SONO PIÙ FORTE IO (IN PAUSA MA A BREVE NUOVI AGGIORNAMENTI )

Qualche risposta

Andammo fuori,nel giardino dietro ad una siepe.
Sono veramente curiosa di capirci qualcosa!
Luis giocava con le sue mani e si guardava intorno
《Mi costa davvero tanto dirtelo...》mi disse
《Potrei essere buttato fuori o sparire per sempre》
Sparire per sempre?
《Chi ti vorrebbe morto?》
《No no, nel vero senso della parola "sparire"》
《Ma te lo voglio dire, devi capire qualcosa...》
Mi sembra giusto, finalmente aveva detto qualcosa di sensato.
《Non so da dove partire》 dice agitato
《Allora calmati. Respira e...inspira》 gli dico mettendogli le mani sul petto.
《KATRINE!》
mi volto di colpo e vedo Carl.
《Che stai facendo?》mi chiede
《Ovvio no? Lo sto calmando》
Lui mi guarda con una  faccia mezza sconvolta ed arrabbiata.
Luis,invece,resta immobile a guardare la scena.
《Ti devo parlare.》 Mi dice Carl prendendomi da un braccio.
《Ma proprio adesso?》chiedo ribellandomi dalla sua presa.
《Si, ora in questo preciso momento!》
Mi trascina lontano da Luis, in tempo riesco a dirgli di non scappare.
Lui annuisce.
Ci fermiamo dietro un cestino della spazzatura.
Che puzza!
《Un posto migliore no?》
《È il primo posto che mi è venuto in mente》 dice prendendomi la mano
《Sei già stato in questa casa?》
《Sì》 dice confuso.
Come fa ad essere già stato qui?
《Come fai ad essere già stato qui?》
Lui combattuto fra parlarmi o no gurda il cielo mordendosi il labbro inferiore.
《Allora?》 Dico incrociando le braccia
《È complicato...》
《Anche la mia conversazione con Luis era complicata!》 Dico arrabbiata 《Dimmelo!》
《I-io e...》
《E? 》 chiedo impazienza
《Io e Gaia... stiamo insieme》
I miei occhi si spalancano e sento come un coltello bucarmi il cuore.
Dovevo aspettarmelo!
《Mi torna tutto adesso.》 Dico guardando da un'altra parte.
《Ecco perché non mi hai invitata con te ma mi hai detto ci vediamo, ecco perché mi hai baciata di nascosto》 dico incazzata
《Shh》
Shh?
《Devi far piano per favore.》dice mettendomi le mani avanti e guardandosi intorno
《E a quello che voglio io non ci pensa nessuno?》
Lui mi prende le mani
《Senti quel ragazzo è pericoloso. Non puoi starci insieme》
《Chi sei mio padre?E Gaia allora? Se quel ragazzo dovesse essere pericoloso, Gaia allora che cos'è?!》gli rispondo a tono e sbuffando.
《Gaia..》 Lo guardo malissimo
《Cioè Katrine》 dopo quella scena tolgo le sue mani dalle mie.
《Si può sapere perché cavolo mi hai baciata?》chiedo incrociando le mani
《Tu, sei bella, forte, interessante...》
《Stupida》 aggiungo io interrompendo le sue balle
《Ciao Carl》dico andandomene.
Torno da Luis e però Carl continua a seguirmi. Sembrava dover, non così...
《Eccomi》 dico a Luis
《Tutto bene?》 Mi dice guardando Carl e poi mettendomi una mano sulla spalla
《Torniamo a noi》dico
《Katrine no, per favore.》Mi implora Carl.
《Carl va via》 dico urlando stavolta.
Qualche ragazzo si ferma a guardarci.
Carl indietreggiare e con occhi lucidi va via.
《Tutto bene?》
《Si》
Quella scena mi feci più male delle sue parole.
《Dai dimmi》sospirai
《Cosa intendevi dirmi che fai parte della mia immaginazione?》
《Tu hai un dono.》
Si un dono...io,ahahaha.
《Non ci riconosci?》continua lui
《Certo che no!》
Poi perché ci?
《Andiamo, non ti è mai capitato da piccola di aver sognato uno di noi e poi aver voluto averlo accanto?》
Okay a volte...ma è strano.
Inizio a prestargli più attenzione.
《Quando avevi 14 anni ti è mai capitato di aver voluto accanto a te un ragazzo con i capelli biondi, tosto ma gentile...》
Devo amettere che Luis ha ragione.
Quando avevo 14 anni mi sentivo sola anche se ero in compagnia, così a volte volevo avere un ragazzo...
《Tu hai il dono di sognare e poi poter far diventare realtà il tuo sogno, nel vero senso della parola!》 Disse nervoso
《M-ma che stai dicendo,ahaha》risposi mettendomi a ridere
《Non so fare niente.》
《Tranne fare dei bellissimi quadri e avere questo dono, ti sembra poco?》
Alzai un sopracciglio
《Tu quando avresti visto i miei quadri?》
Lui mi guardò sorridendo da furbetto.
《Allora chi sono quelli che mi vogliano? Quello con l'occhio sfigurato a cui mi hai dato la prima notte ? E perché mi stavi chiamando dalla finestra? E scusa, come mai chiamano quel posto casa e che sarebbe la mia nuova casa? E te non hai questo dono? Perché non mi potresti raccontare queste cose? Perché mi hai portata da loro?》
《Okay okay...sono un po' di domande non credi?》dice ridendo
《Si》 gli rispondo sorridendo 《Ma è che voglio sapere cosa sta succedendo. Perché ora?》
《Perché hai raggiunto l'età che aspettavano》
《Per che cosa?》
《N-non lo so...》
《E tu, chi sei?Ti ho sognato io, no? E allora che ruolo hai?》 
《Di proteggerti,credo》
《Proteggermi? Mi hai dato in pasto hai leoni...》 dico ridendo
《Tu avevi sognato questo.》
《Perché non ricordo niente di questi sogni?》
《Perché si sono già realizzati, credo.》
Jonathan si avvicina verso di noi.
《Ehy ragazzi, dentro giochiamo a "obbligo o verità" vorreste giocare?》
《Boh, va bene.》dice Luis, guardandomi.
《Okay allora entriamo》
Avevo ancora altre domande da fargli, ma per stasera sono stata felice di aver saputo queste cose.
Mi avvicino all'orecchio di Jonathan e gli chiedo come sta.
Lui mi guarda sorridendo un po' tipo "mi sono fatto scoprire" 
《Sto bene, tranquilla》
Gli sorrido.
《Ah katrine, non lo dire in giro, okay?》
《Tranquillo.》