capitolo 41

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Liam:è perché sei nuovo. Ti ci abituerai presto e lo lascerai perdere. Ha i suoi seguaci, ma non preoccuparti, tutti sanno com' è fatto, e le persone più sveglie gli stanno alla larga!
Louis: In ogni caso, non è che me la sia cercata.
Liam: il problema è che Lucas ti ha notato, e lui non lo dimenticherà molto presto!
Louis: fantastico, dovrò sopportare tutto questo solo perché il suo ragazzo, con cui non ho nulla a che fare,è un po' troppo interessato a me?

Liam beve un sorso del suo caffè e mi sorride sarcastico.
Liam: è il prezzo della popolarità!
Louis: ne avrei fatto volentieri a meno! Ci dev'essere un modo per far sì che mi lasci in pace una volta per tutte!
Liam: convincilo di non essere interessato al suo stupido calciatore!
Louis: allora può andare a quel paese. Non ho intenzione di sprecare il mio tempo a giustificarmi!
Liam: sarebbe un modo per liberarti di lui!

Lo sguardo di Liam si fa improvvisamente maligno.
Liam:o potresti fare lo stesso con lui:andare da lui quando è in mezzo alla folla, e fargli una scenata come quella che ha fatto ieri a te.

Scuoto la testa, cercando di trovare un'idea migliore.
Louis: no,non mi va di fare a gara a chi è più stronzo con uno stronzo!
Liam: Già, hai ragione...

Sospiro.
Louis: In ogni caso, mi sta rovinando le cose! Mi sembra quasi di voler evitare il campus, pur di non incontrarlo.
Liam: Non puoi neanche farne un dramma...È solo un papero!
Louis: Si,lo so...Ma mi ha proprio turbato. Non riesco a togliermelo dalla testa!
Liam: allora fagli capire che sei più pericoloso di quanto non sia lui.
Louis: cosa non vera...
Liam: mmh..Non lo so. Ho la sensazione che ci sia una forza misteriosa, nascosta dentro di te.

Alzo gli occhi, non sapendo cosa dire..e Liam scoppia a ridere. Stava ridendo di me? Probabilmente ho capito male,ma è comunque strano.
Liam: devo andare, è ora della mia lezione!

Liam mi dà una pacca sulla spalla, come a darmi supporto, e inizia ad allontanarsi. Per quanto riguarda me,ho una lezione diversa...Con Xander, tra gli altri. Prima di andarsene,Liam mi dice:"a dopo. Mi racconterai come sarà andata con il signor stronzo! ". Almeno c'è qualcuno che lo trova divertente! Mi guardo intorno e trovo Harry poggiato contro un albero, mentre lancia una pietra.
Louis: Harry?

Si avvicina lentamente, un sorriso enigmatico sulle labbra.
Louis: che ci fai qui?
Harry: beh,aspettavo te. Abbiamo la stessa lezione, se non sbaglio.

Non so cos' abbia in mente,ma è sospetto. Non è il suo solito comportamento.
Louis: Si,beh...Come ogni giorno della scorsa settimana.
Harry: Non sapevo che andassi tanto  d'accordo con il ragazzo dei signori Payne...Un'uscita al pub,e ora chiacchierate a scuola..
Louis: Non avrai mica intenzione di ricominciare, vero?
Harry: calma, calma. Puoi uscire con chi ti pare.

Ma capisco che mi sta dando ragione per evitare l'argomento. Entro nell' edificio prima di lui,e aumento il passo per trovare un posto sul retro. Preferisco rimanere più indietro, rispetto agli altri. Mi siedo in silenzio e inizio a prendere i libri, quando percepisco una presenza sulla sedia accanto alla mia. Mi volto e mi ritrovo faccia a faccia con un sorridente Harry.
Louis: che diavolo stai facendo?
Harry: che intendi? Questo posto non è libero?
Louis: cos...
Harry: allora a posto!

Sprofonda sulla sedia, come se fosse la cosa più normale del mondo. Sento il calore del suo corpo, e non mi azzardo a guardarlo. Detto sinceramente, sono turbato. Un attimo vorrei avvicinarmi e toccarlo, quello dopo l'opposto: voglio solo che vada via. La mia sensazione è corretta. Fino a qualche giorno fa ero un perfetto sconosciuto, e ora l'intero auditorium mi sta guardando. Tutto perché Harry è con me. I loro sguardi passano dall' uno all' altro, mentre i mormorii aumentano. C'è qualcosa di eccitante nell' avere l'attenzione di Harry solo su di me. Cerco di calmare quello strano formicolio che mi prende quando è vicino. Ho troppa paura di scoprire che significa. La lezione inizia come al solito, con l'eccezione di Harry al mio fianco. Realizzo di avere difficoltà a concentrarmi, quando è nelle vicinanze. Dopo un quarto d'ora di spiegazioni teoriche, l'insegnante chiede a un volontario di andare a svolgere un esercizio alla lavagna, e Xander si offre. Mi irrigidisco istintivamente nell' udire la sua voce stridula. Vicino a me, Harry nota il mio cambio d'umore, non gli sfugge nulla. Si china verso di me.
Harry: Hai qualche problema con questo ragazzo?
Louis: niente affatto. Perché lo pensi?
Harry: Non lo so, ho un sesto senso che mi avverte delle dispute "da femminucce ".
Louis: mi hai dato della femminuccia? sai dove ti manda questa femminuccia?

Gli lancio un'occhiataccia, mentre lui mi fissa divertito.
Louis: lo conosci?

Harry alza le spalle.
Harry: lo conoscono tutti.

I miei occhi si posano su di lui, mentre si pavoneggia davanti all' insegnante. Sento il bisogno di vendicarmi. Le sue parole offensive mi tornano alla mente. Devo trovare un modo per superarlo.
Harry: sai cosa? Hai bisogno di vendicarti.
Louis: e cosa avresti in mente, geniaccio?
Harry: un po' di magia?

Sono turbato...È serio e mi sta tentando.
Louis: Zayn è stato molto chiaro al riguardo. Non devo usare la magia sugli altri.
Harry: a cosa servono, se puoi usarli solo sugli oggetti?

È difficile non dargli ragione.
Harry: il modo migliore per imparare a controllare i tuoi poteri, è far pratica!
Louis: ti ho detto di no, è una pessima idea.
Harry: solo qualcosa di leggero, di divertente. Non so...Guarda, potresti provare ad abbassargli i pantaloni quando si volterà per scrivere.. Sono sicuro non indossi le mutandine.
Louis: no,ma sei serio? Non userò i miei poteri per soddisfare le tue perversioni!
Harry: per quello non serve la magia! Basti tu.

Distolgo lo sguardo, col cuore a mille. Mi sta chiaramente provocando.
Louis: inoltre, non so a che mi servirebbe.
Harry: ti ha umiliato giusto? Ti sto dicendo di vendicarti e renderlo ridicolo di fronte a tutti. Sarebbe il modo migliore per fargli abbassare la cresta.

Su questo ha ragione, devo ammetterlo.
Louis: Zayn mi ucciderà!
Harry: Non serve che lo sappia...

Non mi piace molto l'idea di iniziare a usare la magia alle spalle del mio mentore...Ma pensandoci bene, odio così tanto questo ragazzo che l'idea mi tenta parecchio. Potrei abbassargli leggermente i pantaloni? Non è come ferirlo davvero..E un po' di umiliazione sarebbe una punizione per ciò che ha fatto. Harry mi fa un cenno e fissa Xander. 

CONTINUA...

mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson Where stories live. Discover now