Cap.14

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<Ma tu mi ci vedi?>
Chiedo a Spita quando siamo fuori e lui cerca di parlare ma lo interrompo.
<Cioè dai! Mi ci vedi come responsabile della classe?>
Continuo a dire, lui cerca di nuovo di parlare ma lo interompo di nuovo.
<Io sono sconvolta dai! Tu che ne pensi? Parla!>
Chiedo a lui.
<Se magari mi fai parlare, parlo!>
Dice lui facendomi scoppiare a ridere.
<Scusa>
<Allora. Penso che tu non sei responsabile>
<Ma appunto!>
Dico io sedendomi nella panchina mentre lui sbuffa.
<Ehi!>
Dico poi guardandolo.
<Cosa ho fatto adesso?>
<Niente, avevo voglia di dirlo>
Dico ridendo e facendolo ridere.
Poi vedo uscire Noa dalla classe e vedo qualche lacrima scendere dai suoi occhi. Scappo verso di lei.
<Noa! Noa!>
Urlo mentre la raggiunge Federico. Appena li raggiungo anch'io
<È successo qualcosa?>
Gli chiede Federico.
<Cosa c'hai piccola?>
Gli chiedo io abbracciandola mentre ci dirigiamo verso la ringhiera.
<Ma è per il prof?>
Gli chiede Federico.
<No no>
Risponde Noa. Ci raggiunge anche Arianna
<Mi sento giù in generale. Cioè nel senso. Adesso non è per il prof cazzo, io rispondo sempre non è quello. Boh il fatto che a differenza vostra mi sento stupida>
Dice lei coprendosi il viso con le mani.
<Ma come ti senti stupida amore>
<Si mi sento stupida, perché non sono brava a scuola e voi andate tutti bene, cioè voi siete tutti bravi>
<Non pensare che siamo tutti bravi perché credimi la maggior parte di noi non sa neanche come si apre bocca e non sa neanche dire A B C e D>
Dice Arianna a Noa.
<Dai vieni qui>
Dico aprendo le braccia e abbracciandola. Poi la sorvegliante suona la campanella
<Forza signori forza>
<Ma ancora con la Petolicchio?>
Gli chiede Dimitri ma non riceve nessuna risposta quindi si, abbiamo la Petolicchio
Entrati in classe facciamo il casino. Arianna scrive alla lavagna "Stupid".
Con una freccia quanto la Petolicchio.
<Arianna ma sei seria? ci andiamo di mezzo io e Roberto!>
Dico io guardandola.
<Ma che me frega a me>
Dice lei andandosene a posto. Arriva la prof
<Com'è Elegante oggi>
Fa i complimenti Federico alla prof.
<Buongiorno>
Diciamo noi insieme e poi ci risediamo.
<Signor Spitaleri si accomodi presso la lavagna>
Dice a Spita che si alza e va alla lavagna poi si gira verso la lavagna e tutti scoppiano a ridere
<Chi si è fregiato di questa cosa talmente intelligente, ossia?>
Alzano tutti la mano e quindi la alzo anch'io.
<Ah tutti insieme>
<Si>
<Peccato che la punizione ovviamente debba ricadere sul signor Magro e la signorina Abruzzese. Prego uscite dall'aula>
<Ma a me sta cosa non mi sembra giusta!>
Dico alzandomi dalla sedia.
Mi viene incontro Roberto e insieme usciamo
<Comodi>
Sento dire dalla prof.
Guardo Roberto e al posto di seguire la sorvegliante ritorniamo davanti alla porta.
<Moccia dentro!>
Dice la prof a Davide.
<Se lei si ritiene coerente e dice che è stata tutta la classe, tutta la classe deve uscire dato che ha fatto uscire quei due>
Dice Giuseppe alla prof.
<Eh infatti>
Dice Michelle.
<A posto>
Dice la prof a tutti che intanto si erano radunati davanti alla prof.
<Guai! Passerete su me stessa per uscire!>
<Non ci vuole tanto>
Dice Michelle e scoppiano tutti a ridere come anche noi due.
<Voi cosa ci fate qui! Andate con i sorveglianti>
Ci urla girandosi a me e a Roberto.
<Ma ci scusi eh!>
Dico io ridendo.
<Ma ci scusi niente>
Dice la prof.
<Allora signora professoressa ritorniamo al discorso di prima così>
Dice Giuseppe avvicinandosi alla prof ma non troppo.
<Se lei ritiene coerente e dice che è stata tutta la classe, tutta la classe deve uscire dato che ha fatto uscire anche loro due>
<Stia zitto lei!>
Urla la prof.
<Tornate al posto ora!>
Continua a dire e poi noi ci allontaniamo con la Sorvegliante.

Il Collegio 2Where stories live. Discover now