Sing with me.

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BLAINE

Non andrò da mio fratello, se lo scorda! Siamo in buoni rapporti, ma questo non significa che mi faccia piacere stare lì a sentire tutti gli insegnamenti (futili) che ha da darmi. Comunque glielo lascerò credere, almeno finché non se ne renderà conto. Intanto credo di aver perso Sam. Si è allontanato senza dire nulla e non lo vedo in giro. Non trovo neanche Kurt, ed è strano. Ad ogni modo voglio cantare con lui. Gliel'avevo detto che avrei voluto cantare con lui al compleanno di Haylie, e ora sparisce. Cammino senza meta nel giardino, finché mia figlia mi taglia la strada, correndo come meglio può, ma la blocco e la prendo in braccio, stringendola forte.

《Hey, lasciala subito!》Mi ritrovo accerchiato dai figli di Will, e Brittany mi minaccia fingendo che le sue dita siano la canna di una pistola.

《Oh, chiedo scusa.》La rimetto lentamente per terra e ricominciano a giocare. Mi guardo intorno: mia madre parla con Carole, e Burt con Cooper. Vuole essere anche il preferito di mio suocero? Bah. Comunque vedo Artie che si diletta in un'accesa discussione tra registi insieme a Jesse, e Rachel che invece parla di gravidanze con Santana. Tina è con Emma, Will e Quinn, mentre Puck è al tavolo del buffet da quando è arrivato. Di Kurt, Sam e Mercedes nessuna traccia. Poi vedo mio marito correre verso di me.

《Hey.》Mi dà un pacca sulla spalla e lo guardo un po' stranito. Non l'ha mai fatto. 《Cosa fai tutto solo?》

《Ti cercavo. Dobbiamo cantare.》Gli ricordo.

《Cosa? No. Insomma, non abbiamo preparato niente.》Cerca di dissuadermi, ma non ci riuscirà per niente al mondo.

《In realtà avevo in mente di cantare una canzone che abbiamo già cantato insieme un po' di tempo fa.》Gli sorrido raggiante e lui cerca di nascondere un sorriso.

《E quale sarebbe?》Non glielo dico, mi limito ad afferrargli il braccio e a trascinarlo verso la console. Gli passo un microfono e senza presentazioni faccio partire la base di Somebody Loves You. L'abbiamo cantata qualche anno fa. Non stavamo insieme, ma lo amavo ancora da impazzire e a fine serata non ho potuto fare a meno di baciarlo, anche se allora stavo con un altro. Cantare questa canzone con lui mi riporta a quella serata e mi accorgo di come i miei sentimenti siano rimasti immutati nonostante gli anni, di quanto mi faccia sentire bene ancora oggi.
Quando finiamo, tutti applaudono e avvicino Kurt a me dandogli un bacio sulla guancia.

《Hey Blaine.》La voce di Sam richiama la mia attenzione.

《Sam, ti avevo perso.》Mi avvicino a lui e mi stringe in un abbraccio. Resto un po' attonito all'inizio ma poi ricambio. Oggi è il giorno dei gesti insoliti? 《Tutto bene?》

《Sì, bene.》Non riesco a decifrare la sua espressione. Spero che stia bene davvero. 《Hey, Puck!》Urla poi e gli si avvicina, lasciandomi nella stessa situazione di qualche minuto fa: solo come un cane. Per fortuna vedo qualcuno arrivare a salvarmi dalla mia solitudine.

《Blaine!》Burt Hummel mi dà una pacca sulla spalla. Ecco, da parte sua è normale e gli sorrido di rimando. Credo di avere un rapporto più paterno con lui che con mio padre. 《Ma guardala! Ogni volta che la vedo diventa sempre più bella.》Guarda Haylie con orgoglio e questo mi rende felice. Ho sempre ammirato Burt come persona, l'ho sempre visto come un punto di riferimento. L'amore che prova per la sua famiglia è incommensurabile. 《Carole dice che sembra una bambolina, ma credo che questo dipenda più che altro dai vestiti che le mette Kurt.》

《Lo penso anch'io. Ho cercato fin troppe volte di farlo smettere, ma lo conosci.》Ridiamo entrambi a spese del mio povero marito.

《Tipo simpatico tuo fratello.》Constata ed io sorrido amareggiato. 《Ma non avete un bel rapporto.》Aggiunge poi.

《C-cosa?》Scuoto la testa, confuso.

《È palese. Non l'hai degnato di uno sguardo.》

《Be', diciamo che non siamo mai stati molto uniti.》Annuisce. Non è un uomo di molte parole e questa è una qualità che molto spesso apprezzo di lui. Dopo aver parlato un po' del più e del meno, sviando finalmente la conversazione da Cooper, sento il mio stomaco brontolare e mi accorgo di non aver ancora toccato cibo, quindi, ammesso che Puck e Santana abbiano lasciato qualcosa, mi avvicino al tavolo del buffet. Trovo quest'ultima a riempirsi nuovamente il piatto di Dio sa cosa.

《Usi la gravidanza come scusa per ingozzarti?》Le chiedo prendendo un mini hot-dog.

《Vaffanculo, Blaine.》Butta lì. 《Mio figlio ha fame, io ho fame e tu dovresti seriamente imparare a mettere un filtro a quella fogna a cielo aperto che ti ritrovi al posto della bocca.》

《Okay, Santana, tranquilla. Non parlavo sul serio.》Alzo le mani. Non avevo la minima intenzione di offenderla.

《Ti conviene.》Alza gli occhi al cielo e continua a mangiare. Credo di non aver mai visto qualcuno mangiare così tanta roba in così poco tempo.

《Quanto manca al parto?》Cambio discorso.

《Mi fate tutti la stessa domanda. Più o meno un mese, e ora se permetti vado a cercare mia moglie.》Si congeda e va via a fatica. Perché una donna incinta ad una festa in giardino dovrebbe indossare un paio di scarpe tacco 12? Onestamente non lo so.

《Blaine, la torta!》Urla mio marito. 《È ora della torta, vai a prenderla.》Obbedisco e vado dentro a prendere l'enorme torta in pasta di zucchero rigorosamente bianca e rosa con fiocchetti e decorazioni varie. Provo ad alzarla dal tavolo ma è troppo pesante per me, non vorrei farla cadere...non riesco neanche ad immaginare la reazione di Kurt. Penso di andare in giardino a cercare Sam, ma lo vedo prima, a pochi metri da me insieme a Mercedes. Aspetta, Mercedes? Sono vicini e lui la abbraccia con fare protettivo. Poi porta la mano destra sul suo viso e la accarezza con dolcezza, sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Lei sorride timida e abbassa lo sguardo, poi Sam mi vede e mi sposto subito. È come se fossi appena stato colto con le mani nel sacco e mi sento avvampare.

《Blaine!》Sam mi chiama e in un attimo me lo trovo dietro.

《Si, ehm...ti cercavo...ehm...mi aiuteresti a portare questa in giardino?》Annuisce e si avvicina al tavolo per prendere la torta.

《Te lo avrei detto.》Dice e realizzo solo dopo qualche secondo a cosa si riferisce. In realtà non me l'ero presa, non ci avevo neanche pensato...ero troppo sconvolto.

《Non importa.》Gli sorrido e portiamo la torta in giardino. La prima cosa che vedo sono gli occhi di mia figlia che si illuminano, poi sposto lo sguardo su mio marito che mi sorride raggiante e mi accorgo che la loro felicità è la mia, e che è tutto ciò che voglio.

N/A:

Heylà!
Mi scuso per il capitolo perché devo dire che non ne sono totalmente soddisfatta...ho provato a cambiare delle cose ma ancora non mi convince del tutto.
Ad ogni modo, avete guardato il video? Vi consiglio di farlo, c'è l'esibizione di Kurt e Blaine della 6×07
Spero che la storia vi stia piacendo, se vi va fatemi sapere cosa ne pensate.
Vi ricordo che se volete, possiamo seguirci su twitter (link in descrizione).
Grazie per l'attenzione,

xx inlovewithfour

It's cold outside || Klaine Where stories live. Discover now