ART - chanbaek (#wattys2017)

19|N i n e t e e n t h

...

"Come ti senti oggi, Baekhyun?".

Il più basso alzò lo sguardo e lo puntò verso il gigante, abbozzando un piccolo sorriso e passandosi una mano tra i capelli.

"Sto meglio di ieri".

Bugia. Una delle tante che ormai uscivano dalle sue labbra.
Stava male, forse più dei giorni precedenti, ma Baekhyun fingeva, tentava di nascondere il forte dolore che stava provando e aveva probabilmente raddoppiato la dose di pillole, assorbendo di poco il bruciore che continuava a logorarlo.

"Capisco. Cosa stai facendo?".

"Sto iniziando a dipingere il quadro di cui ti parlavo l'altra sera, sono sicuro che sarà la mia opera migliore".

Baekhyun sorrise, iniziando ad aprire i tubetti di colore e preparando i pennelli di varie misure e forme.

"Baekhyun"

"Dimmi"

"Insomma, tu hai sempre dipinto?"

"Probabilmente si, la mia vita non è mai stata così movimentata, è stata solitaria e monotona.
E tu, cosa avevi intenzione di fare prima che ci conoscessimo?"

Chanyeol smise per pochi secondi di respirare mentre piccole ferite nel suo cuore sembravano riaprirsi e sanguinare nuovamente, facendolo quasi gemere dal sottile dolore provato.

"Volevo morire".

Una risata amara uscì dalle sue labbra, colpendo il maggiore come un forte pugno sul viso.

"Ero un'idiota, pensavo di tagliarmi le vene,ah, in una vasca colma d'acqua, che cosa stupida no? Morire solo perché si è infelici".

Il più alto gesticolava, quasi nervosamente mentre il più basso restava in silenzio, un piccolo groviglio gli si era formato in gola e un rantolo cupo si faceva spazio nel suo petto, facendolo vibrare.

"Wow".

Dalle labbra di Baekhyun uscì soltanto quell'esclamazione, niente di più, niente di meno.
Non sapeva cos'altro dire, ogni singola parola era morta in gola e la sua mente era totalmente annebbiata, impossibilitata a pensare ad una frase di senso compiuto.

"È strana la vita, Chanyeol".

"Perché?"

Ci fù una pausa, momenti di silenzio riempiti dal rumore delle sita di Chanyeol che picchiettavano sul legno del tavolo e il respiro pesante del maggiore.

"La vita è sorprendente, tu che rincorri tanto la morte non hai il coraggio di ucciderti, io che vorrei soltanto vivere la mia vita potrei morire da un momento all'altro".

Uno sbuffo uscì dalle labbra di Baekhyun mentre le sue braccia si incrociavano e la schiena poggiava sulla sedia.

"Io la trovo crudele"

"Sorprendentemente crudele".

Il bassino intinse il pennello nel colore, era un blu notte, per poi passaro delicatamente sulla tela, in modo così leggero che sembrava che la stesse quasi accarezzando.

"E adesso, vuoi ancora morire, Chanyeol?"

"No, ho trovato qualcosa di migliore".

"Cosa?"

Baekhyun si morse il labbro inferiore mentre vide il gigante sorridere ampiamente e grattarsi la nuca.

"Ho trovato te".

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Ugh, che capitolo no sense-