Il Collegio 2

Cap.34

Non vediamo Roberto da oggi pomeriggio e lo stiamo aspettando fuori, in cortile.
<Dove cazzo è>
Dico ai ragazzi mentre lo aspettiamo.
<È via da un po'>
Fa notare Brunella.
<Oh eccolo!>
Dice Michelle e ci catapultiamo nelle scale e lo accerchiamo.
<Com'è andato?>
Chiede Spita guardandolo.
<Non lo so neanche io sinceramente>
<Hai ripetuto tutte cose?>
Gli chiede ancora.
<Io non ho detto la poesia ma ho detto scienze e storia, per farvi capire>
<Te l'hanno chiesta la poesia?>
Chiedo a quel punto guardandolo.
<La poesia me l'hanno chiesta io ho detto solo la prima parola poi mi sono impanicato e non ho detto più niente e son riuscito a dire scienze e storia che non ho manco toccato>
Ci spiega lui.
<Cè la faccia com'era? Che ti hanno detto>
Gli chiede Arianna.
<La faccia>
Dice Roberto imitando la faccia.
<Sempre così sono>
<Che ti hanno detto?>
Gli chiede ancora Arianna.
<Non mi hanno detto niente, non hanno emozioni, li conosci Arianna, non hanno emozioni!>

La sera siamo comunque tutti insieme come sempre.
I due romanticoni finalmente dopo mesi si baciano. Noi applaudiamo contenti.
<Olè!>
Dice Giuseppe esultando.
Poi guardo Fede, lui ricambia subito e gli faccio segno di seguirmi in camerata. Lui annuisce e mi giro verso Spita.
<Sto arrivando>
Dico alzandomi e guardandolo.
<Dove vai?>
Prova a fermarmi lui prendendomi da un braccio.
<Devo parlare un attimo con Fede, lo vedo un po' distante>
Lui mi guarda in fretta con sguardo preoccupato.
<Sta tranquillo. Torno in fretta da te>
Gli lascio un bacio sulle labbra e poi, con Federico alle calcagne, ci avviamo in camerata maschile.
<Di cosa volevi parlarmi?>
Lui si siede nel suo letto ed io resto in piedi.
<Non ti sto più simpatica?>
Chiedo dando il via alla nostra discussione.
<Che cosa? No>
<Perché allora non ti ho più fra i piedi? Perché ti sento così distante?>
<Non lo sto facendo>
<Si invece Fede! Lo hanno notato tutti!>
Sento la mia voce che sta aumentando sempre di più il volume, ma non lo faccio apposta ma perché sono infastidita.
<Sto distante da te perché mi piaci, Emma>
Il mondo mi cade addosso mentre lo guardo in piedi davanti a me dato che si è alzato. È l'unica cosa che forse non mi aspettavo.
Non so che dire o cosa fare.
<Quindi ero io la ragazza di cui mi parlavi>
Mormoro senza guardarlo negli occhi.
<Si, eri tu>
Il nostro tono di voce è calato tutto d'un tratto. Non mi sono mai trovata in una situazione del genere.
<Io- io sono innamorata di Giuse, che è il tuo migliore amico possiamo dire>
Metto subito in chiaro sperando che lo capisse.
<Lo so. Io questo lo so>
Dice buttandosi nel letto e coprendo il viso con le braccia, anche lui un po' triste della situazione. Mi ci siedo di fianco.
<Fe, non voglio che tu ti allontani però>
Sono sincera, la sua mancanza in questi mesi l'ho sentita tantissimo da quando sto con Giuse. È stato solo con i ragazzi e alcune tra le ragazze, con me no.
<Per ora mi serve quest'allontanamento, ma ti prometto che tornerò>
Annuisco sperando che dicesse la verità.
Mi alzo e mi avvicino all'uscita.
<Oh>
Toglie le braccia e mi guarda.
Gli faccio un piccolo sorriso che viene ricambiato con uno altrettanto piccolo.
Esco dalla camerata e torno in sala svago senza dire niente a nessuno.
Giuse mi chiede che è successo, ma decido di spiegarglielo dopo. Adesso non mi va.
Quando vedo tornare Federico, capisco che ha un finto sorriso ma neanche lui si mette a spiegare che cosa è successo quando i nostri amici glielo chiedono.
Dopo, i sorveglianti ci chiamano e mentre ci ritiriamo in camerata. Federico alza il braccio in aria come uno che sta salutando
'Che coglione'
Penso ridendo. Sembra essere tornato un po' in se.
La notte, mentre entriamo in camerata dei ragazzi ci ritroviamo una scena.
<E paghi solo tu, solo tu, solo tu!>
Dice Federico mentre va avanti con Giuseppe e Roberto.
<E paghi solo tu,solo tu,solo tu!>
Continua a dire mentre si girano e tornano indietro verso l'armadio. Poi si rigirano e continuano
<No va beh top>
Commento ridendo e andando verso Giuseppe.
<Ma poi cos'era!>
Dice Noa ridendo.
Poi ci ritroviamo a fare baldorie nella camerata
<Se non vengo alla tua festa no non è un granché.
Tanto non mi fanno entrare
Ho la ragazza Nerd
Uh!
Happy Days!>
Urliamo tutti cantando e poi ridendo.
Poi ci ritroviamo a correre per la stanza e cose così.
Appena, noi ragazze, torniamo in camerata,ci mettiamo nei nostri letti.
Qualcuno mi fa abbassare e mi lascia un bacio sulla guancia.
Mi giro e noto che Giuseppe stava tornando in camerata.
Sorrido e poi mi metto a letto.