è la conoscenza ad essere potente? Quello che so è che sono Odette Cristal Stilinski, ho 20 anni appena compiuti anche se me ne danno di meno, e sto per tornare finalmente a casa da mio padre e mio fratello Stiles....e che sono assolutamente inconsapevole di cosa sono, e voglio scoprirlo.

Con questi pensieri finisco di caricare le mie valigie sulla mia Chevy Impala SS 67....si è simile a quella di Supernatural una mia fissazione. :)

Mentirei se dicessi che me la sono comprata con i miei risparmi, è stata, se così si può dire, un regalo....ne papà ne Stiles lo sapranno. 

Finito di sistemare passeggio un ultima volta per Central Park, luogo per me molto importante. Ero sempre qui, sotto una quercia a mangiare, a studiare. Sdraiata ad ascoltare musica o per il mio jogging mattutino o anche semplicemente a non fare nulla, a pensare, osservare. Mi dispiace aver mentito su così tante cose a mio padre e mio fratello, non passa giorno che io mi senta in colpa per questo, ma è meglio così. In questi anni ci siamo sempre sentiti via Skype, non ci siamo più visti all'infuori di due anni fa che vennero qui a trovarmi per le feste natalizie. Per me era impossibile raggiungerli per tutto lo studio, e almeno su questo non avevo mentito e dato che mio padre è lo sceriffo di Beacon aveva i suoi doveri e non poteva permettersi di spostarsi, senza contare che non navighiamo certo nell'oro. Sento però che qualcosa a casa è cambiato, mi sono accorta che molte volte, quando chiedevo, soprattutto a mio fratello di raccontarmi come andava li a Beacon Hills, e se si mettessero ancora nei casini con Scott, rispondeva in maniera evasiva, nervoso quasi, sintomi di chi non sa mentire bene e vuole nascondere qualcosa, il che mi ha fatto pensare che SI, si mettono ancora nei casini, ma la domanda che mi preme è quali?!. Dato il mio addio silenzioso a Central Park mi dirigo alla macchina per gli ultimi controlli prima di partire.

Il viaggio è durato all'incirca sette ore, con una pausa di dieci minuti. Sono esausta e non ho fatto altro che pensare e prepararmi psicologicamente, perchè non posso mentire su tutto, non è giusto, non ora che sono tornata. Perciò mi trovo ora davanti alla porta di casa cercando di trovare il coraggio di bussare. Chissà che faccia faranno quando mi vedranno....sapevano che finivo gli studi tra 6 mesi, ho voluto fargli una sorpresa, siamo stati anche troppo divisi.