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Se gli avessero detto, cinque anni prima, che si sarebbe trovato a ventiquattro anni a sposare un uomo con un figlio, probabilmente Taehyung non ci avrebbe creduto.
Era sempre stato dell'idea di sposarsi sui trent'anni, o magari più tardi, cosicché avesse avuto il tempo di divertirsi per bene, e trovare così la persona giusta.

Ma la persona giusta lo aveva trovato prima, prima di arrivare a quell'età, ed in circostanze che non si sarebbe mai sognato.

Ricordava ancora quando, a soli vent'anni, si era ritrovato a dover crescere la figlia della sorella.
Allora l'aveva presa male, vedeva la sua vita praticamente finita a causa di quello, ma quella bambina era stata una vera benedizione.
Se ne convinceva ogni giorno che passava, ad ogni sorriso di lei, ad ogni risata, e persino ad ogni pianto, e poi ogni abbraccio.
Era stata la cosa più bella della sua vita, e lo aveva portato in quella scuola ad incontrare Jungkook.

Chissà se lo avrebbe incontrato comunque, senza Soyeon, ma era felice che fosse andata così.
Era stata una vita bellissima, e dopo quel giorno, lo sarebbe stata ancora di più.

«Tae, sei pronto?»

Yoongi sbucò fuori dalla porta, seguito da Namjoon e Seokjin, che subito dopo entrarono nella sua stanza.

Taehyung sorrise verso i suoi amici e poi si voltò verso il lungo specchio alla sua destra.
Si osservò il completo, interamente bianco con finissime rifiniture dorate, che gli stava alla perfezione. Poi passò ai capelli, che erano ormai tinti di biondo da un mesetto circa, ed in fine il suo viso.
Si osservò per bene quest'ultimo, il suo riflesso era così felice e sorridente, quasi non si era reso conto di star sorridendo in quel modo.

«Sì, sono pronto»

Si voltò verso i suoi amici, sorridendo nel notare Yoongi asciugare le lacrime di Namjoon, più emozionato che mai.
E poi passò lo sguardo su Seokjin, che lo guardava con uno sguardo fiero e contento.

«Il mio bambino è bellissimo» quasi piagniucolò Jin, avvicinandosi poi allo sposo per porgergli un bouquet di orchidee bianche e rosa.

«Non piangere hyung... E smettila anche tu, Nam! O scoppio anch'io...» rise Taehyung, stringendo poi tra le mani il bouquet.

«È colpa di Jungkook se sto piangendo! Ha iniziato lui...» cercò di difendersi Namjoon, mettendo poi su un'adorabile broncio.

«Povero amore mio...» ridacchiò Yoongi, alzandosi poi sulle punte dei piedi per lasciare un dolce bacio a fior di labbra al suo adorabile maritino.

Taehyung rise alla scena, cercando di non focalizzarsi su Jungkook piangente nella stanza accanto.
Sapeva quanto fosse emozionato il moro, ma non voleva mettersi a piangere anche lui.

Non voleva che la faccia si gonfiasse e gli occhi si arrossassero, era terrorizzato all'idea.

«Aigoo...basta, andiamo! Tra un po' inizio a piangere come un bambino di due anni a cui hanno scoppiato il palloncino e rubato le caramelle...»

I tre amici allora risero, riaprendo subito dopo la porta.

«È meglio correre, allora»

•••

Avevano scelto la casa si Yugyeom per svolgere la cerimonia, essendo l'unica con un giardino abbastanza grande da accogliere tutti gli ospiti.

Hyeonmi e Soyeon erano entrambi ben vestiti, il primo con un'adorabile smoking celeste pastello con camicia bianca e rosa  all'occhiello, e la seconda con un vestitino rosa pastello ed i lunghi capelli raccolti in una treccia a spiga spettinata laterale.

Dad || KookVWhere stories live. Discover now