- Capitolo 11 -

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POV LOKI
Ero bello e tranquillo nella mia camera a leggere e a preparare una guerra contro Midgard, quando all'improvviso quel dannato grattacielo divenne un luogo di chiasso, non riuscivo a capire che cosa stava succedendo, così aprii la porta della mia camera e vidi passare di corsa il soldatino con in braccio Katherine svenuta, dietro di lui c'era il bestione e l'uomo di latta: << Che succede? >> domandai fermando mio fratello: << Katherine è svenuta, è stata ferita all'arteria femorale, ha perso molto sangue, potrebbe morire se non le faranno una trasfusione >> lasciai mio fratello e mi richiusi in camera: << Devo star tranquillo, dopotutto il bestione ha 12 dottorati >> ripetevo mille volte di starmene tranquillo, ma non ci riuscivo, così andai verso la sala operatoria che avevano allestito nel laboratorio del bestione, era lì ferma immobile, aveva il volto rilassato, per me era uno strazio vederla così e non poter far niente, per la prima volta in vita mia mi sentivo impotente, già il grande Loki non sapeva cosa fare; l'operazione durò più del previsto, finché non uscì il bestione: << È salva >> feci un sospiro di sollievo: << Posso vederla? >> chiese il soldatino: << Mi dispiace Steve, la potrai vedere domani, ora la riporteremo nella sua camera e non potrà ricevere visite >> grande bestione, già ti ammiro... l'uomo di latta e mio fratello spinsero il lettino di Katherine fino in camera sua e delicatamente la posarono sul suo letto, aspettai che uscirono e che nel corridoio non ci fosse nessuno, ed entrai, era attaccata alla macchina per respirare, mi chinai su di lei e le diedi un bacio sulla fronte: << Per fortuna che sei salva Katherine >> mi sedetti sulla sedia che c'era di fianco al suo letto e la presi per mano, la portai attaccata alla mia fronte: << Ho temuto il peggio per te; non poterti più vedere e farti arrabbiare mi mandava in bestia... stamattina quando ho saputo di te e Steve, mi ha mandato in bestia, volevo essere io al suo posto, ma tu non mi vedevi, ero invisibile ai tuoi occhi, quei bellissimi occhi verdi, che vorrei vedere ancora una volta >> sentii stringermi la mano, tolsi subito la mia, non doveva sapere, non ora.
POV KATHERINE
Sentivo qualcuno parlarmi e stringermi la mano, pensai subito a Steve, però quella non era la sua voce, ma era quella di Loki: << Ho temuto il peggio per te; non poterti più vedere e farti arrabbiare mi mandava in bestia... stamattina quando ho saputo di te e Steve, mi ha mandato in bestia, volevo essere io al suo posto, ma tu non mi vedevi, ero invisibile ai tuoi occhi, quei bellissimi occhi verdi, che vorrei vedere ancora una volta >> gli strinsi la mano e lui subito tolse la sua, aprii pian piano gli occhi e mi girai verso destra: << C-ciao dio dei miei s-stivali >> lo salutai quasi sorridendo: << Buongiorno anche a te >> mi tolsi gli occhialini (cannula nasale) << Che cosa ci fai qua? Sei venuto per prendermi in giro? >> tentai di alzarmi e mettermi seduta, ma non ci riuscii, Loki capì subito le mie intenzioni e mi aiutò: << Sinceramente ero curioso di vedere il tuo brutto aspetto, ma ora che ti ho visto non sembra tanto brutto >>
<< Ti ringrazio, ma lo so che mi stai mentendo, dopotutto sei il dio degli inganni >> mi sorrise

<< Vedo che fai molto la spiritosa, vuoi spiegarmi come hanno fatto a ferirti? Cioè qua dentro hai messo KO, il sottoscritto e voglio la rivincita sappilo, il soldatino e la rossa, poi arriva un tedesco e in un batter d'occhio ti mette KO >> scopp...

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<< Vedo che fai molto la spiritosa, vuoi spiegarmi come hanno fatto a ferirti? Cioè qua dentro hai messo KO, il sottoscritto e voglio la rivincita sappilo, il soldatino e la rossa, poi arriva un tedesco e in un batter d'occhio ti mette KO >> scoppiai a ridere, le sue affermazioni non erano vere: << Loki, non mi ha ferito un tedesco, mi sono ferita da sola, sia alla mano, che alla gamba, diciamo che ho calcolato male il mio piano >>
<< Mi spieghi come diavolo ai fatto? >>
<< Ho dato fuoco alla cucina di casa mia, mi sono buttata dalla finestra rompendola e nel cadere sono atterrata sui vetri e uno di questi mi si è conficcato nella coscia, semplice no >>
<< Non mi dire che hai trascurato uno così brutta ferita? >> mi tirai su le coperte per coprirmi fino al naso: << Dannazione Katherine sei proprio un'incosciente, potevi morire >>
<< Lo so, ma non è successo, sono qui che parlo con te e sono viva >> sentii il dio sospirare e fare no con la testa: << Per tua fortuna >>
<< Loki? Mi aiuti a sdraiarmi? Mi sta venendo sonno e vorrei dormire >> Loki si avvicinò al mio letto e mi aiutò a stendermi: << Piano Katherine, così brava >> alzai la testa e mi sistemò il cuscino: << Dovresti farlo vedere >>
<< Che cosa? >>
<< Di questo tuo lato buono e gentile >>
<< Stai farneticando, di sicuro sarà questa roba che ti iniettano >>
<< Forse, dato che è morfina >> mi accarezzò la testa: << Ora dormi >> mi baciò delicatamente la fronte: << Loki? Mi puoi spegnere la luce? Grazie >>

<< Vedo che fai molto la spiritosa, vuoi spiegarmi come hanno fatto a ferirti? Cioè qua dentro hai messo KO, il sottoscritto e voglio la rivincita sappilo, il soldatino e la rossa, poi arriva un tedesco e in un batter d'occhio ti mette KO >> scopp...

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a quel gesto risi: << Prego >> chiusi gli occhi e Morfeo non si fece attendere più di tanto, si avviò alla porta e spense le luci: << Buonanotte Katherine >>.

I'm off the deep end for youWhere stories live. Discover now