- Capitolo 8 -

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"<< Dai mamma muoviamoci o faremo tardi ad andare al lago >> stavo correndo su per le scale per avvertirla: << Ho quasi finito Katherine, vai a vedere se papà ha finito di preparare la macchina >> corsi giù per le scale e mi diressi in bagno: << Papà? Mamma ha chiesto se hai finito di preparare la macchina >> mio padre sbucò da dietro l'auto e chiuse il baule: << Sì tesoro >> finalmente passavamo una settimana al lago e immersa nella natura: << Possiamo partire >> mia madre ci raggiunse in garage, salimmo in macchina e i miei mi allacciarono la cintura: << Bene, si parte!! >> urlò mio padre tutto nelle contento, vedevo mia madre ridere. Stavamo viaggiando da diverse ore: << Hey Kat, perché non giochiamo a un gioco? >> mi domandò mio padre, guardandomi dallo specchietto retrovisore: << Sì... che ne dite di fare il gioco della catena di parole? >> i miei genitori sorrisero e annuirono: << Bene Katherine inizia tu >> mi disse mia madre, pensai a una parola: << Montagna >> ora era il turno di mia mamma: << Navigatore >> ora quello di mio padre: << Remo >> iniziai a pensare, guardai fuori dal finestrino e vidi una moto sorpassarci: << Moto >> ad un certo punto, la moto che ci aveva sorpassato, scivolò sull'asfalto, ma qualcuno iniziò a sparare verso di noi, mio padre sterzò bruscamente: << Papà che succede? >> domandai terrorizzata: << Tesoro stai giù e conta fino a 10 >> iniziai a contare, ma gli spari non finivano, anzi continuavano: << Annie, non so come , ma ci hanno trovato, devi chiamare Fiury e digli di prendersi cura di nostra figlia >> mia madre prese fuori il cellulare e chiamò qualcuno, ma ad un certo punto, la macchina iniziò a cappottarsi su se stessa finché non rimanemmo a testa in giù: << Ka-the-rine tutto b-bene? >> mi domandò mia mamma: << Mamma ho paura >> allungò una sua mano e prese la mia: << A-Andrà t-tutto bene >> sentivo odore di benzina e davanti i miei stava per accendersi un fuoco: << State tutti bene? >> ci domandò un ragazzo che era sceso da un auto nera: << S-Steve, s-salva la m-mia bam-bina >> gli disse mia madre, il ragazzo aprì lo sportello dell'auto come se fosse di plastica, slacciò la mia cintura e mi tirò fuori dall'auto: << Rogers vieni subito via da lì, la macchina sta per esplodere >> urlò un signore che si era affacciato al finestrino, era di carnagione scura e portava una benda all'occhio sinistro, ci allontanammo dall'auto, fu allora che iniziai a piangere e dimenarmi in braccio a quel ragazzo: << Ti prego salva i miei genitori >> ma ad un certo punto, la macchina saltò in aria: << Mammaaaa.... Papàààààà >>"
Di nuovo quell'incubo, mi alzai urlando, mi spostai i capelli dal volto sudato, si era aggiunto un pezzo al mio sogno precedente, qualcuno entrò in camera mia correndo: << Katherine tutto bene? >> Steve era corso in camera mia, era a petto nudo: << H-ho avuto lo stesso incubo >> si avvicinò a me e si sedette sul letto: << Kat era solo un incubo, rimettiti a dormire >> mi aiutò a sdraiarmi e mi rimboccò le coperte: << Steve? Ti prego rimani con me questa notte? >> anche se avevamo litigato, lo volevo vicino a me e sentire la sua presenza: << Ok >> andò a chiudere la porta e dopodiché si sdraiò al mio fianco, appoggiai la testa sul suo petto, sentivo il suo cuore battere a mille: << Steve perché il tuo cuore batte così veloce? >> gli domandai curiosa, mi alzai per vedere il suo volto e per un attimo i nostri sguardi s'incrociarono: << Perché mi piaci Katherine e quella notte in cui hai preso una sbornia, ci siamo baciati >> avevo baciato Steve e non me lo ricordavo: << P-perché mi hai mentito? >> ora doveva sputare tutto il rospo: << Pensavo che dopo il bacio il nostro rapporto sarebbe cambiato e non ci saremmo parlati mai più >> è proprio vero che gli uomini hanno solo due neuroni, uno si nasconde, l'altro lo cerca: << Sei solo uno stupido capitano >> mi sedetti di fianco a lui: << E poi sono sempre stata innamorata di te >> gli confessai senza esitare: << Ma davvero? >> alzò un sopracciglio, dio quanto è sexy quando fa così: << Katherine smettila di morderti il labbro, mi vien voglia di baciarti >> parla proprio lui: << E tu smettila di alzare il sopracciglio, non sai cosa ti farei >> ci accorgemmo delle "cagate" che stavamo dicendo, ci sorridemmo entrambe, ci avvicinammo, posò una sua mano sulla mia guancia e mi baciò

 Papàààààà >>"Di nuovo quell'incubo, mi alzai urlando, mi spostai i capelli dal volto sudato, si era aggiunto un pezzo al mio sogno precedente, qualcuno entrò in camera mia correndo: << Katherine tutto bene? >> Steve era corso in camera mia, era a...

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questo era il mio primo bacio da parte di Steve, non contiamo quello che mi ha dato quando ero ubriaca, perché non me lo ricordo: << Ora dormiamo Katherine, c'è tempo per fare qualcos'altro >> scossi la testa per dire no e alzai gli occhi al cielo, mi rimisi sdraiata e riappoggiai la testa sul suo petto: << Buonanotte Katherine >> lo abbracciai e così fece anche lui: << Buonanotte Steve >> e mi addormentai, sapendo che ero al sicuro tra le sue braccia.
<< Nat non trovi che siano carini? >>
<< Stark lasciali dormire, avranno fatto le ore piccole stanotte >>
<< Ma la colazione si raffredda >>
<< E lasciala raffreddare >> aprii gli occhi e trovai Stark e Nat dentro alla mia stanza e mi stavano fissando: << Ragazzi che avete da guardare? >> mi alzai e mi stropicciai gli occhi: << Da quanto tempo state insieme voi due? >> Stark era serio mentre mi stava porgendo questa domanda: << Tony, n-noi n-non stiamo insieme >>
<< Esatto Stark, tra me e Kat non c'è niente >> anche Steve reggeva il gioco: << Kat eh? Ed io ti devo credere? Quello che chiama Kat con il nome completo? Stammi a sentire Capitan Ghiacciolo, hai quasi 100 anni più di Kat, sei troppo vecchio per lei >> scoppiai a ridere: << Non per farti la predica Tony, ma sinceramente Steve dimostra meno anni di te >> Nat e Steve scoppiarono a ridere: << 1-0 per Katherine, ora Stark andiamo a fare colazione... hai parlato abbastanza e li hai svegliati >> lo prese per la manica della giacca e lo tirò fuori dalla mia camera: << Ops ci hanno beccato Kat >> prima o poi si sapeva che lo venissero a scoprire: << Meglio così... così non ci vediamo di nascosto >> mi alzai dal letto, ma Steve mi tirò verso di lui e caddi sul letto come peso morto: << Hey ma che ti prende? >> si posizionò a cavalcioni su di me: << Non posso dare un bel buongiorno alla mia ragazza? >> mi sorrise e poi avvicinò le sue labbra alle mie, le nostre bocche si unirono, sentii quel brivido, prima freddo poi caldo attraversare ogni cellula del mio corpo; mossi le mie mani e gli sfiorai il fianco, gli accarezzai la schiena e sentii il calore del suo corpo contro la mia mano, incrociai le braccia dietro al suo collo; era bello sentire le nostre lingue sfiorarsi gentilmente, sembrava che vivessimo in un sogno, come se tutto in quel momento fosse dannatamente perfetto.

I'm off the deep end for youTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon