Luccichii nell'aria

Un'esplosione di luccichii

UN'ESPLOSIONE DI LUCCICHII

La fine dell'autunno e l'inizio dell'inverno passarono in un attimo. La sera della Vigilia, andarono tutti all'inaugurazione del grattacielo di Ted, festeggiarono alla grande, fino a tardi, e Lily ballò fino a quando i piedi non la ressero più.

Il giorno di Natale, trascorsero la mattina tutti insieme, a mangiare i pancakes di Lily.

Barney aveva fatto sesso con così tante ragazze alla festa per Ted che aveva detto di doversi riposare per almeno un giorno.

-Non ho mai sfruttato tanto un bagno pubblico. Gran bel progetto, Ted! Cinque dell'architetto!-

Robin era ferita dal suo comportamento, ma non lasciò che quello la opprimesse. Gli aveva fatto molto male e Barney aveva tutti i diritti di fare ciò che gli procurava piacere.

Così, per mesi e mesi, anche se Ted la incoraggiava ad agire, Robin nascose tutti i suoi sentimenti, strangolandosi con "Ti amo" non pronunciati e affogandosi in lacrime che non aveva versato.

La freddezza di Barney si era sciolta e il biondo sembrava essere ritornato il vecchio sé, anche con lei.

Ridevano e si punzecchiavano a vicenda. Tutto sembrava andare alla grande, ma Robin si sentiva ferita ogni volta che lui era con una donna, ovvero tutti i giorni, perché Barney era tornato ai suoi metodi da playboy.

Mentre lavava i piatti sporchi nella cucina, tutta da sola, Ted le arrivò accanto.

-Dovresti dirgli che lo ami- canticchiò, con una risata mascherata dietro i suoi consigli.

-Lo so! E' solo che non è tanto facile, capito?-

Robin strofinò il piatto con così tanta forza che ricadde nell'acqua, schizzandola. Ted rise.

-Non sono come te, Mosby. Non dichiaro il mio eterno amore a qualcuno ogni settimana-

Era crudele colpirlo così forte, ma lui le si avvicinò ancora e, nell'orecchio, fece un verso da pollo molto rumoroso.

-Non sono un pollo!- controbatté lei, offesa.

Ted saltellò in cucina, ancora ridendo e imitando un pollo.

Robin gli lanciò addosso dell'acqua e lui scappò dalla cucina.

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Poi giunse Capodanno e Robin rimase bloccata al lavoro. Sandy avrebbe dovuto condurre il grande conto alla rovescia, come faceva tutti gli anni, ma il suo produttore, che era anche la sua ragazza, l'aveva mollato all'ultimo secondo. Ecco il motivo per il quale Barney aveva inventato la regola "Non amare il tuo vicino". Uscire con un collega era la peggior idea possibile.

Sandy era triste e aveva iniziato a bere. Alla fine della serata, due minuti prima del conto alla rovescia, Robin aveva perso Sandy per la terza volta quel giorno. Probabilmente era ubriaco da qualche parte e lei era stufa di essere avvolta dalla mandria di persone a Time Square o di camminare nel vomito.

Chiamò Barney, in panico totale.

-Questo non è per niente meraviglioso!-

Lui rise al telefono.

-Dimenticati di Rivers, allora. Fallo tu!-

Lei rise.

-Già... no! Non posso semplicemente andare e parlare su una tv nazionale!-