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«Hyeonmi, torna qui!»

Era ormai mezz'ora circa che Jungkook, insieme a suo figlio, girava per i parco giochi.

Il bambino non faceva altro che correre da un gioco all'altro, ridendo divertito e facendo correre suo padre come ogni volta che si trovavano lì.

Jungkook aveva sempre gli occhi fissi su di lui, e non si poteva permettere di distrarsi.
Quel bambino era la cosa più importante della sua vita, non poteva accadergli nulla.

Continuò a correre dietro il bambino, fino a raggiungerlo.

«Ti prendo!» esclamò ridendo, allungando poi le mani per afferrare il piccolo dai fianchi.

Subito lo sollevò al cielo, causando altre risate e piccole grida divertite al bambino, e poi lo abbassò un po', in modo da riuscire a stringerselo al petto.

«Mi prendi sempre appa! Non è giusto!» disse il bambino, ridendo ancora mentre stringeva le braccine intorno il collo del suo papà.

«È giustissimo, invece» rispose lui, baciando poi la fronte del piccolo con dolcezza.

Il bambino stava per riprendere parola quando, entrambi, vennero distratti da delle urla.

Jungkook si guardò intorno, tenendo ancora il bambino stretto a sé, notando così delle persone raggruppate intorno a qualcuno.

Si avviò lì, spinto dalla curiosità, ma quando riuscì a sentire una voce che, purtroppo, conosceva, iniziò quasi a correre.

«Hai una gran bella faccia tosta! Io non mi sarei neanche più fatto vedere dopo quello che hai fatto! Altro che chiedere seconde occasioni!»

Cercò di farsi spazio tra la folla, senza allentare per un solo attimo la presa sul bambino.

«Beh, io non sono come te! Sono tornato, devi darmi almeno mezza opportunità!»

Il bambino, essendo in braccio a Jungkook, riuscì a vedere per primo la scena a pochi metri da loro.

«Appa, c'è Taetae! » disse il piccolo, senza staccare gli occhi da quella scena.

«Scordatelo.
Andiamo, piccola»

Jungkook riuscì a sorpassare gli altri genitori, e vide Taehyung prendere la sua nipotina per mano, pronto per andare via.

Stava quasi per tirare un sospiro di sollievo, ma prima di riuscire a farlo vide Bogum afferrare Taehyung e baciarlo.

Restò completamente immobile, con gli occhi fissi su Taehyung e Bogum, ed il fiato bloccato.

Riuscì a riscuotersi da quel leggero stato di shock quando vide Taehyung staccarsi di fretta e lanciare uno schiaffo in pieno viso a Bogum.

«Tae!» lo chiamò, pronto a corrergli dietro, ma venne bloccato da Bogum.

Taehyung sembrava non averlo sentito, continuava soltanto a correre, con la mano stretta intorno a quella della bambina.

«Lascialo stare» disse Bogum, con la guancia arrossata.

Jungkook si lasciò scappare una risatina nervosa, e riuscì a calmarsi soltanto grazie alla presa del bambino sulla sua spalla.

«No, tu dovresti lasciarlo stare.
È finita tra voi, cerca di fartene una ragione» rispose fissandolo negli occhi, superandolo poi con una spallata moderatamente forte.

Poi prese a correre nella direzione dove aveva visto sparire Taehyung, e dovette cercarlo per diversi minuti, con un'ansia sempre più crescente nel petto.

«Appa, è lì!» esclamò d'un tratto il bambino, indicando un'auto poco lontana da loro.

Jungkook allora corse verso di lui, mettendo il bambino a terra soltanto quando fu vicino agli altri due.

Taehyung stava mettendo la cintura a Soyeon, era piegato sulle ginocchia, con il busto per metà dentro l'auto.

Jungkook restò in silenzio, osservando come il corpo del minore tremasse.
Stava piangendo, forse?

«Tae...»

Il suo fu più che altro un sussurro, ma il minore lo sentì subito, questa volta.
Si girò lentamente e, nel vedere Jungkook a pochi passi da lui, si asciugò il viso, tirandosi nel frattempo in piedi.

«Ehi, ciao... » il suo tono era incredibilmente triste, ed i suoi occhi sembravano non volersi staccare dal marciapiede.

«Ho visto quello che è successo...» iniziò il più grande, non sapendo che altro fare.

Taehyung si lasciò sfuggire una risata amara, e subito dopo alzò gli occhi al cielo, probabilmente per evitare di lasciar scorrere altre lacrime sul suo viso.

«Mi dispiace, davvero... » sussurrò, subito dopo.

Ma Jungkook non voleva niente, neanche una scusa. Non era stata colpa di Taehyung, lui era stato ben chiaro con l'altro. L'aveva sentito.

«Ehi, non importa. È solo un idiota.
Se non ci fosse stato Hyeonmi con me l'avrei riempito di botte per quello che ha fatto» rispose, senza neanche pensarci su due volte.

Solo dopo quelle parole Taehyung incastrò i suoi occhi in quelli del più grande, lasciandolo completamente senza fiato.

«Grazie, Kookie» sussurrò, stringendosi nelle braccia.

Il più grande alzò di poco le spalle, avvicinandosi poi con calma a Taehyung.

«Non ho fatto niente» mormorò, allungando poi la mano destra per accarezzare il viso del più piccolo, asciugandogli anche qualche lacrima.

«Stai bene?» continuò, facendosi sempre più vicino al corpo del piccolo.

Nel frattempo il bambino si era avvicinato alla macchina e, grazie allo sportello ancora aperto, salì mettendosi seduto accanto alla piccola Soyeon.

«Sì...sì, sto bene» sussurrò Taehyung, abbassando nuovamente il capo.

Non riusciva quasi a guardare Jungkook in faccia.
Il suo ex lo aveva baciato proprio davanti a lui.

Non avrebbe mai voluto far capitare una cosa del genere.

«Ehi, piccolo...» sussurrò Jungkook, accortosi del comportamento dell'altro, «va tutto bene, okay? Non ci pensare più» concluse, stringendolo finalmente tra le braccia.

Gli lasciò nascondere il viso contro il proprio petto, e portò anche una mano tra i suoi capelli argentei per provare a farlo calmare con quelle carezze.

«N-non...non volevo baciarlo. Non voglio baciare più nessuno all'infuori di te, Jungkook...» sussurrò, con le labbra premute alla maglia del più grande.

«Allora baciami. Adesso, e per sempre» sussurrò il più grande, aumentando nello stesso istante la presa sul corpo del piccolo che, dopo quelle parole, venne travolto dai brividi.

Però non se lo lasciò dire ancora, senza pensarci troppo staccò la fronte dal petto di Jungkook e, una volta arrivato a pochi centimetri dal suo viso, si allungò a baciarlo.

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Questo capitolo mi fa un po' schifo, but sono troppo pigra per revisionarlo o riscriverlo, so...tenetevi questo. Okay.

I 💜 u.

P.s.: Nella mia mente la storia sta iniziando a svilupparsi in un modo decisamente tragico. Quindi-- aspettatevi tanto angst.
La mamma vi ama, polpettine mie. 💕

Dad || KookVWhere stories live. Discover now