capitolo 27

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Allie: non puoi costringermi, ti odio!

Nel toccarla, rimango sconvolto. La sua pelle è così fredda da farmi rabbrividire.
Louis: Dio mio,Allie! Sei così fredda! Ti senti male?

Le poggio una mano sulla fronte, è sempre fredda. Lei evita il mio tocco e mi guarda offesa.
Allie: Non sto male,voglio solo che mi lasci in pace.

Cerco nuovamente di prenderle un braccio, ma lei mi spinge via così forte, che cado a terra! Quando incrocio il suo sguardo trionfante, provo una rabbia furiosa. Mi alzo con difficoltà e mi precipito verso di lei. Poggio le mani sul tavolo, con la massima tranquillità, e mi inchino per fissarla dritto negli occhi.
Louis: molto bene,ragazzina. Dato che hai deciso di essere antipatica, lo sarò anch'io.
Allie: Non mi interessa, vado nella mia stanza. Tu sei un pessimo cuoco e un babysitter terribile.

Si alza sulla sedia, facendo una piccola danza della vittoria che mi fa imbestialire. È sbagliato avere,per un breve momento, l'irrefrenabile desiderio di strangolare una bimba? Mi volto, non riesco più a sopportare la vista di quel demonietto in calzoncini! Mentre cerca di scendere dalla sedia, il mio sguardo cade sullo specchio appeso di fronte a me. Sorpreso, aggrotto la fronte e mi avvicino leggermente allo specchio...Non c'è alcun riflesso della bambina! Sbatto le palpebre perplesso, ma subito noto la sagoma di Allie fuggire via,dopo avermi lanciato un sorrisetto.
Louis: ehi! Torna qui!!!

Troppo tardi, quella piccola peste è già andata via. Mi volto nuovamente verso lo specchio e lo ispeziono. Non c'è nulla di particolare in esso...Parola mia,la fatica mi sta giocando brutti scherzi! È accaduto così in fretta che non sono sicuro di niente, dev'essere frutto della mia immaginazione..non vedo altra spiegazione. Sento Allie correre su per le scale e mi mordo improvvisamente le labbra. Afferro nervosamente il piatto ancora pieno e lo porto in cucina. Vedendo la pila di piatti, alzo gli occhi al cielo. Svuoto il piatto nel bidone quasi pieno della spazzatura...Grande! Dovrò anche portare fuori l'immondizia. Mi sollevo le maniche e inizio a pulire,ripensando a ciò che è appena successo con Allie. Una volta messi insieme tutti i dettagli, arrivo a due ipotesi, entrambe assurde e terrificanti. La sua pelle ghiacciata, la carnagione pallida...la sua forza sovrumana e quella cosa pazzesca dello specchio...Mi sono immaginato tutto? Sono assolutamente certo, però, del fatto che non ci fosse alcun riflesso di Allie, dove sarebbe dovuto essere...Che significa? Ha dei poteri speciali? Ripenso alla lezione di oggi e all' improvviso interesse di Liam per le streghe. Allie potrebbe essere una piccola strega? Mi rendo conto dell' assurdità dell' idea nel momento stesso in cui mi attraversa la mente. Rido nervosamente, sentendomi ridicolo. Sarà meglio per la mia sanità mentale mettere da parte questi eventi, per ora; se continuo così penso che finirò al manicomio. Non appena afferro il sacco per chiuderlo, vedo il cibo che Allie ha rifiutato di toccare. Da quando sono arrivato qui,non ho fatto altro che combattere con la bambina su questo punto...L'allusione di Liam alla famiglia Styles mi torna in mente. Devo ammettere che c'è una sorta di mistero.
*breve flashback *
Liam: li hai mai visti mangiare?
Louis: no.
*fine flashback *
Cerco di soffocare l'ansia che sta nascendo in me ,concentrandomi in ciò che sto facendo, ovvero portare l'immondizia fuori. Vado verso i contenitori dell' immondizia, fuori dalla villa,e lancio il sacchetto assieme agli altri; e se..frugassi nella spazzatura? Dopotutto, è la mia vita. Non sarò in grado di continuare a vivere qui,se sarò sempre preoccupato per la mia sicurezza. Corro il rischio di passare tutto il tempo sul chi vive qui,dubitando di ognuno di loro! Perderò il sonno, continuando così...Devo essere sicuro! Decido di controllare la spazzatura. Mi metto in punta di piedi e passo secoli ad aprire i nodi..che incubo! Nei primi contenitori non trovo niente di sospetto, ma l'ultimo è nascosto dietro agli altri, e non lo noto subito. Quando mi avvicino, mi rendo conto che è macchiato dappertutto, e che emana più cattivo odore. Le mosche ruotano attorno al coperchio, che non ho una gran voglia di aprire. Che diavolo stai facendo, Louis?  È davvero rivoltante! Mormoro fra me. Faccio un profondo respiro, per poi iniziare a trattenerlo. Apro il coperchio con attenzione, trovando uno sciame di insetti disgustosi sotto di esso. Nonostante le mie precauzioni, trovo difficile contenere uno spasmo di disgusto. Mi chino sopra il contenitore, ma tutti i sacchetti sono ben chiusi e dato il loro aspetto, non mi azzarderei ad aprirli! Sembra che ci sia un animale morto dentro. Mi affretto a chiudere il coperchio, non riuscendo a reprimere una smorfia di disgusto..ugh! Ispeziono gli altri contenitori per un'ultima volta, per poi affrontare la realtà: a parte i miei avanzi, non c'è altra traccia di cibo! Cosa dovrei intuire da tutto ciò? E Liam come lo sapeva? Torno discretamente all' interno della villa, sperando che nessuno mi abbia visto. Una volta in camera mia,la porta accuratamente chiusa alle mie spalle, rimango per un po' senza fiato e confuso. Cosa farò? Non posso continuare a comportarmi come se nulla fosse..forse avrei dovuto dar retta a Liam! Digito il suo numero e ascolto il suono di chiamata, aspettando che risponda; forza,Liam! Rispondi! Sfortunatamente, vengo rimandato alla segreteria telefonica. Dopo il segnale acustico, esito un attimo per poi riagganciare, frustrato per non avere nessuno con cui parlare. Passeggio per la stanza come un leone in gabbia. Chi sono davvero? O meglio, cosa sono? Psicopatici? Stregoni? Mostri? Dio mio, sono pazzo a rimanere in questa cupa villa? Ok, non sono in un romanzo horror, né rinchiuso nelle segrete di Frankenstein! E,se fossero davvero pericolosi, mi avrebbero già fatto a pezzettini e bruciato nel loro giardino..giusto? Ci sono davvero dei segreti sulla famiglia Styles, ma anche su tutta Mistery Spell. Tutti sembrano consapevoli di ciò che sta succedendo, eccetto me. Mi sembra di essere la vittima di uno scherzo! Tutti i ricordi degli ultimi giorni mi tornano in mente. Non una volta hanno toccato cibo in mia presenza. Capisco un po' meglio perché Allie è così di malumore, quando è tempo di mangiare. Prima di scoprirne di più, dovrò fare più attenzione. Prima di tutto ne parlerò con Liam, e poi farò qualche ricerca. Mi torna in mente la lezione di "Miti e Leggende ",in particolare i vari riferimenti che il Dr Jones ci ha dato..Non che io creda che gli Styles siano stregoni, alieni cannibali o chissà cosa, ma devo chiarire le cose, se voglio tornare a dormire tranquillamente! Dopo aver indossato la mia maglietta, ed essermi pettinato i capelli per la notte,mi infilo sotto le coperte, non sentendomi molto al sicuro.  Cerco di liberare la mente, altrimenti non riuscirò mai a dormire...Più facile a dirsi che a farsi.
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Stamattina sono ancora preoccupato. Non ho dormito molto, ho continuato a fare degli orribili incubi: in alcuni, venivo inseguito da una famiglia di zombie per tutta la casa,in altri, ero la cena degli Styles. Questa storia del cibo mi sta davvero tormentando. Tutti i dettagli che ho messo insieme mi obbligano a riflettere sulla natura dei miei ospiti e sull' oscurità che li circonda. Vedo Liam venire verso di me...Sembra molto più riposato di me, non mi sorprende, tutto considerato.
Liam: ehi,Louis! Ciao! Com'è andata la serata?

Ottima! Ho frugato nella spazzatura e poi non ho chiuso occhio per tutta la notte!!!
Louis: devo davvero parlarti. È da ieri che muoio dalla voglia!
Liam: che succede? Sembri molto eccitato!
Louis: Non mi crederai mai...

Sono nervoso, e Liam se n'è accorto. La mia mancanza di sonno, aggiunta alle mie preoccupazioni, ha avuto effetto sul mio umore.
Liam: tendo ad avere una mente abbastanza aperta.

Non so come ammettergli che mi sbagliavo, non è facile.

CONTINUA...

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Where stories live. Discover now