VIII

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Tolgo i tuoi zampilli dal volto tumefatto
Le mie dita tremono al contatto
E seduta su questa sedia mi guardo attorno
Vi è il vuoto che sussulta furibondo
Ma ora guardo la giovane che mi giace davanti
È chiusa in uno specchio
L'espressione incredula
Per averla lasciata sola

 Soliloqui NotturniWhere stories live. Discover now