11|E l e v e n t h

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Per un intero giorno i due non si videro, soltanto in tarda sera Chanyeol arrivò all'appartamento di Baekhyun, gettandosi a peso morto sul piccolo divanetto consunto del più grande per poi ospitare tra le sue braccia il piccolo corpicino magro e minuto dell'altro.

Il gigante chiuse gli occhi, beandosi del dolce calore dell'altro e dei suoi leggeri baci a fior di pelle che lasciava in modo lascivo sul collo.

poi Baekhyun lo abbracciò, affondando il viso sul suo petto e sospirando profondamente come se fosse una morsa disperata, con un retrogusto amarognolo.

Chanyeol

Ehi, dimmi

Hai mai pensato che tutto questo possa essere soltanto un sogno?”

Chanyeol inarcò un sopracciglio e ghignò leggermente, stringendo ancora di più il bassino a se.

Perché me lo chiedi?”

“È che... Sembra tutto così perfetto. Sembra tutto così costruito, così fermo

La voce di Baekhyun era flebile, un piccolo sussurro che riempiva l'intenso silenzio che aleggiava nella stanza semivuota.

“Cosa intendi?”

“Non sarebbe bello se tutto fosse un sogno? Un mondo parallelo dove il tempo in realtà non fluisce, dove morire non vale più di tanto perché in fondo poi apri gli occhi ed è tutto maledettamente okay”

“Tu vorresti che tutto questo non fosse reale?”

Chanyeol esitò nel porgere quela domanda, sospirò e tentennò, forse leggermente spaventato dalla possibile risposta dell'altro ragazzo.

Baekhyun lo guardò negli occhi per poi abbozzare uno dei tanti sorrisi che riusciva a rivolgere soltanto a lui, uno di quello dolci e radiosi all'apparenza, ma con un fondo forse di tristezza? Forse malinconia? Forse accumuli di paure?
Gli rivolse uno di quei sorrisi che sono difficili da dimenticare, uno di quelli che rimangono impressi nella mente per anni ed anni, con un'immagine sempre nitida.

“No, non vorrei che tutto questo fosse un sogno, vorrei che fosse la pura e veritiera realtà.
Nonostante sarebbe bello poter morire, poter subire traumi o cose negative e poi svegliarsi e wosh, tutto sparito, tutto al proprio posto, tutto come si è lasciato il giorno precedente

Però sarebbe maledettamente triste, vivere un qualcosa in un sogno e poi svegliarsi e accorgersi che non c'è nulla di reale.
Se scoprissi che tutto quello che sto vivendo sia solo immaginazione potrei stare male davvero”.

Calò nuovamente il silenzio, Baekhyun morse le proprie labbra e poi le leccò piano piano, abbassando poi lo sguardo.

Perché ci staresti male?”

Perché scoprire che tutto ciò che amo sia stomachevolmente finto, mi ucciderebbe”.

“T-Tu mi ami, Chanyeol?”

Il gigante rimase in silenzio per poi lasciare un piccolo bacio sul naso piccolo dell'altro e sorridere alla visione imbarazzata e dannatamente infantile dell'altro.

“Si, ti amo, Baekhyun”.

.

Mi sento male

ART - chanbaek (#wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora