Capitolo {28}

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Suonasti il campanello, e sentisti una voce familiare provenire dall'interno
Bakugou:"BAFANA VAI AD APRIRE TU!"
Ridacchiasti, pensando che lo avresti sgridato pesantemente appena fosse uscito

Mitsuki:"SÌ, SÌ VADO IO BRUTTO ROMPIBALLE!"
Tale madre tale figlio

La donna ti venne ad aprire, e appena ti vide non poté fare a meno di sorridere
Mitsuki:"Tesoro! Sei tornata! Cerchi quel rompicoglioni?"

Annuisti, e la donna ti invitò ad entrare
Mitsuki:"Si è dimenticato di dirmi che avremmo avuto visite; avrei comprato qualcosa da offrirti, ma purtroppo non ho nulla"

Rjiuan:"Non si preoccupi"
Ti guardò male
Rjiuan:"Non ti preoccupare"

Ti sorrise soddisfatta
Mitsuki:"Vallo a cercare, fai come se fosse casa tua, io sono di lì qualsiasi cosa. Ah, e se dovete rimanere a casa le precauzioni sono nel bagno, scaffale in alto a destra"
Arrossisti in maniera esagerata, e prima di poter dire qualsiasi altra cosa, la donna se ne andò con un ghigno sul viso.

Salisti le scale, alla ricerca dell'istrice, chiamandolo. Sentisti dei rumori provenire dal bagno, acqua forse
Rjiuan:"Katsuki posso entrare? Sono io?"
Probabilmente non riconobbe la tua voce, e ti disse in modo burbero che era aperto.

Senza pensare apristi la porta, rimanendo a bocca aperta, con gli occhi sbarrati e arrossendo molto più pesantemente di prima. Il ragazzo era appena uscito dalla doccia, e aveva soltanto un asciugamano intorno alla vita. I capelli erano bagnati, ed il petto dai muscoli ben definiti era ricoperto di piccole goccioline d'acqua, che sembravano soltanto un modo per mettere in difficoltà i tuoi ormoni.

Vi fissaste per pochi istante, prima che tu ti rigirassi verso la porta
Rjiuan:"PERCHÈ CAZZO MI HAI FATTO ENTRARE?!?"

Bakugou:"NON SENTIVO CON IL RUMORE DELLA DOCCIA, CREDEVO FOSSI LA BEFANA!"

Rjiuan:"NON CHIAMARE COSÌ TUA MADRE!"

Bakugou:"TI SEMBRA UNA COSA DI CUI DISCUTERE ORA?!? E GIRATI CHE SEMBRI PIÙ DISAGIATA DEL SOLITO!"

Rjiuan:"N-NON POSSO! TI RENDI CONTO DI COME SEI CONCIATO?!?"
Sembrò osservarsi solo in quel momento. Poi un ghigno che non potesti vedere apparve sul suo volto

Bakugou:"Sei imbarazzata sbiadita?"

Rjiuan:"M-MI PARE IL MINIMO!! SEI MEZZO NUDO!!!"
Sghignazzó

Bakugou:"Allora prendimi dei vestiti, così posso uscire e mi spieghi perché hai fatto irruzione a casa mia"

Rjiuan:"Mi ha aperto tua madre!!!!"
Sbuffasti ed uscisti dal bagno, per poi salire in camera di Bakugou. Apristi la porta e ti venne da sorridere: la sua stanza era proprio come lui: caotica, esplosiva e fottutamente bella poiché era sua. Il letto era vicino alla finestra, e accanto ad esso c'erano delle mensole una sopra l'altra, dimora di libri, action figure, DVD e CD vari. Ti avvicinasti all'armadio e lo apristi, trovando un profumo che adoravi, quello di Katsuki. Ti si annebbiò la vista, per colpa di quegli stupidi ricordi

X:"Rjiurjiu! Ridammi la mia giacca!"

Rjiuan:"No! È calda e ha un profumo buonissimo"

X:"Ma io devo tornare a casa!"

Rjiuan:"Allora questo vuol dire che questa giacca è mia!"

X:"Ma perché ti piace tanto?!"

Rjiuan:"Perché profuma di te"
Ti scrollasti quella sensazione di nostalgia di dosso, e prendesti un paio di pantaloni di jeans ed una camicia a caso. Poi ti ritrovasti a dover frugare nel suo intimo, con un imbarazzo a livelli estremi. Prendesti dei calzini ed un paio di boxer senza osservarli troppo
Coscienza pervertita in azioneeeee!!!

Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSAWhere stories live. Discover now