Capitolo 27

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Mi adagia sul letto senza mai staccare le sue labbra dalle mie o perdere il contatto fisico, faccio scorrere le mie mani sul suo torace nudo mentre le sue si infilano sotto la mia maglia e risalgono lentamente sempre più audaci

<< Oh mio Dio, bleh che schifo >>

Come udiamo questa frase sentiamo la porta chiudersi della stanza, per poi spalancarsi di nuovo << Ehm...ragazzi scusatemi non volevo interrompervi... Eh comunque non ho visto nulla per la cronaca >> detto ciò Daisy richiude nuovamente la porta dietro di sé.

Noi siamo ancora immobili nella stessa posizione in cui eravamo alla prima volta che la porta si è aperta, solo che al posto di baciarci stiamo guardando esterrefatti la porta chiusa, come torniamo a guardarci scoppiamo a ridere.
Jude si alza da sopra di me, ma ancora seduta sul letto lo afferro e torno a baciarlo, obbligandolo ad appoggiarsi con le mani sul materasso ai miei lati per non cadermi addosso, come gli mordicchio il labbro inferiore sentiamo bussare alla porta e ringhiare lievemente Jude.

<< Che c'è? >> sbuffa, mentre cerco di non ridere della situazione.

<< Non vorrei disturbare ragazzi,  ma siete ancora dell'idea di andare a correre? Perché in tal caso vi informo che sono pronta >>
<< Certo Daisy che andiamo a correre, non cercare scuse per evitartela >> dico a Daisy.
Do un altro bacio a Jude ed esco per permettergli di vestirsi.

Come raggiungo il corridoio avverto una sensazione strana, sento come se qualcuno si stia avvicinando, ma la ignoro.

Daisy, appena mi vede, diventa tutta rossa in volto << Scusa, prometto che la prossima volta busso >>

Le sorrido e le appoggio una mano sulla spalla << No, scusa tu, sono stata irrispettosa, non accadrà più. Staremo più attenti a non farci beccare >> e le faccio la linguaccia.

Come arriva Jude partiamo a correre << Sorellina la prossima volta che ci sarà il tuo ragazzo a casa, casualmente mi dimenticherò di bussare >> la provoca Jude

<< Lascia stare che a causa tua mi si è bloccata la crescita dal trauma! >> ribatte secca Daisy

<<Addirittura! Cosa ti ha traumatizzato tanto? La visione di tuo fratello "violato" o della tua amica "aggredita"? >> dice Jude sghignazzando

<< Nooo! Non ti sento! >> Daisy si porta le mani alle orecchie e inizia a scuotere la testa, questa scena fa scoppiare tutti a ridere.

Arrivati in cima alla collina la sensazione si acuisce e inizia ad infastidirmi.

Improvvisamente capisco: è il mio lupo che avverte l'arrivo di altri suoi simili <<Jude devo nascondermi, stanno arrivando, ancora non sono qui ma li avverto... sono vicini >>

Jude mi guarda solo un momento soppesando le mie parole << Appena Daisy sarà in grado di correre di nuovo torniamo a casa mia, lì avviserò tuo padre e vedremo, okay?>>

<< Piano perfetto, spero che non ci metta un'eternità a riprendere fiato... >> per la prima volta sono infastidita dalla poca resistenza della mia amica, ma subito me ne pento, alla fine non è colpa sua; lei è un'umana contro due lupi.

Giunti a casa, Jude telefona a mio padre, il quale prende subito in mano la situazione << Tienila a casa tua, stanno arrivando. Tienila lontana dai boschi, casa tua è la più distante, cercherò di mandarli via e Jude... non farla uscire e trasformare >>  sento dirgli attraverso la cornetta, grazie al mio nuovo udito sento tutto.

<< Dobbiamo dirlo ai tuoi >> dico a Jude.

<< Non occorre, non sono contrari e rientreranno tardi, noi per quell'ora già dormiremo, informo Daisy >>

Vanargandr's War: My SecretWhere stories live. Discover now