11.

500 31 6
                                    

Riprende il possesso delle mie labbra, mordendomi leggermente il labbro inferiore.
Porta di nuovo le mani sui miei fianchi, scostando la maglietta.
Sfiora delicatamente la mia pelle, lasciandomi senza respiro.
Poi prende quel pezzo di stoffa, e lentamente me lo sfila di dosso, lasciandomi in reggiseno.
Si solleva da me e mi guarda.
Non distoglie lo sguardo dal mio corpo, esaminando ogni minimo dettaglio.

"Sei uno spettacolo"

Sento le guance arrossirsi.
Non so mai come reagire ai complimenti, soprattutto in questi casi, soprattutto se me li fa Perrie.
Senza pensarci due volte, per evitare l'imbarazzo, la prendo per il collo della maglia e la riporto giù verso di me, impossessandomi di nuovo delle sue labbra.
Senza perdere altro tempo cerco di sfilarle la maglietta, e non appena ci riesco noto che sotto non ha nulla.
Dio, poteva avvisarmi almeno.
Mi accorgo che la sto fissando quando sento una risatina compiaciuta.
Alzo la testa fulminandola.

"Potevi avvisarmi eh"

"Naah è stato più divertente vedere la tua reazione"

È davvero uno schianto.

"Vuoi fissarmi un'altro po? Se vuoi ti mando una foto" dice prendendomi in giro.

"'Ma smettila"
Detto ció la prendo per i fianchi e la riporto su di me, facendo incontrare di nuovo le nostre labbra.
Sento le sue dita passare sul mio ventre scoperto, tracciando una linea fino all'orlo della gonna.
Posa le dita sul bottone, e poi alza lo sguardo verso di me, staccandosi dal bacio.

"Sei sicura?" mi chiede un po' insicura.
Sono sicura?
È la mia prima volta.
Voglio che sia con lei?
Voglio davvero che la mia prima volta sia con lei?
La mia migliore amica?
La migliore amica di cui sono innamorata.
Ma voglio davvero che la mia prima volta sia con lei e per lo più da ubriache?
Probabilmente domani non ci ricorderemo nulla e faremo come se non fosse successo nulla.
Voglio veramente fare questo con lei?
Senza pensarci ancora annuisco, titubante.
Ma non appena vedo sul suo viso spuntare un sorriso stupendo tutti i miei dubbi spariscono.
Sono innamorata di lei, voglio farlo con lei, voglio stare con lei.
Non mi interessa se poi ce ne pentiremo.
Poso le labbra sulle sue, mentre lei delicatamente mi slaccia il bottone e mi sfila la gonna, facendola cadere ai piedi del letto.
Dopo pochi secondi siamo tutte e due nude, esposte l'una davanti all'altra.
Pensavo che mi sarei sentita in imbarazzo, ma vedere Perrie leccarsi le labbra mentre scruta il mio corpo mi fa sentire dannatamente bene.
Posa la mano sul mio interno coscia, facendomi rabbrividire.
Carezza la mia pelle con una lentezza straziante, ma poi sussulto non appena arriva sulla mia intimitá.
Cattura subito le mie labbra, mentre delicatamente sfiora il mio punto debole.
Stuzzica lentamente il mio clitoride, ma mi stacco subito da lei non appena, senza preavviso, infila un dito dentro di me.
"Oh..oddio" inarco la schiena, cercando un cuscino da stringere, ma non trovandolo.
Perrie allunga la sua mano verso la mia, e non appena si incontrano la stringo.
Comincia a muoversi lentamente dentro di me.
Dio, così mi farà morire.
"Perrie..ti prego.." dico con voce tremante.
"Cosa piccola?" mi chiede con un sorriso malizioso stampato in volto.
Appoggio la testa sulla sua spalla, nascondendomi dal suo sguardo provocatorio.
"Di più...più veloce"
Ma non faccio nemmeno a dirlo che vengo accontentata subito.
Aumenta il ritmo, muovendosi dentro di me su e giù.
Con la mano libera la attiro verso di me, cercando disperatamente le sue labbra.
Finalmente le trovo, e subito le nostre lingue si incontrano.
Ma mi sento mancare il respiro non appena aggiunge un altro dito.
Mi stacco da lei, buttando la testa all'indietro.
"oh..merda Perrie..." ansimo, mentre lei non accenna di volersi fermare, anzi, aumenta la velocità sempre di più, mentre mi tortura il collo lasciando baci e piccoli morsi sulla mia pelle.
Sento di stare per raggiungere il limite, e non appena realizzo cosa sta succedendo lei estrae le dita da me.
"Cosa..cosa stai facendo?" chiedo in preda ad un esaurimento.
In tutta risposta mi sorride, per poi allargare le mie gambe e posizionarsi in mezzo ad esse.
Chiudo gli occhi quando passa la lingua sulla mia intimità, esplorandone ogni singola parte.
"O-oddio" ansimo sotto il suo tocco.
Mi sta uccidendo.
Senza neanche accorgermene spingo i miei fianchi verso di lei, chiedendo di più, per poi sentire una risatina soddisfatta provenire dalla sua bocca.
Aumenta il ritmo dei suoi movimenti, per poi aggiungere due dita dentro di me.
Inarco la schiena, portando una mano fra i suoi capelli.
"Perrie..oddio..sto per" ansimo, mentre lei continua a torturarmi.
Raggiungo il limite, urlando il suo nome e accasciandomi sfinita.
Lei si alza da me e si porta le dita alla bocca, assaporando il mio orgasmo e tenendo gli occhi puntati su di me.
Vado letteralmente a fuoco vedendo quella scena, anche se è tremendamente sexy in questo momento.
Poi si sdraia accanto a me, reggendosi su un fianco.
"Tutto bene?" chiede spostandomi una ciocca di capelli da un lato.
"Tu..." la indico "mi hai fatta impazzire" dico, ancora con il respiro un po' affannato.
Lei scoppia a ridere, ma non le do il tempo di fare altro che accorcio la distanza e mi impossesso delle sue labbra, mordendole quello inferiore.
"Tocca a me adesso" dico posando una mano sul suo fianco.
"Mmh no, non riusciresti a farmi sentire come ti ho fatta sentire io" dice con un tono vanitoso.
Come scusa?
"Mi stai sfidando?" chiedo allontanandomi il giusto per guardarla negli occhi.
"Ne sono sicu..." le si mozza il fiato quando senza avvisarla infilo due dita dentro di lei.
Spalanca gli occhi e lancia un urletto di piacere, e io ricambio lo sguardo, soddisfatta della sua reazione.
Comincio a muovermi dentro di lei con movimenti veloci.
Poso le mie labbra sotto il suo lobo, lasciando una scia di baci umidi fino ad arrivare al collo.
Lei porta la testa di lato, lasciandomi più spazio.
Succhio e mordo leggermente quella porzione di pelle, lasciando un segno violaceo su di essa.
Continuo a muovermi in lei, aggiungendo un terzo dito, e con le altre due stuzzico il clitoride.
"a-ancora..." ansima tenendo gli occhi chiusi.
Poi, con mia grande sorpresa, porta una mano sulla mia, invitandomi ad andare più veloce.
"Non sei l'angioletto che vuoi far credere allora" le sussurro all'orecchio mentre aumento il ritmo.
"Jade...oh..sto per.." do le ultime spinte dentro di lei fino a che non la sento urlare il mio nome, per poi reggersi a me.
Decido di fare come ha fatto lei, e porto anche io le dita alla mia bocca, leccando il suo orgasmo senza smettere di guardarla.
Vedo che anche lei si imbarazza con poco allora.
"Cosa stavi dicendo quindi?" chiedo con aria provocatoria.
"Okay, lo ammetto, sei stata brava" scoppiamo a ridere entrambe.
Mi sdraio affianco a lei, ma apre subito le braccia facendomi segno di appoggiarmi a lei.
Mi sistemo meglio, incrociando le mie gambe con le sue e circondandole i fianchi.
Lei mi abbraccia, accarezzandomi i capelli.
"Sei stanca?" mi chiede.
Annuisco, accoccolandomi meglio sul suo petto.
"Dormiamo dai"
Mi stringe più a se.
Alzo un attimo la testa verso di lei e le stampo un bacio sulle labbra.
Ma lei sembra non voglia lasciarmi, infatti intensifica il bacio.
Un bacio dolce, bisognoso, senza altri scopi.
Ci stacchiamo, entrambe sorridenti, per poi tornare alla posizione di prima.
"Buonanotte Pez"
"Buonanotte piccola" mi stampa un bacio sulla fronte.
Mi addormento fra le sue braccia, cullata dal battito del suo cuore.

You're the oneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora