Mi nutro d'un nettare prestigioso
In questa frastagliata radura
Gli animali si coricano duttili e stanchi
Affianco alle auree pianticelleL'amletica trota abbocca
Alla canna del Pescatore
Lo sciabordare dei coleotteri
Istiga il cardellino a stornellareTraboccano gli acquedotti
Di boccioli mischiati
Invade l'imbocco
Una fragranza di garofano e osmantoL'irto riccio
Si cela nelle brughiere
Fluttuano fuochi fatui
Sulla glauca erbaMa il rozzo vandalo
Scava lo sterpo ossessionato
In cerca di briciole verdeggianti
Di quella natura infante