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[Narratore esterno]

I gemiti di Kayla risuonavano nella stanza buia mentre le mani di Blake toccavano la sua pelle calda ed inesplorata, creandole sensazioni che mai avrebbe immaginato di provare. Non ricordava nemmeno quando Blake le avesse tolto i pantaloni, sapeva solo di trovarsi pericolosamente vicina a quello che per il suo corpo era il ponte tra il paradiso e l'inferno. Si sentiva accaldata e sapeva di star pregando Blake a mezza voce, non sapendo nemmeno lei se lo stava facendo per dirgli di smettere o di continuare.

Le cose, non appena la porta della stanza si era chiusa dietro di loro, erano velocemente cambiate e soprattutto erano diventate decisamente più bollenti.
I baci che prima sembravano passionali, lo erano diventati ancora di più, e i loro respiri li avevano seguiti a ruota, diventando sempre più frequenti e agitati.

Era come se, dopo essere entrati in quella stanza, un fuoco fosse divampato dentro i loro corpi, accecandoli e rendendoli insensibili a ciò che li circondava.

I pantaloni di Kayla erano stati i primi- dei pochi indumenti che rimanevano- a essere lanciati sul pavimento, pronti a ricevere compagnia dagli altri pezzi di tessuto che ancora dividevano i due.

Blake si sentiva terribilmente bene ed eccitato guardando la propria migliore amica, la propria ragazza, gemere sotto il suo tocco e si ritrovò a baciare le sue labbra gonfie ancor prima di pensarci, lasciandosi trasportare dalla melodia che le loro bocche producevano scontrandosi.

Kayla strinse forte il lenzuolo tra le dita quando sentì una nuova sensazione prenderle tutto il corpo e continuò a muovere le labbra in maniera sconnessa contro quelle del suo ragazzo, beandosi nel mentre della sensazione che si amplificava nel suo corpo, facendola tremare.

I marchi che Blake aveva lasciato sulla pelle di lei, risaltavano nella luce della luna che filtrava dalla finestra della stanza, rendendo la ragazza ancora più bella agli occhi del fidanzato e ancora più desiderabile.

A Kayla si mozzó ulteriormente il fiato quando sentì le mani di Blake appoggiarsi sui suoi fianchi, dove iniziarono a scendere, portando con sè il tessuto ormai inutile dell'intimo.

Il ragazzo lasciò un bacio sul monte di Venere prima di alzarsi per togliere i jeans ormai scomodi e stretti, rimanendo solo in boxer davanti allo sguardo lussurioso della propria ragazza.

"Sei sicura?" Domandò con la voce che lasciava trasparire l'eccitazione che stava provando, chinandosi verso lo zaino per prendere i preservativi. "Possiamo fermarci se non te la senti."

Kayla scosse piano la testa, incapace di dire qualsiasi cosa, e alzò il busto dal materasso per andare in contro al proprio ragazzo che si stava avvicinando alla sua parte del letto.

"Bene." Sussurrò chinandosi verso la ragazza, lasciandole un bacio sul naso che la fece sorridere.
Appoggiò le mani sui propri fianchi e fece scivolare a terra i boxer, lasciando finalmente libera la propria eccitazione e scalciando via il pezzo di stoffa.

Sentì Kayla trattenere il fiato e un piccolo sorriso si disegnò sulle sue labbra, accompagnato da un sospiro quando sentì la propria pelle appoggiarsi su quella bollente della fidanzata.

Impaziente, Blake ruppe l'involucro del preservativo con i denti, indossandolo il più velocemente possibile, e si mise in mezzo alle gambe della fidanzata, portando il viso esattamente sopra sul suo.

Si appoggiò sui gomiti e le passò una mano sulla guancia scarlatta, ricevendo in cambio un piccolo e timido sorriso.
Blake si domandò come potesse sembrarle tanto innocente anche in quella situazione, ma non vi trovò risposta, poiché prima di pensarci si avvicinò a lei per baciarla.

Finché le loro lingue si toccavano e le loro labbra si scontravano, Blake si sistemò tra le gambe di Kayla e si insinuò tra le pieghe calde della pelle.
Sentì le unghie della propria ragazza spingere sulle sue spalle e subito un gemito di dolore uscire dalle splendide labbra che fino a qualche secondo prima stava baciando. La guardò immobile finché stringeva forte gli occhi e baciò tremante le palpebre chiuse, pregando che quel dolore che lui le stava infliggendo sparisse presto.

"Scusami." Sussurrò, spostandole i capelli appiccicati sulla fronte e trattenendosi il più possibile dal fare movimenti con il bacino, nonostante fosse l'unica cosa che in quel momento il suo corpo desiderava.

Kayla scosse appena la testa e si avvicinò a lui, ricominciando a baciare le labbra gonfie del suo ragazzo e premendo le mani sul fondo della sua schiena per fargli capire di continuare. Strinse gli occhi non appena sentì Blake muoversi e cercò di continuare quel bacio bagnato che si stavano scambiando, riuscendoci però solo per pochi secondi.
Appoggiò la testa sul collo di Blake e lo incitò a continuare, premendo le labbra sulla sua pelle calda per evitare di far trapelare le sensazioni dolorose che stava provando in quel momento.

A Kayla quei minuti sembrarono interminabili, o almeno fu così fino a quando non sentì, oltre che al dolore, una sensazione nuova e decisamente piacevole farsi spazio dentro di lei.

Blake rimase sorpreso quando sentì la sua ragazza andargli incontro con il bacino e non riuscì a trattenere il gemito di piacere che gli uscì dalle labbra quando lei gli mise le gambe intorno al bacino. Sapeva che stava provando ancora dolore, ma lo rincuorava vedere che piano piano stava sparendo.

Dopo poco i due ricominciarono a baciarsi in modo meno agitato di e si lasciarono guidare dai movimenti dei loro corpi, condividendo il piacere che pian piano stava affiorando in entrambi.

Finalmente si stavano amando nella maniera più carnale e sincera che esisteva.

***
Sono in ritardo, lo so, ma sto studiando per il test di ammissione all'università.

Ho aperto un profilo su ask.fm dove potete farmi domande sui personaggi o sui prossimi capitoli/ altro. Il Nick è vampire9817. Vi aspetto!

Hanno iniziato a tradurre KB anche in greco e francese !

Buona notte 😴🌙

Blake's dirty thoughtsWhere stories live. Discover now