Just In Case.

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Scusate tanto per il ritardo, ma sono stata un paio di giorni dalla nonna :3 e la connessione li, non esiste.

Buona lettura :)

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«Ehi, Rid... non ti aspettavo adesso... come... ehm... come mai sei qui?» Ridley alzò le sopracciglia, contrariata per l'accoglienza del fratello.

«Scusa? Di solito sei più felice di vedermi, fratellone! Che nascondi?» domandò, sollevandosi sulle punte per guardare oltre le spalle di Calum. Lui alzò le braccia e abbozzò un sorriso timido, di quelli che piacevano tanto a Ridley e che raramente vedeva.

«Ehi, Calum, amore... dove hai messo la mia borsa? Devo trovare il cell-» Helena si bloccò all'istante, non appena si accorse della sua migliore amica di fronte a Calum, ferma sulla porta di casa Hood-Hemmings. Le guance le si tinsero immediatamente di rosso, mentre Calum si passava una mano tra i capelli, imbarazzato.

«Okay... ammetto di non essere per niente sorpresa... cioè... sapevo che sarebbe finita così, ma... quando pensavate di dirmelo?» chiese Ridley contrariata, spingendo il fratello per entrare in casa. Helena era la sua migliore amica da una vita, sapeva che amava suo fratello, l'aveva fatta aiutare da Michael e ora lei non le diceva che stava con Calum? Doveva essere la prima a saperlo!

«Oh, Ridley... mi dispiace tanto... è solo che... Calum non voleva dirtelo. Aveva paura che avresti reagito male perché sono la tua migliore amica e...»

«Cal! Ma dico, ma... sei scemo o cosa? Perché avrei dovuto reagire male, secondo te? Il mio adorato fratellone e la mia adorata migliore amica insieme! Io vi amo immensamente!» annunciò euforica -forse fin troppo- stringendo prima il fratello e poi l'amica in un abbraccio. Helena non reagì, perché Ridley ovviamente sapeva già tutto, Calum, invece, restò basito per qualche secondo, fissando la sorella in cerca di conferme.

«Sicura di star bene, Ridley? Sei... ehm... troppo felice!» Ridley sospirò, come se avesse la testa tra le nuvole. Era felice per davvero, ma Calum non poteva sapere che la fonte di tanta gioia fosse Michael Clifford.

Non le aveva mai risposto dopo quella sera, ma aveva continuato a chiamarla e a scriverle, come se stessero insieme. Ridley non aveva notato alcuna differenza tra la relazione che aveva con Ashton un tempo e quella che aveva con Michael. Se non il sesso. Se non il fatto che amasse Michael come non aveva mai amato Ashton. Ma quella per lei aveva tutta l'aria di una vera e propria relazione che Michael non aveva la voglia e il coraggio per riconoscere. Michael era praticamente il suo... ragazzo.

La mano di Calum che sventolava di fronte alla sua faccia, fece ridestare Ridley dai suoi ricordi.

«Oh... ehm... sono felicissima infatti. Non so... è che mi piace l'idea che voi stiate insieme.» Non era una bugia, era contenta davvero che Helena ce l'avesse fatta.

«Rid... se ti va ci facciamo un giro. Così ti racconto» esordì Helena, guardandola complice. In realtà non c'era molto da dire riguardo lei e Cal, quando piuttosto riguardo Ridley e Michael. Era da un po' che loro due non si concedevano dei momenti per parlare come due migliori amiche dovrebbero fare.

«Volentieri... se a Calum non dispiace, ovvio.» Calum sorrise divertito e lasciò un bacio leggero sulle labbra della sua ormai ragazza.

«Te la lascio. Ma riportamela presto e non farla impazzire, okay?» Ridley sospirò e prese Helena per il braccio.

«Dio... come siete smielati! Fortuna che non sono arrivata nel momento... beh, avete capito!» Helena la guardò severa e un leggero rossore le colorì le guance.

«Rid! Prima di tutto... non sono domande da fare! E poi... beh... in realtà non...»

«Oh. Okay. Capito, d'accordo... non mi interessa. Andiamo. Ciao Calum» esclamò, imbarazzata. Forse era meglio non dirlo. Sapeva bene che la sua amica era piuttosto riservata circa questi temi. Però apprezzava il fatto che Calum stesse rispettando i tempi di Helena.

Disobey.Where stories live. Discover now