- Capitolo 12 -

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UN MESE DOPO
Mi trovavo in sala d'addestramento, spensi le luci e iniziai ad allenarmi con dei sacchetti di sale appesi al soffitto e J.A.R.V.I.S. aveva l'ordine di muoverli e colpirmi con quelli, mi bendai e presi due coltelli: << J.A.R.V.I.S. possiamo iniziare >> inspirai e espirai, iniziai a colpire i sacchetti con i pugnali, passo indietro, un sacchetto sbucò da davanti, l'avevo sentito, a destra, poi a sinistra, dietro, colpii con il gomito il sacchetto di destra, feci una mezza capriola all'indietro e lo colpii con il piede, sentii qualcuno applaudire e dire wow

mi tolsi la benda e vidi Loki: << Già al lavoro? >><< Addestramento leggero, domani inizio con quello pesante, volevo vedere se la gamba reggeva >><< Se questo lo chiami leggero, non oso immaginare quello di domani >> incrocia le braccia al petto:...

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mi tolsi la benda e vidi Loki: << Già al lavoro? >>
<< Addestramento leggero, domani inizio con quello pesante, volevo vedere se la gamba reggeva >>
<< Se questo lo chiami leggero, non oso immaginare quello di domani >> incrocia le braccia al petto: << Che cosa vuoi Loki? >> mi spostai una ciocca di capelli da davanti agli occhi: << La rivincita >>
<< D'accordo, grazie J.A.R.V.I.S. >> mi posizionai al centro della sala e J.A.R.V.I.S. tolse i sacchetti di sale: << Katherine che cosa fai? >> mi girai e c'era Steve, mi bacio sulle labbra: << Loki vuole la rivincita del combattimento, così gliela sto concedendo >>
<< Non se ne parla, hai appena iniziato, non vorrai che la gamba ne risentisse, già l'allenamento che hai fatto è stato parecchio faticoso >> gli posai una mano sulla spalla: << Andrà tutto bene, ora vai >>gli feci segno con la testa di andare, si allontanò e si mise seduto sulla panchina, guardai Loki che stava sorridendo trionfare a Steve: << Togliti quel ghigno dio, perché sarò io a vincere >> ci posizionammo, da quello che avevo letto sulle cartelle, Loki era molto abile, sia fisicamente e sia con l'uso dei coltelli, ma quello che mi preoccupava era quando userà la magia; attaccai con un finto pugno ma lui schivò, così gli diedi una gomitata, poi gli feci uno sgambetto e cadde a terra, gli puntai un coltello alla gola: << Allora ti arrendi? >>
<< Mai >> con gesto mi tolse il coltello dalle mani e lo prese lui: << Vediamo come ti comporti con la magia >> ecco il mio incubo era divenuto realtà, c'erano tantissime copie di Loki, qual è quello vero? Qual è quello che non ha forma corporea, c'è un solo modo per scoprirlo, mi bendai gli occhi: "non devo cercalo con gli occhi, lo devo anticiparlo e sentirlo", presi il bastone che avevo dietro la schiena, in sala c'era assoluto silenzio: "concentrati Katherine, dov'è quello vero?" sentii dell'aria provenire dietro di me: << Dietro >> lo colpii, così fece anche lui con me, finii a terra, ma con un colpo di reni mi alzai, mi attaccò nuovamente, parai tutti i suoi colpi, ma mi arrivò un gomitata alla bocca, ricaddi a terra e mi levai la benda, le sue copie erano sparite, mi pulii il labbro dal sangue, mi rialzai e lo attaccai con capitola all'avanti e lo colpii in pieno viso, ma quando atterrai sentii un dolore allucinante alla coscia, mi accasciai a terra: << Ahia, che male >> mi portai le mani sulla coscia; Steve che fino a quel momento era rimasto a guardare, mi corse incontro: << Kat? Kat? >>
<< Steve, m-mi fa male >> Loki si avvicinò a me, era preoccupato, lo vedevo dal suo volto: << Katherine stai bene? >> cercò di toccarmi, ma Steve lo spinse via: << Non la toccare, è colpa tua se si è rifatta male >> mi prese in braccio e mi portò da Bruce: << Steve mettimi giù >> gli dissi seria, ma non mi ascoltò continuò a camminare: << STEVE HO DETTO DI METTERMI GIÙ >> gli urlai e iniziai a dimenarmi, così fu costretto a mettermi giù: << Tesoro ti fa male la gamba, è meglio che ti porti in braccio >> non dissi niente, gli diedi le spalle e mi avviavi al laboratorio di Bruce: << Hey Kat dimmi qualcosa? >> mi prese per un polso, ma lo scostai, mi girai e lo guardai: << STRONZO >>
<< Linguaggio Katherine, linguaggio >> basta non lo sopportavo più: << Linguaggio? Ma sei serio Steve? Cazzo hai quasi 100 anni e ancora ti comporti come un bambino delle elementari del 40', quando sappiamo entrambe che sei stato uno stronzo con Loki, l'hai trattato di merda, non è colpa sua, perché date sempre la colpa lui? Cazzo Steve è colpa mia, sono io che ho acconsentito e ho voluto allenarmi >>
gli diedi le spalle e lo lasciai lì da solo, ma mi raggiunse e si parò davanti a me: << Kat, ascoltami... ho visto che ti sei legata molto a lui... ci sta separando e ci sta riuscendo >> ma cosa sta dicendo, sta trovando delle scuse assurde: << Steve, sono davvero stanca... è vero ho legato con Loki e allora? Siamo amici >>
<< Non potete essere amici, lui è innamorato di te, lo vedo come ti guarda, come ti sta sempre vicino e di come ti tratta >>
<< STEVE ADESSO BASTA!! >> me ne andai zoppicando, ero stanca della sua gelosia.
Mi trovavo nel laboratorio con Bruce: << Non è niente di preoccupante Katherine, hai solo sforzato troppo, domani devi stare a riposo e non fare sforzi, ti puoi allenare dopodomani, sempre se domani non ti alleni >> lo abbracciai, era una bella notizia: << Grazie Bruce sei sempre il migliore >> scesi dal lettino e mi diressi verso camera mia; quando entrai, trovai Steve, appena mi vide, mi venne incontro e mi abbracciò e mi baciò sul collo: << Scusa >> ogni bacio era seguito dalla parola "scusa", mi abbondai a lui, ai suoi baci e alle sue carezze, con forza mi prese in braccio e mi adagiò delicatamente sul letto, mi alzò la canotta e me la tolse, mi baciò collo, il mio punto debole e scese fino giù al ventre, mi slacciò i pantaloni della tuta, riaprii gli occhi e lo fermai: << Steve ti prego fermiamoci, non me la sento >> si fermò e mi guardò negli occhi: << Quando sarai pronta amore lo faremo >> il problema è che con te forse non sarò mai pronta e non so neanche il perché stia pensando a queste cose: << Ora devo andare >> si alzò e mi lasciò da sola in camera mia; quando uscii dal bagno, mi misi a letto e mi addormentai: "<< Hey dov'eri finito amore mio? Ti ho aspettato tutto questo tempo >> quando l'ombra si girò, vidi che era Loki, mi prese i fianchi e mi avvicinò a lui: << Ti amo Katherine, ti ho sempre amata >> posai una mano sul suo petto, sentivo il suo cuore battere a mille: << Ti amo anch'io Loki >>" mi alzai dal letto: << Era solo un sogno per fortuna >>
<< Ne sei sicura? >> mi girai e nel posto vuoto di fianco a me c'era Loki che mi fissava: << Che cosa intendi? >> si avvicinò sempre di più a me: << Quello che hai sognato, era un sogno creato dal tuo cuore e dalla tua mente >> sentivo il mio cuore battere a mille: << Impossibile, i-io amo Steve >> ero sicura di questo, posò una mano sul mio fianco e mi attirò vicino a lui, sentivo il suo corpo muscoloso e caldo attaccato al mio, avevo lo sguardo puntato sul suo petto, tra un po' il mio cuore sarebbe uscito dal petto, mi alzò il mento con due dita: << Sei sicura? Sento l'effetto che ho su di te >> con l'indice disegnò il contorno delle mie labbra, le socchiusi: << Katherine >> mi sussurrò avvicinando le labbra alle mie, mi strinsi ancora di più a se, come se avesse paura che scappassi, chiusi gli occhi e dopo neanche un secondo trovai le sue labbra sulle mie; senza staccare le labbra dalle sue, mi alzai e mi misi a cavalcioni su di lui, sentivo le sue mani salire e scendere lungo la mia schiena, incrociai le braccia dietro al suo collo e gli strinsi i capelli, quel bacio tanto semplice, passò ad essere più passionale, si staccò dalle mie labbra e iniziò a baciarmi il collo, gettai la testa all'indietro, sentivo la sua mano stringermi il seno, mentre con l'altra mi teneva stretta a lui: << L-Loki, d-dobbiamo f-fermarci, p-può... >> mi zittì baciandomi, quando si staccò mi guardò dritto negli occhi: << Continueremo un'altra volta Katherine >> mi baciò la punta del naso e con tutta la forza che aveva in corpo, mi fece sdraiare al mio posto, mi coprii: << Rimani con me finché non mi addormento? >> gli chiesi mostrando gli occhietti dolci: << Certo, ora riposati >> lo guardai sdraiarsi di fianco a me e pian piano i miei occhi si chiusero e mi addormentai.

I'm off the deep end for youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora