Il Collegio 2

Cap.36

Siamo fuori in cortile e dalle scale scende Roberto.
Gli andiamo incontro e man mano a mano lo abbracciamo.
<Non è vero>
Dico abbracciandolo forte.
<No perfavore sennò scoppio a piangere>
Mi dice lui guardandomi.
<Sei la mia piccola>
Mi dice poi abbracciandomi di nuovo, gli lascio un bacio sulla guancia e poi ci stacchiamo e va verso Michelle.
<Stai tranquilla, ok? Stai tranquilla, per favore>
Gli dice Roberto mentre si abbracciano.
<Andiamo>
Dice il sorvegliante appena finisce di abbracciarci e poi se ne va con il sorvegliante.
Vedo che Giuseppe piange, insieme a Federico e a Dimitri.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio senza dir niente.
<Sfogati. Ti fa bene>
Gli sussurro mentre lui continua a piangere.
Dovremo convivere per altri due mesi senza quel coglione.
Il prof Maggi ci fa sedere in delle panchine.
<Cari amici miei.>
Comincia a leggere Michelle la lettera che hanno trovato i ragazzi in camerata.
<Ricordatevi che grazie a voi ho capito cosa vuol dire la vera amicizia. Mi mancherà tutto di voi. Io sarò sempre al vostro fianco fino alla fine e ricordatevi che fuori da qua ci dobbiamo vedere spesso, senza perdere i rapporti. Mi raccomando trattatemi bene Michelle.
Ah mi sono dimenticato di dire a Giuseppe che sto usando la sua penna, vi voglio troppo bene>
Conclude Michelle piangendo. La seguiamo a ruota alcuni.
<Signorine e signori io ho voluto lasciarvi questo momento per stare insieme, per ragionare perché vorrei che voi esternaste quello che sentite, è importante buttare fuori quello che sentiamo>
Ci dice il signor Maggi.
<Mi scusi se glielo dico eh, però penso che adesso ci sia una forte rabbia verso i professori perché sono stati loro la causa dell'espulsione di Roberto. Soprattutto chi lo ha nominato responsabile di classe>
Dice Arianna guardandolo.
<Io ho nominato due responsabili>
Dice il prof.
<Eh>
Dice Arianna.
<Ma facendo così secondo lei non ho cercato di responsabilizzare tutti gli altri? Loro>
Dice indicando me.
<Erano responsabili per loro>
Dice indicando i miei compagni.
<Ma loro erano responsabili per il signor Magro e la signorina Abruzzese. Il problema e sempre quello, che continuiamo a guardare la vita attraverso i nostri occhi e dovete imparare attraverso gli occhi di tutti, voi parlate di amicizia, però pensate sempre a voi stessi, amicizia è pensare prima agli altri, se pensiamo solo a noi stessi viviamo in un mondo i cui siamo tutte persone isolate.
Vi prego di prendere questo momento, quest'esperienza che c'è stata e di trasformarla in una risorsa per voi>

Ho pubblicato il primo capitolo della storia di Harry Potter!
Mi raccomando andate a leggerla!❤️