mi sono innamorato di un vampiro/ /Larry Stylinson

capitolo 61

Louis: che succede? È grave?
Harry: non direi...ma non prendiamo troppo alla leggera i lupi mannari che si aggirano impunemente nel nostro territorio...per di più,senza annunciarsi e nascondendo il più possibile le loro tracce.
Louis: lupi mannari? Allora esistono davvero? Non sono solo un mito?
Harry: Sono tanto reali quanto il vampiro che hai di fronte.

Lo guardo preoccupato. Di quali altre inquietanti creature non sono ancora a conoscenza?
Louis: credi che io c'entri qualcosa in tutto questo?

Harry mi prende immediatamente fra le braccia.
Harry: se è così, gli è andata male!

Non nascondo più la mia ansia.
Louis: tornerà di certo...

Gli occhi di Harry si fanno rosso sangue.
Harry: lo aspetto al varco!
Louis: ma...Non mi ha fatto alcun male,mentre avrebbe potuto attaccarmi in entrambe le occasioni.
Harry: Non puoi fidarti di quelle creature! Non tolleriamo alcun licantropo, qui!
Louis: fammi indovinare...siete nemici giurati?

Mi sorride. Ha capito che sto prendendo in giro lui e i suoi fratelli.
Louis: qual è il problema con i lupi mannari? Sei geloso delle dimensioni delle loro zanne?

Harry fa un passo indietro, come a prendere le distanze, le mani nelle tasche. Si poggia contro il tronco di un albero con disinvoltura. 
Harry: geloso? Vuoi che ti mostri le mie zanne, cosino?!
Louis: davvero! Qual è il problema?
Harry: licantropi e vampiri sono grandi predatori, e il vertice della catena alimentare non può essere condiviso.
Louis: stai cercando di dirmi che è come una lotta fra galli?! Chi è il più grosso?
Harry: è molto più complicato di così! Diciamo che licantropi e vampiri perseguono obiettivi differenti.

Inizia a suonare come un maestro buddista, ora! Zayn,esci da questo corpo!
Louis: perché dovrei diffidare dei lupi mannari, ma non dei vampiri come te?

Harry mi lancia un'occhiata divertita.
Harry: beh,che hai contro i vampiri?
Louis: uh,nulla...
Harry: lo so bene...

Grugnisco infastidito.
Louis: ho anche visto più volte una civetta,fuori dalla mia finestra...
Harry: fantastico! Continuando così, potrai aprire un rifugio per animali!

Scoppio a ridere, mio malgrado.
Louis: forse dovremmo parlarne con i tuoi fratelli?
Harry: se vuoi...

Harry mette il broncio. Sembra un po' infastidito.
Louis: cosa credi che voglia questo...lupo mannaro? Mi sta spiando?
Harry: chissà. In quel caso la prenderò sul personale. Non mi piace il suo modo di fare. Manca di galateo...
Louis: mentre tu,d'altra parte, sei pieno di buone maniere!

Non posso evitarlo. Non posso fare a meno di difendere il misterioso lupo,di volerlo proteggere. Lo strano legame che condividiamo è sconcertante.
Harry: devo fare uno sforzo,se voglio entrare nel tuo letto!
Louis: oh!!!

Si avvicina, mi prende per la vita e mi stringe tra le braccia,sollevandomi dal suolo. Io rido. Mi rimette a terra e mi stringe contro di sé, poi si allontana leggermente, prendendomi il viso tra le mani. Questa nostra complicità è inaspettata,preoccupante. Non avrei mai pensato che avrei potuto leggere una tale dolcezza nei suoi occhi. Harry, il cinico vampiro. Lo abbraccio a mia volta.
Louis:e la vostra caccia?
Harry: stasera avevo la testa altrove...
Louis: quindi Zayn ha vinto!
Harry: Non sottovalutare Niall! Non è fragile come sembra.

Sono comunque preoccupato. Se non caccia davvero, a un certo punto non gli verrà una voglia improvvisa?
Louis: che succede,se non cacci?
Harry: a parte i miei fratelli che si prenderanno gioco di me, intendi?
Louis: Mi riferivo più al...lato alimentare.
Harry: condividiamo sempre il bottino...
Louis: um...e come spiegherai ai tuoi fratelli perché stai tornando a casa a mani vuote?
Harry: posso sempre dire di essere caduto nella trappola di un affascinante stregone che ora mi ha in suo potere.

Scuoto la testa, contemporaneamente divertito e infastidito. Come sempre, quando si tratta della creatura che ho di fronte.
Louis: buona idea! Così avremo per sempre Zayn alle calcagna.
Harry: userò come scusa il lupo mannaro.

L'idea non mi piace. Non voglio che i tre fratelli si interessino troppo del lupo. Anche se non ne conosco il motivo. La connessione tra noi è inspiegabile. Ma intendo scoprirlo.
Louis: Non mi piace l'idea di mentirgli.

Harry stringe gli occhi sospettoso. Aumenta la stretta attorno a me e mi esamina con tale attenzione che quasi mi inquieta.
Louis: smetti di fare il minaccioso con me,Harry! Non funziona più.
Harry: allora smettila di interessarti a quel lupo! Non mi piace.
Louis: è più forte di me!
Harry: è proprio questo il problema.

Sospiro.
Louis: ascolta...Non voglio litigare con te,non stasera...

È indeciso. So che non è abituato a tenere in considerazione i pensieri altrui. L'ascendente che esercito su di lui sembra preoccuparlo leggermente. Perché dovrebbe ascoltarmi? E perché dovrebbe abbandonare la caccia per stare con me? Lui che ama così tanto cacciare... Si china su di me e posa le labbra sulla mia tempia.
Harry: ok...

Sospiro di sollievo. Non avevo notato quanto fossi teso, preoccupato delle sue reazioni imprevedibili. Ma sembra che non debba più preoccuparmi di questo. Abbiamo finito di giocare al gatto col topo. Il gatto ha smesso di divertirsi col topo e ha abbassato le armi. Potrei rimanere così per ore.Non fare altro che sentire la sua forza, annusare il suo profumo e rimanere tra le sue braccia. Sotto lo sguardo acuto del mio vampiro preferito, vengo scosso dai brividi. Poso le mie dita tremanti sul suo petto, e smetto di cercare di fuggire. Sappiamo entrambi che la lotta di queste ultime settimane serviva solo a nascondere qualcosa di più forte,qualcosa di più sensuale. Sollevo il volto, bramando quel bacio selvaggio che non ha mai abbandonato i miei pensieri. Ghignando, si china e prende la mia bocca con lentezza sconcertante. Lui,che mi ha abituato a tanta passione, mi rende totalmente vulnerabile con questa sua dolcezza improvvisa. Il suo modo di affondare nell' incavo del mio collo,mentre mi preme contro di sé, mi prende alla sprovvista.
Harry: che cosa mi hai fatto?

Immergo le mani tra i suoi capelli ricci, improvvisamente sopraffatto da un emozione sconosciuta.
Louis: Non l'avevo programmato...

CONTINUA...