Oc, ho capito che "Adie" è il capitolo che vi è piaciuto di più mentre fin ora "work" è quello meno visualizzato lol ♡
Enjoyyyy, Mich x
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Il ragazzo riccio sorrise mentre passava le sue grandi mani sulla schiena della bambina che teneva in grembo, era intento ad ascoltare la sua voce soffice che intonava una canzone francese a bassa voce, mentre si ritrovava a seguire con lo sguardo Louis.
Il ragazzino stava servendo dei clienti proprio come nelle ore precedenti e il sorriso era sempre ben presente sul suo volto giovane.
«Adie?»
«Mhm?» la bimba dagli occhi cerulei si girò in sua direzione, facendo svolazzare i propri capelli boccolosi che rimbalzarono poi sulle sue esili spalle.
«Posso sapere chi è la tua mamma?»
Adie sentì uno schiocco bagnato sulla propria guancia - ovviamente procurato da un bacio del ragazzo riccio - prima di annuire e sorridere debolmente. «È proprio in questa stanza! Ma- ehi, shh» gli tappò la bocca con le mani proprio mentre era sul punto di ribattere «è..è un segreto»
La bambina si era ritrovata a sussurrare mentre guardava l'ex soldato negli occhi, proprio prima di spostare il viso e di soffiare le ultime parole nel suo orecchio destro «Lui è la mia mamma» la sua piccola mano si alzò, puntando l'indice verso Louis, che, ignaro di tutto stava parlando insieme a Josh a proposito di un ordine stravagante fatto da un cliente.
«No Adie, Louis è tuo papà» Harry sorrise, pensando che la bambina non avesse capito dato che le stava parlando in inglese.
«No! Lui è la mia mamma, la nonna mi ha detto che lui aveva una grande grande pancia,» la bambina sorrise facendo un gesto con le mani per mimare la grandezza dello stomaco del padre «ed io ero lì dentro! Io ho due papà, Harry!»
Il ragazzo schiuse le labbra rosa, osservando come la bambina si stringesse a lui, come se lo conoscesse da una vita «oh..beh- allora, chi è il tuo papà, piccola?»
Harry sentì uno sbuffo caldo sul proprio collo, prima che Adie potesse aprir bocca per rispondere «Non lo so,»
«non l'ho mai conosciuto- uhm..secondo te odia me e papà? È per questo che non è mai tornato? Papi mi ha detto che era un ragazzo venuto dal mare, secondo te si è perso tornando indietro?»
Ormai la bambina stava sussurrando, le sue piccole labbra tremavano mentre la sua voce si faceva più bassa.
«No tesoro, certo che no» il ragazzo le stava carezzando delicatamente il cuoio capelluto, calde lacrime scivolavano dagli occhi verdognoli della piccola, cadendo sulla pelle bollente del collo di Harry.
«Shht shht, non piangere- fammi un sorriso Adie» la bambina scosse la testa mentre piccoli singhiozzi affioravano dalle sue labbra «Je ne veux pas, Harry»
«Parla in inglese piccola,» le baciò la fronte «e, se smetti di piangere dopo chiediamo a papà se possiamo andare al parco, va bene?»
Adie si ritrovò a sorridere ed asciugarsi le piccole lacrime mentre annuiva, le sue palpebre sbattevano lentamente mentre le ciglia umide le sfioravano gli zigomi rosati.
«Ecco, brava la mia principessa»
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«Papà! Papà!» la bambina stava compiendo piccoli balzi mentre seguiva il ragazzino che era intento a portare un pesante vassoio, il suo vestitino bianco si alzava delicatamente formando ogni volta una piccola nuvola di tessuto.
«Cos- Hei! Amore, attenta, se fai cadere il vassoio c'è la possibilità che tu ti faccia male, torna da Harry che io arrivo tra poco, okay?»
Lei, semplicemente, aveva annuito tornando, senza fare storie, a sedersi in grembo al ragazzo più grande, che subito la strinse al proprio petto in modo protettivo. «Che ha detto il papi?» il riccio le sussurrò teneramente all'orecchio mentre le solleticava i fianchi «non mi ha risposto» un piccolo broncio era andato a formarsi sulle labbra della bambina, broncio che però, venne subito spazzato via per fare spazio alle risa provocate dal solletico.
«Hei, mi hai già rimpiazzato, piccola?» Louis sorrise raggiungendo i due che ridevano insieme, baciando prima la guancia di Adie per poi fare, timidamente, la stessa cosa con la guancia priva di barba di Harry, ovviamente solo per ringraziarlo..ovviamente.
Il ragazzo riccio gli regalò uno stupendo sorriso, che presto contagiò anche il cameriere.
«Adie voleva domandarti una cosa,» il riccio abbassò lo sguardo verso di lei «non è vero?»
Harry rise teneramente mentre andava a stuzzicare la guancia sinistra della bambina, utilizzando il proprio indice. «Mhm, possiamo andare al parco papi? Per favore, chiedi a Gen se puoi venire!»
Le mani della piccola ora erano congiunte in preghiera, mentre il suo piccolo labbro rosato sporgeva.
Louis non sapeva dirle di no quando faceva così.
Un sospiro si levò nell'aria ed occhi blu annuí «Va bene, vado a chiederglielo»
Un urlo di gioia ruppe il silenzio, mentre la bambina saltava tra le braccia del padre «Grazie grazie grazie!»
«Okay, okay piccola» Louis rise «stai ancora un secondo con Harry, va bene?»
Il ragazzo liscio guardò nella direzione dell'ex soldato, per assicurarsi del fatto che non ci fossero problemi. «Vieni, piccola»
Il riccio prese la bimba tra le braccia e Louis lo ringraziò nuovamente, prima di andare a chiedere a Genevieve se poteva uscire con i due.
Pochi minuti dopo il suo grembiule era ormai dimenticato sul bancone, i lacci penzolavano e si muovevano a causa delle piccole correnti d'aria fredda.
«Andiamo?»
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capitolo di passaggio, chiedo scusaaaa + potete fare delle domande ai personaggi se ne avete :3
Harry:
Louis:
Adie:
Mark e Jay:
Genevieve:
Niall e Josh:
Ed:
E beh, se ne avete anche per me
Mich:
Vi basta selezionare il nome e commentare vicino, più avanti rifarò questa cosa ^-^
Un bacio, Mich xx
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Overlord ; larry stylinson
Fanfiction𝓬𝓸𝓶𝓹𝓵𝓮𝓽𝓮𝓭 ❝Harry e Louis si incontrarono per la prima volta la sera del 6 giugno 1944, pensavano fosse stata solamente l'avventura di una notte, un'attrazione giustificata dall'immensa bellezza di entrambi. Saranno destinati ad incontrarsi...
