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«Wow, stai benissimo stasera.» abbassai lo sguardo, sorridendo imbarazzato al ragazzo dai capelli mori.
«Grazie, non sei niente male neanche tu.» lasciai che la sua mano sfiorasse la mia, prima di stringerla in una salda stretta. «Sono contento che tu mi abbia invitato. Aspettavo questo momento da un po', devo ammetterlo.» si portò una mano ad accarezzare la nuca e distolse lo sguardo.

Notai un leggero rossore alle guance e mi morsi il labbro inferiore, cercando di trattenere una risata. «Io invece sono contento che tu abbia detto di sì.» mormorai, accarezzando il palmo della sua mano con il pollice.
Stavo facendo tutto questo per dimenticarti, ma non nascondevo il fatto che mi facesse piacere ricevere attenzioni da qualcuno dopo tanto tempo.

«Manca ancora molto? Non vorrei rovinare il momento ma sono già tremendamente stanco.» mi domandò dopo qualche secondo, diventando ancora più rosso.
Scossi la testa divertito e mi azzardai a prenderlo in giro: «Non credevo fossi un tale vecchietto.»

«Ehi, non è vero!» ricevetti una spallata e un colpo al braccio «Sono senza forze per via del lavoro. Ho avuto molti turni per tutta la settimana e anche sta mattina. Sono profondamente offeso dalle tue parole, sappilo.» portò una mano al petto e si girò dall'altra parte, fissando il chiaro di luna che ci stava accompagnando dall'inizio di quella serata.

«Oh, chiedo immensamente perdono sua maestà.» stetti al gioco e mi inchinai davanti a lui. Lo sentii sussurrare uno " stupido", per poi rivolgermi uno dei sorrisi più sinceri che avessi mai visto. Era da togliere il fiato e mi sentii terribilmente in colpa quando pensai che infondo lo stavo solo illudendo.

Mi ero ripromesso che avrei provato a conoscerlo meglio, ma i sentimenti che provavo mi impedivano di fare qualsiasi cosa.
Ero davvero una persona orribile, non è così Jungkook? Ero davvero un bugiardo, perché stavo mentendo a lui, a te, ma soprattutto a me.

Scossi la testa, ignorando i pensieri che si stavano piano piano facendo spazio nella mia mente e mi avvicinai all'orecchio di Jongdae, in modo sensuale e sicuro. «Manca mezz'ora, comunque.» spalancò gli occhi e mi allontanò da sé frettolosamente, mentre il rossore nelle sue gote si ampliava e diventava sempre più vivo.

Somebody else || JJ.K & KT.HDonde viven las historias. Descúbrelo ahora