Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSA

Capitolo {7}

Rjiuan:"Oi, Bakugou!?

Lui si voltò verso di te e alzò gli occhi al cielo
Bakugou:"Cosa vuoi? Non vedi che mi sto allenando, ritardata?!"

Rjiuan:"Uno non può nemmeno salutare?! E poi non dovevamo allenarci insieme?! Cavoli, sono offesa!"
Fingesti di essere arrabbiata, girandoti dall'altro lato ed incrociando le braccia, con un ghigno sul viso che non notò. Il biondo ti osservò annoiato, e poi con un velo di preoccupazione impercettibile
Bakugou:"Te la sei davvero presa per una cosa del genere?!"
Si avvicinò da dietro, e ti scrollò per le spalle. Ridendo cadesti in avanti, facendo cadere lui steso sull'altalena, per poi mettergli un piede sulla schiena, in segno di vittoria.

Bakugou:"MA CHE PROBLEMI HAI?! Hai due anni forse?! Levami il tuo piede di merda dalla schiena e lasciami andare!"

Rjiuan:"No. Almeno non finché non ti sarai scusato a dovere per la tua scortesia"
Spingesti l'altalena su cui era steso, e lo facesti dondolare il più velocemente possibile.

Bakugou:"NON É DIVERTENTE SE CONTINUI COSÌ TI VOMITERÒ IN FACCIA"

Rjiuan:"Meglio! Avrò un motivo in più per insultasti!"
Urlasti divertita e salisti anche tu sull'altalena accanto. Alla fine anche lui riuscì a sedersi e a dondolare normalmente
Bakugou:"Oi, che ne dici di fare una sfida?! Almeno potrò vendicarmi battendoti!"

Rjiuan:"Ci sto! Voglio la rivincita per prima!"

Nessuno dei due aveva voglia di perdere, ed arrivaste quasi a fare un giro intero. Quasi. Alla fine vincesti tu, poichè eri più leggera.

Eravate esausti, ma stavate ridendo come non mai, stesi sull'erba.

Rjiuan:"Chi è che doveva perdere?"
Dicesti riprendendo fiato

Bakugou:"Zitta, baka"
Ti rispose portandosi un braccio davanti agli occhi per coprirli dal sole che stava tramontando.

Scherzosamente strappasti un soffione  e glielo agitasti davanti al naso, facendolo starnutire
Bakugou:"CHE FAI?!?"

Ridesti
Rjiuan:"Devi esprimere un desiderio"

Sbuffò per poi alzare gli occhi al cielo
Bakugou:"Ma non ti prendi troppa confidenza per essere così poco che ci conosciamo!"

Socchiudesti gli occhi
Rjiuan:"Sono fatta così, e ora tu soffi ed esprimi un desiderio!"

Bakugou:"Se lo faccio poi mi lasci tornare a casa?"
Ma nessuno gli impedisce di andarsene

Questa volta hai ragione

Ti sbagli: io ho sempre ragione, sei tu che non lo vuoi mai ammettere

Ecco che torni a rompere...

Annuisti mettendoti una mano sul cuore, come per giurare.
Lui si guardò in giro, e soffermò lo sguardo su un punto preciso del parco, assunse un'espressione amara, con una nota di dolcezza
Strano...
Poi soffiò, ad occhi chiusi, facendoti finire i semi in faccia. Accennò un sorriso. Gli avresti voluto dire che non ti sembrava vero di averlo visto sorridere e ridere a pochi minuti di distanza, ma tacesti, per non rovinare quel momento. Ti alzasti.
Rjiuan:"È tardi, credo che anche tu debba tornare a casa, no?"
Annuì, infilando le mani in tasca ed iniziando a camminare.

Lo seguisti, stando qualche passo indietro. Ti soffermasti un secondo a guardare il punto che aveva osservato prima, un albero, e sentisti un dolore incredibile trapassarti il cranio. Perdesti il senso dell'equilibrio, e ti ritrovasti a cadere all'indietro. Due braccia forti ti sostennero, evitando di farti sbattere contro il marciapiede.
Bakugou:"CHE SUCCEDE, VUOI FORSE MORIRE?! Fai attenzione, baka!"
Vedesti i suoi occhi cremisi nei tuoi.
Bakugou:"C-cosa ti succede? Stai male?! Parla, stronza!"
Era preoccupato, anche se cercava di non darlo a vedere.
Ti portasti le mani agli occhi, stupita: stavi piangendo.
Bakugou:"COSA SUCCEDE?!?! PARLA!"
Ti fissava, tenendoti saldamente.
Rjiuan:"I-io... Non lo so, ma sto... Male..."
Dicesti tra un singhiozzo e l'altro.

Ti girasti, e appoggiasti la fronte alla sua spalla. Stargli accanto ti provocava quel terribile mal di testa, ti faceva male, eppure era una sensazione meravigliosa. Senza rendertene conto ti ritrovasti avvolta tra le sue braccia, con la sua fronte sul tuo capo.

Bakugou's POV:

Non sapevo cosa stavo facendo, mi era venuto spontaneo, ma lei non si era opposta, anzi, sembrava la stessi aiutando.
Tu che aiuti qualcuno? Che grande passo avanti!

Zitta tu!

Intanto guarda che ti sta parlando

Mh?

Avvertito dalla mia coscienza alzai il capo per guardarla
Rjiuan:"Grazie... Davvero, ne avevo bisogno"
Mi sorrise e si staccò da me.

In quel momento mi sentii vuoto, come se mi avessero tolto l'ossigeno. Ma fu una sensazione che durò poco, perchè fu sostituita dal suono della sua voce, che stranamente non mi dava fastidio come quella degli altri, ma era quasi melodiosa
*Faccia molto pervertita*

Cosa vuoi?!

...Non te ne accorgi da solo?

Cosa?

Vabbè, ci rinuncio

Comunque, mi disse
Rjiuan:"Mi puoi accompagnare a casa?"

Alzai un sopracciglio, e lei divenne rossa e assunse un'espressione imbarazzata e poi arrabbiata
Rjiuan:"NON È COME PENSI! È solo che... Si è fatto buio, e abiti vicino, quindi..."

Schioccai la lingua contro il palato ed iniziai a camminare, sentendo i suoi passi che mi seguivano, sorrisi.