Il Collegio 2

Cap.35

*Un mese dopo*

Andiamo fuori, come sempre e di fronte ci viene il preside.
<Buongiorno signor preside>
<Buongiorno.
Inizia un nuovo mese più della metà di voi ad oggi non potrebbe accedere all'esame finale, un po' di orgoglio. Dovrà essere per molti di voi il mese del riscatto, avrete modo di dimostrare la vostra buona volontà anche nello sport, questa di oggi è la settimana delle convitiadi, la nostra antica gara sportiva, ricordate, lo sport non costruisce la personalità ma la rivela, non è tutto. C'è una questione importante in sospeso, signor Magro. Venga qui davanti>
Roberto si mette davanti al preside, quindi davanti a noi.
<Lei ha avuto ripetutamente comportamenti inadeguati e intolleranti è stata però data una possibilità di riscatto con lo studio e l'impegno, abbiamo valutato con i professori il suo esame straordinario>
Dice il preside facendo una pausa.
<Signor Magro, lei ha mostrato gravi lacune.Il suo esame nel complesso è stato insufficiente>
Fa un'altra pausa e l'ansia quasi mi divora.
<Il suo percorso all'interno del Collegio termina qui>
Ci mettiamo tutte le mani alla bocca.
<No no>
Dico io scoppiando a piangere, come Michelle.
<Io non ritengo che il Collegio possa essere l'unico luogo dove può crescere e apprendere. Può salutare i suoi compagni. A tutti gli altri, buon lavoro>
Dice andandosene. Lo abbracciamo tutti in fretta.
<No ti prego>
Dico continuando a piangere.
Poi Roberto va e si siede nella panchina e Michelle lo segue.
<Non è vero>
Dico a Giuseppe che mi abbraccia.
<Va beh vacci a parlà digli qualcosa>
Sento dire da Ginevra e ci avviciniamo a loro.
<E cosa gli devo dire>
Dice Roberto.
<Digli che questo è il momento giusto in cui tu puoi maturare, puoi migliorare e glielo dimostrerai nel corso dei giorni. Che si deve fidare di te>
Gli risponde Ginevra. Roberto si alza
<Vai. Vai. Vai>
Gli diciamo tutti.
<Andiamo tutti>
Propone Marco.
E ci ritroviamo tutti nel corridoio per andare dal preside.
<Aspettate qua>
Ci dice Roberto appena arriviamo davanti alla sua porta.
<Non c'è nessuno>
Dice tornando dopo un po' quindi raggiungiamo la segreteria. I sorveglianti entrano.
<Allora questo assembramento per chiedere cosa al preside?>
Chiede la sorvegliante.
<Che non ci sembra giusto che Roberto venga espulso>
Dice Maddalena parlando per prima.
<Cioè lui aveva studiato lo sappiamo tutti quanti e ha detto storia e scienze>
Gli dice Brunella.
<Ma si vede che lui comunque si è impegnato>
Dice Noa.
<Davanti a tutti quei professori, dato che si è sentito un'attimo in ansia, perché non siamo degli alieni>
Dice anche Ginevra
<Noi eravamo li che ridevamo, scherzavamo e lui li a studiare>
Dice questa volta Nagga.
<Io consiglio di seguirmi e il signor Magro rimane con il signor sorvegliante>
Dice la sorvegliante per poi andare verso la porta.
<Ricordate che è sulla pelle del signor Magro che state giocando>
Dice la sorvegliante.
<No ragazzi è per il suo bene andiamo>
Dice Maddalena.
<Oh io ringrazio la saggezza della signorina Sarti>
Quindi usciamo tutti e rimane solo Roberto.

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