23.

369 22 19
                                    

jade's pov

la situazione a scuola è migliorata. durante questa settimana le cose per fortuna sono cambiate. le occhiatacce e i vari sguardi curiosi verso me e perrie sono diminuiti e adesso sembra che si siano abituati a vederci insieme, anche se ci sono sempre quelli che non si fanno i fatti loro.
adesso sono seduta in ultima fila, intenta a ignorare completamente la lezione di arte, mentre leigh si sta mettendo lo smalto sulle unghie.
perrie oggi non è venuta a scuola. è da due giorni che ha una forte nausea e mal di testa e debbie ha deciso di farla rimanere a casa a riposare.
dopo scuola ci vediamo però vado a casa sua a trovarla, non la vedo da due giorni e già mi manca, è impressionante.

"jade mi stai ascoltando?" leigh mi risveglia dal mio stato di trance, sventolandomi una mano davanti alla faccia.

"ehm...no" le dico facendola ridere.

"stavo dicendo, oggi io e jess andiamo in centro e sta sera veniamo a casa di perrie, tu sei già da lei giusto?"

"si vado dopo scuola"

"ma quindi..." comincia a dire lei.

"quindi cosa?" chiedo io, chiudendo il quaderno di fronte a me e girandomi verso di lei.

"l'avete fatto?" cosa?!

"leigh!" scatto io, alzando leggermente la voca attirando l'attenzione di tutti i miei compagni, mentre lei cerca di trattenersi per non ridere.
mi ricompongo, facendo finta di nulla mentre gli altri si girano.

"dai, sono curiosa lo sai" si acciglia lei, mettendo la mano sotto il mento, in attesa che io parli. tiro un sospiro, so che non mi lascerà in pace facilmente.

"in realtà non era la prima volta leigh" sussurro io e lei spalanca gli occhi, incredula.

"spiega" dice, muovendo la mano freneticamente facendomi segno di continuare.

"ti ricordi la festa in cui ci siamo conosciute?" spiego io, e lei sembra sempre più senza parole.

"avevo notato che c'era qualcosa sotto ma non pensavo di certo questo"

"beh eravamo ubriache, tu ci hai accompagnate a casa di perrie e poi è successo"

"per quello poi non vi parlavate più?"

annuisco io "in un certo senso. quando ci siamo svegliate io sono scappata nonostante lei avesse detto di essere innamorata di me"

"e tu ovviamente hai fatto la cogliona e hai detto che non provavi le stesse cose"

"ehi! ero solo spaventata, però per fortuna dopo un po' di giorni lei è tornata da me, anche grazie alla tua lettera, e il resto lo sai"

"quindi mi sa che la piccola jade non è così innocente a letto, o sbaglio?" chiede lei, con quel suo solito sorrisetto da pervertita.

"leigh anne giuro che se non la smetti ti metto la testa nel water della scuola" la minaccio io, sentendo le guance andare a fuoco.

"okay okay la smetto" alza le mani al cielo, arrendendosi ma senza smettere di ridere.

~

è la terza volta nel giro di due ore che perrie è andata a vomitare. è praticamente distrutta, non è riuscita nemmeno a dormire in questi giorni e le scoppia la testa.
adesso siamo qui a letto. lei è appoggiata a me, le circondo le spalle con un braccio mentre le accarezzo leggermente i capelli. siamo in silenzio, ma non un silenzio imbarazzante. ci stiamo rilassando ognuna fra le braccia dell'altra e non potrei chiedere di meglio.

"grazie per esserci anche in questo momento, so di non essere proprio uno splendore adesso" dice lei abbozzando un sorriso, mentre alza la testa di poco, giusto per guardarmi negli occhi.

"sei sempre bellissima, mettitelo in testa" dico io, ed è vero. anche in questo stato rimane stupenda, non smetterò mai di dirlo.

"si vede che hai dimenticato gli occhiali oggi" ride lei, accoccolandosi di più e me.
la stringo forte tra le mie braccia, lasciandole qualche bacio di tanto in tanto.
poi nel giro di due secondi le la ritrovo sopra di me. i nostro corpi combaciano alla perfezione, mentre lei punta lo sguardo sui miei occhi, trafiggendomi con quel color ghiaccio che tanto amo.
si abbassa di più, avvicinandosi al mio viso. delicatamente le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, per poi mettere le mani dietro il suo collo e attirandola a me.
le nostre labbra si scontrano per la millesima volta, e ogni bacio mi sembra sempre nuovo, diverso, migliore.
lei mette le mani ai lati della mia testa e io affondo le mie tra i suoi capelli, aumentando sempre il contatto tra di noi.
il bacio si fa più intenso, le nostre lingue si incontrano velocemente, facendo quasi una gara.
senza staccarsi un attimo da me si sistema meglio, e nel farlo scontra la sua intimità sulla mia.
mi lascio sfuggire un gemito sulle sue labbra e la sento sorridere. ovviamente, stronza com'è, compie di nuovo quel movimento, lasciandomi letteralmente senza fiato.

"pez...non provocarmi" sussurro io tra un bacio e l'altro.

"non sto facendo nulla" risponde lei, con quel sorriso beffardo stampato in faccia, mentre continua con questa bellissima tortura.
basta, non ce la faccio più.
ribalto la situazione, così da averla sotto di me, ricevendo un urlo divertito da parte sua.
mi fiondo di nuovo su di lei, catturando le sue labbra. mette le mani tra i miei capelli, avvicinandomi di più, mentre io sono troppo impegnata a esplorare ogni singola parte del suo corpo con le mani.
mi stacco da lei, portando le labbra sul suo collo. gira la testa di lato, lasciandomi ancora più spazio.
lascio una scia di baci umidi lungo tutta la sua pelle scoperta, facendole venire i brividi non appena arrivo all'altezza del lobo.

"j-jade" ansima lei, e penso che i suoi gemiti siano il mio suono preferito in assoluto.
torno sul suo collo, e lentamente mordo la sua pelle, lasciandole un piccolo segno.
mi alzo da lei, guardandola. ha gli occhi chiusi e la bocca leggermente aperta e sta cercando di respirare normalmente. apre gli occhi, portando le dita sul segno che le ho lasciato, accarezzandolo delicatamente.
mi sorride, scuotendo la testa.

"almeno tutti sapranno che sei mia" dico con fare innocente, alzando le spalle.

"possessiva" mi accusa lei.

"si abbastanza" sorrido, per poi fiondarmi fra le sue braccia. le circondo la vita con un braccio, intrecciando le nostre gambe per averla più vicino a me.

"stai un po' meglio?" le chiedo io.

"molto meglio direi" mi risponde, facendomi sorridere. mi sistemo meglio, appoggiando la testa sul suo petto e, cullata dalla sua mano che mi accarezza, mi addormento.

spazio autrice:
okay, okay, lo so. non aggiornavo da mesi e non ho scuse.
e so anche che questo capitolo non è nulla di che, ma giuro che proverò a aggiornare più frequentemente. dato che sono al mare e ho un po' di tempo libero forse sta volta ci riuscirò ahahahah.
(ho aggiornato, contenta? Jauregayishere )

You're the oneNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ