ART - chanbaek (#wattys2017)

06|S i x t h

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Chanyeol era sdraiato al fianco di Baekhyun sul pavimento sporco di colore dell'appartamento del più grande.
Erano in silenzio, le loro pelli sfregavano delle volte, provocando una dolce pelle d'oca sull'epidermide di Baekhyun.
Il castano si mise su un fianco, iniziando a guardare ogni singolo lineamento dell'altro, confrontandolo alle varie sculture di Michelangelo o antichi scultori greci che piano piano si formavano nella propria mente.

Baekhyun trovava che Chanyeol fosse arte, un'arte così piena di dolore e sofferenza da sembrare spenta, vuota, tagliente.
Eppure il bassino trovava in questa forma d'arte così tortuosa, così rude, la cosa più dolce e pura di ogni cosa; perché Baekhyun sapeva che il gigante in fondo, era soltanto un ammasso di rottami e un cuore fragile e pieno di fenditure.
Riusciva a vederlo.
Lo vedeva dai suoi occhi scuri, sempre velati da un sottile strato di malinconia.
Lo notava dalla sua mascella sempre digrignata, dal colorito giallognolo della pelle, dalla magrezza del suo viso e del suo corpo.
Lo notava da quel sorriso appena accennato e da quei polsi sempre feriti che tentava di nascondere.

Il maggiore gli accarezzò con l'indice il viso dell'altro, passando delicatamente il dito tra le piegoline formatesi delle fronte corrugata.

“Vorrei dipingerti Chanyeol”.

La voce di Baekhyun era più bassa del solito, Chanyeol poté scorgere un piccolo scricciolo di malizia e forse lussuria, sia nella sua voce che nel luccichio appena accennato nei suoi occhi neri.

“Perché vuoi dipingere qualcosa di così triste come me?”

Il maggiore esitò, sentendosi mancare il respiro per un momento e avvicinandosi di poco al viso dell'altro.

“La tristezza è la base dell'arte, più sei triste, più qualcosa riesce ad ispirarti.
Tu ci stai riuscendo, voglio dipingerti Chanyeol, voglio poter mettere su tela il tuo viso pieno di frustrazione, i tuoi occhi desolati e le tue fossette ormai infossate nelle guance magre”.

Il più grande si morse il labbro inferiore e socchiuse gli occhi mentre sentiva l'altro avvicinarsi al suo viso leggermente arrossato.

Il suo indice scese verso le sue labbra, premendo dolcemente il dito sul labbro inferiore, per poi ridisegnarne i contorni.

“E voglio dipingere queste labbra carnose e perennemente martoriate.
E voglio che queste labbra mi bacino; adesso”.

Non passarono nemmeno cinque secondi da quell'ultima frase e le loro labbra finalmente si unirono, causando un grande tornado all'interno di ognuno di loro.
Baekhyun sentì il cuore esplodere e i polmoni bruciare mentre Chanyeol per la prima volta dopo un'eternità sentì qualcosa annidarsi all'altezza del petto, un senso di subbuglio allo stomaco e una fitta nebbia nella testa.

Park Chanyeol si stava lentamente innamorando di Byun Baekhyun.

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