Capitolo 45

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Blaise andò al ministero per parlare con il primo ministro dell'accaduto, era già stato tutto programmato, lei avrebbe pagato nel peggiore dei modi baciata dai dissennatori -grazie ancora ministro le ho portato anche una testimonianza da parte della preside Mcgranitt- consegnò il documento nelle mani del ministro -signor Zabini mi saluti tanto la signorina Granger e il signor Malfoy e dica loro da parte mia che Astoria pagherà per tutto il male che ha causato, ci vediamo il giorno del matrimonio-, si salutarono e Blaise uscì dalla stanza. Si smaterializzò davanti al bar "rose bianche" per bere un caffè e la scena che gli si parò davanti lo sconvolse, Astoria e Ronald che se la ridevano seduti a un tavolo con due bicchieri di vino. Ebbe un flashback, la notte dell'incidente, quella voce, quel modo di fare non nuovo, non ci poteva credere "siamo venuti a farti gli auguri Malfoy" era Ronald Weasley, e ora ne aveva la certezza matematica, ma perchè? Lui aveva ucciso il foglio della donna che diceva di amare, un uomo senza sangue ne coscienza, sarebbe dovuto correre ad avvisare Ginny e Hermione, ma con che coraggio.
Li guardò per svariati minuti e ad un tratto decise di fare un incantesimo per amplificare i suoni -Ovviamente Ronald, io e Draco ci sposeremo e tu e la Granger sarete liberi- rise soddisfatta -era proprio quello che volevo sentire Tori- la baciò sulla guancia -sei stato bravo l'altra notte, hai ucciso quel piccolo traditore marcio e hai cambiato tutta la situazione- era felice -doveva essere punita-concluse lui.
Blaise stava per vomitare tutto l'odio che provava per quelle due persone, doveva andare immediatamente a casa e avvisare in qualche modo tutti, anche se sarebbe stata dura.Si smaterializzò in casa, vide Draco abbracciato a Hermione e Ginny intenta a sfogliare una rivista di moda appena videro la faccia di Blaise si preoccuparono all'istante -Blaise cos'è Successo hai visto un fantasma?- scherzò Draco -ragazzi...io..- non riusciva nemmeno a parlare e gli altri capirono che era una cosa seria -Blaise seriamente cos'è successo?- intervenne Ginny -ragazze ascoltatemi sto per dirvi una cosa che non vi farà per niente piacere, soprattutto a te amore mio- Lei chiuse la rivista e si fece seria -parla Blaise ti prego- lo incitò lei -sono appena stato al bar e.....ho visto Astoria insieme a...Ronald che se la ridevano come due amici, l'altra sera l'uomo che ha aggredito Hermione e...ha fatto quello che ha fatto è stato lui, ora sta facendo di tutto per rimettersi con lei- concluse togliendosi un nodo in gola, la reazione di Ginny fu atroce si alzò in piedi e iniziò a correre verso la porta -IO LO AMMAZZO TE LO GIURO QUESTA VOLTA LA PAGHERÀ CARA!!!!- Blaise la prese per la vita e la strinse a se -calmati amore, lei scoppiò in un mare di lacrime.
Hermione non credeva alle sue orecchie, Ron....quel Ron aveva ucciso suo figlio -Draco io mi sto per sentire male- era già debole, lui la prese al volo e l'appoggiò sul divano -Hermione Respira tranquilla, pagherà anche lui, ma quello lo uccido con le mie stesse mani- era furioso, accarezzò Hermione -perchè l'ha fatto?- disse lei guardando il vuoto -perchè non ha un cuore, e non ti ha mai amata Hermione- erano parole dure ma vere -non lo voglio più vedere- era disgustata, guardò Ginny che era sconvolta -parleremo con il primo ministro e lo faremo accusare di omicidio ho registrato la conversazione- disse Blaise -mando subito un gufo al primo ministro-.
Se Hermione ripensava al passato con Ron non avrebbe mai creduto a una cosa simile, ma ora era convinta che anche un angelo sarebbe potuto diventare un demone.

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