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Il sole caldo sulla pelle, ah, che bella sensazione.
Taehyung adorava sentire quel dolce tepore contro il suo corpo, soprattutto quei primi raggi. I primi coraggiosi, che fuori uscivano all'alba.
Era tutto ancora più piacevole da lì.
Il piccolo terrazzo della casa di Jungkook era perfetto per lui.
Non si ricordava più da quanto tempo era fermo lì, ad osservare l'orizzonte, ma sapeva bene che era quello che gli serviva dopo tutto quello che gli era accaduto.

Il vento era leggero, gentile contro il suo corpo, e la temperatura mite, segno che l'estate stava per iniziare ad avvolgere Seoul.

L'estate, che stagione meravigliosa.
Si ricordava le varie estati passate a Daegu, a casa con la sua famiglia. La spiaggia, gli amici, Bogum.
L'aveva conosciuto lì, grazie alla sorella.
E adesso si ritrovava solo. Sua sorella era praticamente scomparsa, lasciandolo da solo con Soyeon, e Bogum era stato cacciato proprio da lui.

Sì, era passata soltanto una notte da quando lo aveva fatto. Ma già si sentiva in colpa, tutto a causa del suo strano carattere.

Il suo fiume di pensieri si interruppe quando un rumore alle sue spalle lo fece quasi sussultare.

«Ehi, che ci fai qui? Stai bene?»

Jungkook.

Sorrise nel vederlo in quello stato: i capelli spettinati, lo sguardo assonnato, ed i vestiti larghi con i quali dormiva.

«Sì, sto bene.
Già sveglio?»

Jungkook si avvicinò lentamente al corpo del più piccolo, mettendosi così seduto accanto a lui.

«Devo preparare Hyeonmi per la scuola...hai dormito?» domandò, portando un braccio intorno i fianchi del più piccolo.

«No, affatto...» sussurrò, accennando una risata stanca.

Jungkook sospirò, tirandosi nuovamente in piedi subito dopo.

«Vieni» disse, allungando entrambe le mani verso di lui.

Taehyung lo osservò per qualche istante prima di afferrare le sue mani, tirandosi così in piedi.

«Adesso vai a dormire, ci penso io a Soyeon, okay?» mormorò vicino al viso del più piccolo, lasciandogli subito dopo un bacio a fior di labbra.

Taehyung sorrise, intenerito, annuendo dopo qualche istante.

«Va bene...grazie»

Si lasciò portare dentro, fino alla camera da letto, ed assecondò i movimenti di Jungkook che, delicatamente, l'aveva messo sotto le coperte.

«Oggi non lavoro la mattina, appena finisco torno qui, va bene? »

Il suo tono era sempre dolce, e Taehyung non poté fare a meno di sorridere ed annuire ancora una volta, continuando però a guardarlo.

Jungkook ricambiò il suo sorriso, e poi si abbassò a baciare la fronte di Taehyung, facendogli così chiudere gli occhi.

«A dopo, cerca di dormire» e subito dopo uscì fuori dalla stanza.

Taehyung non riaprì gli occhi, ma non riuscì comunque ad addormentarsi, la sua mente piena di pensieri.

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Ho deciso che proverò a continuarla come programmato, probabilmente ci vorrà più tempo del dovuto, ma non posso lasciarvi così,, siete state tutte dolcissime, quindi se la storia continuerà è solo grazie a voi. 💜
Grazie per le belle parole e, soprattutto, grazie per essere ancora qui, a leggere questa strana storia e a s(u)opportarmi,,
Questo capitolo è qui solo perché lo avevo già scritto, lol.
Ve se ama. 💕

Dad || KookVWhere stories live. Discover now