4. accordo

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"Non sono i membri della Polizia Militare ..." iniziò Levi, stringendo forte il grilletto. "È la Legione Esplorativa!"

"La legione esplorativa?! Intendi gli idioti dagli istinti suicida che escono dal Wall Maria?" Chiese Isabel scioccata. Levi ringhia.

"Dividiamoci! Non possono prenderci se non siamo in gruppo!" Ordina Levi. Gli altri due fecero come gli era stato detto, si separarono e andarono in direzioni diverse. Due del gruppo dietro di loro si allontanarono dagli altri e seguirono Levi. Quest'ultimo premette il grilletto argento del suo dispositivo.

"Vediamo quanto è esperta la Legione Esplorativa." Passò sotto un ponte e irruppe in una casa, saltando giù da una rampa di scale e fuori una finestra. Un soldato venne da sotto di lui, sguainando le sue spade mentre Levi si spingeva in avanti, scappando sotto un tunnel di legno. Il soffitto crollò sopra di lui e si ritrovò bloccato dall'uomo con i capelli color grano.

Levi scivola all'indietro, ribaltandosi e afferrando il pugnale di metallo che portava sempre con lui. Puntò il coltello verso il suo avversario, per poi tornare indietro per schivare un attacco, ma fu bloccato dalla figura che aveva visto prima. Si fissarono negli occhi con determinazione, mentre erano in una situazione di stallo.

"Guardati intorno, vuoi che continui?" Chiese l'uomo con le sopracciglia folte. Levi guardò dietro di lui, vedendo Isabel che si contorceva nella presa di una donna e Furlan che le diceva di non sprecare le sue energie inutilmente.

Lentamente, lasciò cadere il pugnale e indietreggiò, fissando l'uomo alto e qualcosa gli tornò in mente.

Dovreste essere in cinque, pensó.

"Levi!!" urlò Isabel.

Gli occhi dell'uomo si spostarono sulla figura dietro il corvino, il quale avvertì un'improvvisa pressione dietro le sue ginocchia e cadde. Poi, le sue mani furono bloccate dietro la sua schiena in un baleno. Le sue ginocchia gli provocavano un dolore pazzesco. Era tutto opera della ragazza, il quinto membro della squadra. Lei si tolse il cappuccio, rivelando i suoi (l/c) capelli (c/c).

***

Il trio era inginocchiato lungo una linea immaginaria, con le teste rivolte verso il pavimento. Sul volto di Levi si trovava una strana ombra. La ragazza dai capelli (c/c) stava in piedi dietro Sopracciglia, dal suo volto si capiva che era annoiata ed infastidita, stava con le braccia incrociate.

Isabel sussultò, quella ragazza sembrava così fottutamente familiare, ma era troppo lontana per guardarla bene. Sopracciglia si fece avanti, tenendo sempre un dito contro il grilletto.

"Ho qualche domanda da farti. Dove hai preso i dispositivi?" Chiese.

Nessuna risposta.

"Le tue abilità nella manovra tridimensionale sono eccellenti. Chi ti ha insegnato?"

Nessuna risposta. Si avvicinò a Levi.

"Tu sei il loro capo, vero? Hai ricevuto qualche addestramento militare?"

Nessuna risposta, solo uno sguardo assassino.

"Quella... è la faccia di un uomo che vorrebbe uccidermi e poi scappare. Mi piacerebbe evitare maniere rudi se possibile..." lanciò un'occhiata al biondo dietro Levi. Lui gli prese la testa e la conficcò dentro una pozzanghera piena di acqua putrida. La ragazza che lo aveva calciato prima camminò accanto ad Erwin, la sua faccia non mostrava nessuna emozione, ma nei suoi occhi si poteva scorgere divertimento.

Isabel guardò la ragazza, vide gli stessi occhi che non vedeva da anni. Voleva saltare subito alle conclusioni ma si morse la lingua prima di dire qualsiasi cosa. Levi si sforzò di girare la testa, il suo sguardo avrebbe potuto benissimo uccidere l'uomo sul posto.

"Te lo chiederò un'altra volta. Dove hai imparato ad utilizzare il dispositivo per la manovra tridimensionale?" I due si guardarono a vicenda per qualche secondo.

Isabel decise di parlare "Nessuno ce lo ha insegnato! Pensi che andremmo in giro con un insegnante?!"

"Abbiamo capito che era l'unico modo per poter sopravvivere in questo buco infernale. Chiunque non conosca il sapore schifoso delle fogne non potrebbe mai capire!" Furlan ribattè. Il biondo li guardò.

"Autodidatta"? Mormorò la ragazza accanto a Sopracciglia.

"Il mio nome è Erwin Smith e questa è (t/n), mia figlia. Quali sono i vostri nomi?" Chiese Erwin.

Isabel sussultò. È lei... è lei... ti prego, dimmi che è lei!

Mike tolse la testa di Levi dalla pozzanghera e lui lanciò un'occhiata a (t/n). Gli altri due soldati piazzarono le loro spade vicino alle gole degli altri due ragazzini. (T/n) li fissò duramente e loro gettarono le spade.

"Qual è ul tuo nome?" Chiese di nuovo Erwin. Levi si prese un momento per poi dire con voce roca "...Levi".

Erwin sorrise, si inginocchiò per arrivare alla sua altezza. "Levi... vorresti fare un patto con me?"

"Un patto?"

"Si. Non vi chiederò dei vostri crimini. In cambio, mi presterete la vostra forza ed entrerete nella Legione Esplorativa" (t/n) guardò Erwin con la bocca aperta, ma poi la richiuse.

"E se rifiuto?"

"Vi porterò dalla Polizia Militare. E considerando i vostri crimini non penso che tu o i tuoi compagni riceverete un buon trattamento" Levi guardò Furlan e da i suoi occhi capì che doveva accettare l'accordo.

"Tsk... va bene. Entreremo nella Legione Esplorativa... ma prima," Levi guardò (t/n) "alza la tua manica destra".

Isabel's Sister (Levi x Reader) [ITA]Where stories live. Discover now