•Venticinque•

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Isco è come al solito attaccato ad Ade, non ha mai avuto un rapporto così stretto, quasi viscerale con qualcuno. "Dai Isco, lascia mangiare Adele in santa pace!" ci prova anche mia madre a staccarlo da Adele ma ogni tentativo sembra inutile, lui scuote la testa e appoggia la sua testa contro la clavicola di Ade. "Ti siedi qui vicino a me e mangiamo assieme" scuoto la testa rassegnato vedendolo fare ciò che Adele gli propone, pende completamente dalle sue labbra, assurdo. Mamma inizia a ridere e io sbuffo guardando la scena.

Mamma poco dopo la cena se ne va in camera, lasciandoci soli. Isco è sdraiato in braccio a me mentre si arrotola tra le dita una ciocca dei capelli di Adele.
In questo momento mi sento completo.
Non mi manca nulla.
Forse dovrei seriamente proporre ad Adele di venire a vivere qui. La sua amica Beatriz, già lo pensa. Ma probabilmente non è il momento giusto, forse è troppo presto.
Isco sonnecchia sul mio petto mentre Adele gioca con le dita della mia mano "Mi puoi dire cos'è successo con Victoria?" Alza lo sguardo su di me e sospira "Dobbiamo proprio parlarne? Non mi piace" le stringo la mano "Ade" appoggia la testa sulla mia spalla "Si è seduta al tavolo dove c'eravamo io e Beatriz, le ha chiesto di andarle a prendere un bicchiere di vino, credo, Bea non si è mossa e Victoria ha iniziato a dirle cose tipo 'Ma non lavori?' e lei è sbottata. Così sono andata a pagare per andare via da quel bar e da lei, pensava fossi andata a prenderle da bere, le ho detto di no, che poteva arrangiarsi, e che non sarei rimasta lì seduta per parlare con lei" parla veloce e sottovoce, le stringo la mano e le bacio le nocche "Altro?" Alza lo sguardo verso di me "Voglio andare a letto, sono stanca" si alza dal divano e inizia ad andare verso le scale "Adele" si gira e mi guarda, sedendosi su uno scalino per poi prendersi la testa tra le mani "Mi ha detto che non potrai mai essere mio" sospiro e lascio Isco sul divano per andare verso di lei, la faccio alzare, appoggia la testa sulla mia spalla e sospira "Guardami" non accenna a muoversi, così le prendo il viso tra le mani e la guardo negli occhi "Perché sei così insicura verso noi?" Si guarda in giro "Sono insicura di me stessa, come posso esserlo su me e te?" Finalmente poggia gli occhi su di me "Noi. Sei la mia ragazza, smettila di farti ogni sorta di problema. Smettila. E non pensare a cosa dice o fa Victoria, perché quando apre bocca non collega il cervello" sospira ed annuisce "Porto Isco a letto, mi aspetti in camera?" Annuisce e così mi avvicino a lui e lo prendo in braccio, Adele si avvicina e gli lascia un bacio tra i capelli.
Adele si è addormentata sul mio petto, le continuo ad accarezzare i capelli e la stringo di più a me.
Tra noi è stato tutto così veloce. È entrata dentro me e Isco ed ha portato felicità e speranza. Speranza nel poter tornare a formare una famiglia, una famiglia che ama anche Isco, e che lo accetti come parte integrante.
Adele strofina il naso sul mio petto mentre si gira, facendomi vedere il suo viso, rilascia un sospiro che mi solletica la pelle e le sfioro la guancia.
Devo trovare un modo per farla rassicurare su di noi.

Sento un peso maggiore su di me, ed apro gli occhi, Adele sta ancora dormendo sul mio petto mentre Isco è inginocchiato sulle mie gambe. "Ehi" guardo l'ora e sono le sei del mattino "Che succede?" Si strofina gli occhi "Non ho sonno" alzo un sopracciglio, mi scopro un po' "Dai vieni qui" gattona sopra le coperte per poi infilarcisi sotto, si appoggia anche lui al mio petto e prende una ciocca di capelli di Adele "Dai, Isco, è presto. Non svegliarla e dormi"

Sono le otto e guardo Adele che si riveste velocemente "Allora, vado al lavoro con la mia macchina, tu stai pure qui con Chico, a letto, voi che potete. Ci vediamo quando finisco" si avvicina a me mentre fa uscire i capelli dalla giacca e mi lascia un bacio sulle labbra, la blocco per un braccio e lei si volta "Sono in mega ritardo!" Sbuffa e mi guarda "Ci vediamo allo stadio questa sera, li accompagni tu mamma e Isco? Ti lascio il suo seggiolino" annuisce e poi scappa via.
Sospiro, ho poco tempo. Bacio Isco ripetutamente sul viso "Dai, svegliati. Devi venire a scegliere una cosa per Adele" cerca di tirare via la mia faccia dalla sua, ma poi apre gli occhi "Cosa?" Scuoto la testa e mi alzo dal letto sapendo di aver attirato la sua attenzione. "Vai a fare colazione, ho sentito la voce della nonna. Poi ci vestiamo ed andiamo via"

La partita è finita. Ed ora sono ancora più nervoso.
Spero Isco non abbia detto nulla, e che abbia mantenuto il segreto.
Spero Adele reagisca nel miglior modo possibile.
Spero.
Sono così nervoso.
"Mi vuoi dire cos'hai?" Marco mi da una spallata, sbuffo "Niente, dai ho fretta" mi metto la giacca, mi giro e mi trovo Nacho e Marco impalati di fronte a me "Dai, devo andare" Marco scuote la testa "Guarda che Adele non scappa" spingo Nacho ed esco velocemente dallo spogliatoio, lasciandomeli alle spalle, salutando tutti rapidamente.
Devo andare da loro, dalla mia famiglia.
Isco mi corre incontro e lo prendo in braccio "Non ho detto niente, papà" gli do un bacio sulla fronte "Bravo" abbraccio mamma e poi Adele "È andata bene, sei stato bravo" si passa una mano tra i capelli e mi sorride "Dici?" Sbuffa ma continua a sorridermi "Dai, lo sai che non so mai cosa dirti quando giochi" la attiro a me e la bacio. "No papà no!" Per una volta lascio perdere Isco e stringo Adele di più a me, fin quando non sento dei fischi. Ci voltiamo entrambi e ci sono Marco e Nacho che ridono, Adele appoggia la testa sul mio petto e la sento sbuffare, mentre si gira verso mia mamma. "Fate schifo, sappiatelo" iniziano a ridere ancora di più per poi avvicinarsi a noi. Faccio scendere Isco, che prende una mano di Adele "Oh andiamo, volevamo solo vederti baciare Adele come si deve" lei abbassa gli occhi imbarazzata mentre io li spingo via "Smettetela" avvolgo Adele con un braccio e ci avviamo verso la sua macchina, lasciando Marco e Nacho dietro di noi "Ma un altro bacio?" Alzo il medio verso di loro mentre bacio la tempia di Adele.
Ora devo solo trovare il momento giusto.




💥🤩CIAO
IO NON LO SO MA SONO TROPPO GASATA PER QUESTO CAPITOLO E PER IL PROSSIMO
SCUSA CLAUDIA MA NIENTE DRAMA
SONO TROPPO GASATA BASTA PENSO SIA IL CAPITOLO CHE MI PIACE DI PIÙ SENZA MOTIVAZIONE ALCUNA
SI NIENTE PUNTEGGIATURA NEL MIO SPAZIO PERCHÉ SONO TROPPO GASATA

ORA COMMENTATE E SCHIACCIATE SULLA STELLINA CHE ARANCIONE È TANTO CARINA 🤩🔥

Non è mai troppo tardi - PER TORNARE AD AMARE DAVVERO Where stories live. Discover now