Will you marry me...again?

938 70 24
                                    

BLAINE

《Ma l'hai già fatto una volta.》Sam mi poggia una mano sulla spalle per tranquillizzarmi.

《Grazie, genio.》Alzo gli occhi al cielo. Sono agitato e vorrei solo che mi incoraggiasse, non che sminuisse la cosa. Tutti i nostri amici e parenti sono qui, di nuovo, per sostenerci come venticinque anni fa. Forse di più da quel giorno esatto. Cavolo, è passato un casino di tempo.

《Finn mi ha appena mandato un messaggio, dice che sono quasi arrivati.》Annuncia Haylie come se niente fosse. Il suo, da poco, fidanzato ufficiale è andato a prendere Kurt all'aeroporto di Lima. Ha appena finito il suo tour e non credo abbia capito esattamente perché io gli abbia detto di incontrarci nella nostra città natale. Almeno lo spero.
Oggi è il nostro venticinquesimo anniversario di matrimonio e ho in serbo qualcosa di speciale per lui. Per questo sono alla Dalton ad aspettarlo insieme ad amici e parenti stretti.

《Ci sono!》Urla Rachel presa dal panico, forse più di me, dopo aver sbirciato fuori dalla finestra. 《Fatti vedere.》Si fionda addoso, iniziando a sistemarmi la giacca e il papillon.

《Lascialo stare!》Urla Tina.

《Okay, stiamo calmi!》Quinn incinta, per la terza, quarta o quinta volta, contando Beth, gesticola freneticamente.

《Lo fate solo agitare, razza di idioti!》Sbraita Santana.

《Appunto, chiudete quella bocca, lui sa cosa fare.》Interviene Mercedes.

《Familiare.》Sento dire a Kurt, ma la sua voce risulta ovattata quindi credo che sia ancora abbastanza lontano.

《Sta' un po' zitto, non è vero!》Lo riprende Finn.

《Okay, non è vero.》Posso immaginarmelo mentre alza gli occhi al cielo.

《Vai!》Sussurra Sam con veemenza e mi spinge verso la grande porta d'uscita della scuola. Qualcuno, credo Jesse fa partire la base ed io inizio a cantare, ancor prima di vederlo:

I could write books in my sleep, without thinking too deep
I could speak for a hundred days,

Esordisco con la prima strofa della canzone che ho scritto per lui poco dopo il nostro primo bacio e che ha sempre detto di amare. Ci ho messo anni per trovare il coraggio di fargliela ascoltare e sono contento di averlo fatto, perché pagherei per rivedere ancora una volta l'espressione sul suo viso quando l'ho cantata per lui la prima volta.

I could explain a concept that you didn’t get
And I would do it in one thousand ways

Poi riesco a scorgere il suo volto e con la coda dell'occhio vedo Finn allontanarsi. Appena Kurt mi vede, gli si illumina il viso e sorride evidentemente felice. Non lo vedo da così tanto tempo che tutto questo mi sembra solo un sogno.

I could write you a poem Shakespeare or Cole would have called their own
But everything changes now that you’re mine
And all of my words are left behind
Cause no matter how hard I try my tongue is still tied by you 

Afferro la sua mano e lo scorto dentro, nell'atrio, dove ci sono tutte le persone a noi più care.

I just wanna tell you I love you, but it’s the hardest thing to say
I turn my head upside down, trying find some kinda way
Just to tell you I need you, in a way that will be heard,
I try to be a poet, but since I met you, I’ve never been good with words

Lo guardo negli occhi cantandogli i miei sentimenti più profondi e sinceri. Questa volta ci siamo solo noi, niente coreografie e balletti spettacolari, solo noi e le persone che ci vogliono bene e desiderano il meglio per noi.

I used to be specific and be explicit, never thought I’d contemplate
Do you have any idea what it’s like to feel something you just can’t articulate?

Questa volta però non lo porto verso le scale, il giro è a ritroso, infatti mentre canto la seconda strofa, passiamo dall'aula in cui per la prima volta ho cantato Teenage Dream davanti a lui.

And I’ve never heard, adjective or verb, that's good enough for you
But everything changes now that you’re mine
And all of my words are left behind
Cause no matter how hard I try, my tongue is still tied by you 

Percorriamo il lungo corridoio correndo come allora, fino ad arrivare alla fine della mia scala a chiocciola preferita. Faccio salire a Kurt qualche gradino, mentre io resto giù.

I just wanna tell you I love you, but it’s the hardest thing to say
I turn my head upside down, trying find some kinda way
Just to tell you I need you, in a way that will be heard,
I try to be a poet, but since I met you, I’ve never been good with words.

Lo guardo negli occhi, ancora, e sorrido felice guardando la sua espressione stupita ed emozionata allo stesso tempo. Quando finisco di cantare, prendo un attimo fiato e cerco di ricordare il discorso che avevo preparato, ma senza successo.

《Mi sei mancato.》Mi limito a dire.

《Mi sei mancato anche tu.》Stringe le labbra e quella luce meravigliosa illumina ancora i suoi occhi color ghiaccio. Sento gli occhi di tutti addosso e il mio cuore batte a mille, anche se non riesco a capirne il motivo. Questa volta di che ho paura?

《Aspetto questo giorno da quasi un anno e tutto quello che mi viene in mente di dirti adesso è: ti amo.》Apro le braccia accennando un sorriso. 《Anche se questo non può racchiudere tutta la nostra vita insieme, nulla può, perché tu per me non sei solo mio marito, non lo sei mai stato. Tu sei di più Kurt, sei il mio migliore amico, la persona più buona e sincera che io abbia mai conosciuto, l'unico che mi abbia fatto provare...be' ogni sentimento, credo.》Lo vedo scoppiare in una piccola risata come anche tutti gli altri. 《Ti avevo promesso che un giorno ti avrei riportato su queste scale, dove tutto è iniziato per due volte. La prima, segna il nostro inizio assoluto, l'altra, l'inizio della nostra vita insieme. Però pensandoci mi sono reso conto che non potevamo venire qui e basta, dovevo fare qualcosa di speciale. Sai che giorno è oggi?》Annuisce, commosso. 《Il giorno del nostro venticinquesimo anniversario.》Dico ad alta voce, anche se tutti i presenti lo sapevano già. 《E come la prima volta che ti ho visto, riesci ancora a farmi battere forte il cuore come se stessi vivendo un sogno adolescenziale.》Alludo alla nostra canzone. 《Da quando ti ho sposato non c'è stato un singolo giorno in cui non mi sia svegliato con il sorriso per il semplice fatto di averti al mio fianco.》Sam mi passa una scatolina rossa ed io la afferro prontamente. 《Quindi, Kurt Hummel, mio unico vero amore,》Mi inchino e la apro. 《vuoi sposarmi...di nuovo?》Il suo sorriso dolce mi scalda il cuore e poi annuisce.

《Certo che voglio. Sceglierei te altre mille volte.》Mi alzo e lui mi stringe forte a sè. 《Ti amo tanto.》Sussurra al mio orecchio. Quanto mi sono mancati la sua voce, il suo odore, le sue mani gelide che sento sul retro del collo mentre mi abbraccia, il suo sorriso e il modo in cui mi guarda. Mi fa sentire così speciale. Nessuno mi ha mai guardato in quel modo e scommetto tutto quello che ho che mai nessuno lo farà.

《Okay.》La voce squillante di Sam ci interrompe.《Cena al Bel Grissino?》Tutti acconsentono e come ai vecchi tempi, ci ritroviamo tutti seduti ad un tavolo di un rustico ristorante di provincia.

N/A:

E con questo capitolo si conclude It's cold outside, che ne pensate? Grazie a tutti per averla letta e votata e spero che vi sia piaciuta. Vi ricordo che se vi va possiamo seguirci su Twitter (link in bio) e che ho scritto altre storie in caso voleste dare un'occhiata.

Grazie ancora di tutto,

xx inlovewithfour.

It's cold outside || Klaine Where stories live. Discover now