Capitolo {61}

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X:"Sono passati diversi anni, ma non dovrebbe ancora essere entrata nell'adolescenza... Credo almeno... Quanto tempo fa è stato?"

HZ:"Tsk! Che memoria di merda che hai! Otto anni fa"

La donna dagli occhi chiari sorrise nuovamente
Keima:"Ma allora è perfetto! Aww, non vedo l'ora di vedere com'è una piccola C/p-chan! Posso torturarla io?"

X:"Non la torturerà nessuno. Abbiamo già attirato troppo l'attenzione, e ricordiamo che sua madre è pur sempre un'eroina. Mi sembra una buona idea prendere anche la bambina, in fondo, crediamo che sui piccoli sia più efficace no?... E se provassimo a trasferirle le capacità di un essere umano invece che di qualche animale o insetto?"

La bionda gli saltó al collo
Keima:"Sìììììì!!! Sei un genio! Il capo sarà contentissimo! Posso almeno andarla a prendere io? Non credo che N/p si riprenderà velocemente, voglio proprio conoscere il piccolo tesoro che ha difeso con tutto se stesso!"

HZ:"Tsk, va bene troia. Dovremmo riuscire a rintracciarla entro un paio di giorni al massimo, ma tu non farti scoprire in nessun modo da sua madre, intesi?"
Ricevette un sorriso come risposta ed anche un bacio sulla guancia, che si pulì con disgusto.

Eri al solito parco, a scarabocchiare su un quaderno. Il tuo amico Mirizu se ne era appena andato, Kacchan era malato al momento è tuo cugino non era venuto ancora a prenderti, quindi, ti rilassavi guardando il sole che tramontava. Un rumore di erba schiacciata ti fece girare e ti trovasti faccia a faccia con una donna bionda dagli occhi chiari e molto formosa.
X sappiamo tutti chi è ma Shhh:"Ciao piccolina! Cosa ci fa una bella bimba come te da sola a quest'ora?"

La guardasti piegando il visivo da un lato
Rjiuan:"Noi ci conosciamo?"

Lei rise e ti accarezzò la testa
X:"Scusa! Che sciocca che sono, non mi sono presentata! Io mi chiama Keima, piacere!"

Ti porse una mano e tu la stringesti cordialmente
Rjiuan:"Io sono Rjiuan"

Lei sorrise di rimando
Keima:"Lo so chi sei... Conosco il tuo papà"

I tuoi occhi si illuminarono immediatamente a quelle parole
Rjiuan:"TU DAVVERO CONOSCI IL MIO PAPÀ?!?!?"

Rise gioviale
Keima:"Ovvio! Voleva passare a un po' di tempo con te e sono passata a prenderti, contenta?"

Rjiuan:"Però... Io non lo conosco il papà; la mamma mi ha detto che non mi può vedere per il suo lavoro, come mai adesso può?"

Davvero le ha detto questo? Beh, in fondo è vero, ma lei non lo sa... Mh, quindi nonostante tutto ama parecchio il mio N/p-chan... Interessante
Keima:"Io lavoro insieme al tuo papà, ed il nostro capo sarebbe davvero felice se potessi venire da noi per un po', potresti anche aiutarci a lavorare, ti va?"

Sorridesti euforica
Rjiuan:"E che lavoro fate?!?"

Rimase qualche secondo a riflettere
Keima:"Gli scienziati!"

Rjiuan:"Fortissimo! Avviso la mamma!... Lo sai... A volte la sento piangere e dire che vorrebbe stare con il papà, quindi credo che sarà felicissima di sapere che ora possiamo vederlo!"

La bionda di allarmò
Keima:"N-No! C-cioè... Insomma... La tua mamma l'abbiamo avvisata noi, è già lì che ti aspetta, insieme al tuo papi"

Sorridesti e le prendesti la mano
Rjiuan:"Cosa stiamo aspettando allora?!?" Io non ero così idiota a otto anni e scommetto nemmeno voi... Ma fa nulla!🙃😆


N/p si sfiorò appena sotto l'occhio, notando un graffio ancora fresco, data la profondità della ferita. Quanto tempo era passato? Qualche ora? Un giorno? Addirittura più di qualche giorno? Non lo sapeva, ma sentiva di non avere fame, infatti si accorse di essere collegato ad un macchinario che probabilmente l'aveva nutrito per quel tempo, suppose quindi fosse passato più di un giorno. Tentò di alzarsi, ma non c'era nulla da fare: era rimasto legato a quel "letto metallico".

Vide la porta aprirsi e rivelare la figura di quell'uomo con i capelli bianchi che aveva svolto quella 'operazione', quando egli incroció il suo sguardo sorrise soddisfatto, ed accese le luci che si trovavano sulle pareti ed una proprio puntata sull"uomo disteso.
X:"Vedo che ti sei svegliato"

Si avvicinò a lui con una boccetta in mano e degli attrezzi che ricordavano vagamente bisturi medici. Con lo stesso macchinario del giorno in cui quell'insetto era entrato nella sua carne, gli tenne aperto l'occhio sinistro, quello con la ferita. Avvicinò a lui la boccetta, e N/p sussultò leggermente, ma abbastanza per far sì che lui se ne accorgesse.
X:"Sono solamente gocce"

Disse annoiato, facendo fuoriuscire il liquido trasparente. In seguito, con una piccola lucina, controllò i bordi interni dell'orbita oculare.
X:"PERFETTO"

Esclamò entusiasta, sorridendogli
X:"Ti ricordi cosa è successo?"

L'alo annuì con titubanza, ed il 'medico' gli spiegò la situazione come se stesse tenendo una lezione
X:"L'insetto che è in te l'abbiamo chiamato Nou 2.0, in quanto è solo frutto di numerose ricerche; esso, anzi, essa, ha la capacità di vedere al buio, come già ti dissi, ebbene, ciò accade grazie ad una sostanza presente nel suo corpo, che quando va in putrefazione evapora all'istante, impregnando ciò su cui si trova. Con la sostanza verde, che è servita anche ad attirarla, questa sostanza dovrebbe aver aderito al tuo occhio e questo perchè la nostra piccola Nou 2.0 era incinta, e ha deposto le sue uova nell'incavo del tuo bulbo oculare, che non avendo avuto nutrimento, potendosi nutrire solo di una particolare pianta, sono morti come la madre. Ho voluto far sì che i 'cuccioli' nascessero lì per essere più sicuro che funzionasse, e, a quanto pare, dovrebbe aver funzionato!"

Con un filo di voce, la cavia chiese
N/p:"P-perchè... Perchè volete a tutti i costi creare questi super-umani oramai da decenni?"

Ricevette un sorriso inquietante
X:"Vedi... Questa società è corrotta... Gli ideali degli eroi sono corretti, ma loro no: adesso cercano solo la fama e null'altro, e la gente si fida di loro arrivando ad affidargli la propria vita... Noi vogliamo creare degli esseri che possano aiutarci a sottomettere gli eroi per realizzare il nostro piano e rendere questo mondo finalmente un posto migliore!"

N/p:"E non vi importa nulla delle persone che potrebbero morire o addirittura perdere se stesse con questi esperimenti che vi ostinate a fare?"
Era stupido chiedere una cosa del genere, e lui lo sapeva bene, ma quello lì era in vena di chiacchiere e ne avrebbe approfittato

X:"Noi stiamo solo aiutando voi cavie, rendendovi potenti! Tu... Non hai nessun Quirk, saresti inutile, invece il nostro scopo è quello di renderti utile alla società! Al nostro scopo! Tu, e tutti gli altri, sarete i fedeli soldati che ci porteranno alla vittoria!"
Il suo sguardo, nascosto dalle lenti scure, sprigionava una luce folle che non gli aveva visto nemmeno durante 'l'operazione'.

La porta venne nuovamente aperta e mostrò la figura di HZ che notò immediatamente N/p
HZ:"Oh, e così ti sei svegliato, eh? Bene, bene"

Sorrise e si voltó verso l'uomo
HZ:"Ci servi di là, abbiamo portato tutti e tre"

X:"Pure lei?"

Ricevette un cenno positivo
HZ:"La zoccola è utile a volte, solo, speriamo non la spaventi troppo l'operazione"

Uscirono entrambi e N/p rimase paralizzato. Aveva solamente sentito 'le', eppure stava tremando.
N/p:"N-non puó essere... No... Non può essere vero... Mi sto solo immaginando tutto... "

Si ripeteva queste parole costantemente ma sapeva che non era affatto convinto di ció che diceva, e ciò che avvenne dopo confermó la sua preoccupazione.

Fa abbastanza schifo questo capitolo, ma fa nulla, mi rifarò nei prossimi perchè dovete sapere che.... ragaaaaazzi😭😭😭😭😭 ho appena finito di scrivere tutti i capitoli... Mi sto intristendooooo! Mi è anche venuta voglia di postarli tutti insieme ma mi sono autoimposta di non farlo!😤💪🏽

Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSAWhere stories live. Discover now