You're the one

19.

Jade's pov

Siamo ferme nel parcheggio della scuola da almeno cinque minuti.
Fra un po' suonerà la campanella, ma non so perchè siamo ancora chiuse in questa dannata macchina.
Ho paura che possano dire qualcosa che faccia stare male Perrie, solo questo, a me possono dire tutto quello che vogliono, ma non voglio che lei soffra per il parere degli altri.
O forse sono solo delle mie inutili paranoie.

"Dai andiamo, basta pensare a quello che potrebbe succedere. Freghiamocene per una volta" le dico prendendole la mano.
Mi rivolge un sorriso di conforto, per poi prendere le chiavi e uscire dalla macchina.

lentamente ci dirigiamo verso l'entrata della scuola.
la sento distante, fin troppo.
mentre camminiamo in silenzio mi avvicino di più a lei, e lentamente intreccio la mia mano con la sua.
si gira verso di me, forse un po' stupita, per poi sorridermi e stringere la mia mano.
entriamo nel cortile della nostra scuola, e non facciamo in tempo a fare un altro passo che qualche gruppetto ci sta giá guardando.
man mano che ci avviciniamo all'ingresso ci sono molte più persone che ci squadrano dalla testa ai piedi, facendo commenti a bassa voce con l'amico di fianco.
ma sorprendentemente una cosa mi solleva il morale.
più avanti vedo leigh insieme a jesy, appoggiate al muretto, insieme a quella holly.
sono tutte e tre girate verso di noi. non faccio caso all'espressione di holly, ma mi basta vedere i volti sorridenti di jesy e leigh per far sorridere anche me.
poi mi concentro di nuovo su perrie.
ha la testa bassa, cerca di ignorare il brusio che proviene dalle nostre spalle.
allora mi prendo coraggio e decido di fare una cosa, forse un po' avventata, ma necessaria.
mi fermo di colpo, facendo fermare anche perrie.
senza darle tempo di capire nulla la attiro verso di me e faccio incontrare le nostre labbra, davanti a tutta la scuola.
all'inizio non ricambia il bacio, non se l'aspettava.
ma dopo aver posato la mano sulla sua guancia la sento rilassarsi sotto il mio tocco, ricambiando il bacio.
sentiamo entrambe il bisogno di staccarci e quindi mi allontano lentamente da lei.
ha ancora gli occhi chiusi, non so cosa pensare.

"tu...sei pazza" rompe quel dannato silenzio, rivolgendomi un sorriso che mi toglie il fiato.

"ti amo anche io" sorrido a mia volta, per poi sentire il suono della campanelle che pian piano mi riporta alla realtà.
ci stavano guardando tutti.
c'era chi era a bocca aperta, chi ci guardava con disprezzo, chi si era voltato dall'altra parte, ma stranamente c'era anche una buona parte che sorrideva vedendo dopo aver visto quella scena.
senza lasciare la mano di perrie entriamo nell'edificio, ma veniamo subito raggiunte da leigh e jesy.

"vedo che la lettera è servita a qualcosa allora" esordisce leigh sorridendo dopo aver visto le nostre mani ancora intrecciate.

"dovrei essere arrabbiata con te per avergliela data, ma forse senza quella lettera saremmo ancora nella stessa situazione" ammetto, è anche grazie a lei se ora siamo qui.

"e finalmente perrie potrà far si che il suo sogno erotico diventi realtá" dice jesy, con un sorrisino malizioso stampato in faccia.

mi giro subito verso perrie, che ha gli occhi spalancati e la bocca semi aperta.

"quale sogno?" chiedo io, incuriosita.

"non so di cosa stia parlando" sta mentendo, palesemente.

"si certo, non hai mai sognato che tu e jade..." ma viene interrotta subito da perrie, che immediatamente le tappa la bocca con una mano prima che possa dire altro.

"okay okay, non dirò niente" si arrende, facendo ridere me e leigh, mentre perrie è palesemente imbarazzata.
sto per chiedere spiegazioni a perrie, ma non faccio in tempo a voltarmi verso di lei che vengo strattonata all'indietro da qualcuno.
mi giro di scatto, trovandomi davanti la faccia incazzata di holly.
dio, ci mancava solo questa adesso.