Wrong People. •Peter Parker•

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Jane's Pov.

Afferro lo zaino ed inizio a cercare ciò che mi serve.

«Ho provato a contattarti durante le vacanze.» Lo sento dire. Il suo tono di voce è basso e la voce è profonda e roca.
È la prima volta che mi parla, di solito messaggiamo soltanto, scrivendoci il luogo e l'ora dell'incontro.

«Non ero disponibile. » Rispondo soltanto, rimanendo sul vago.
Di certo non voglio spiegare cos'è successo ad uno sconosciuto.

Dopo aver trovato ciò che cercavo, gliela porgo e prima che possa afferrarla e lasciarmi i soldi, i nostri sguardi si incrociano.

Il suo volto, sempre angelico e ben curato come il suo aspetto, sembra esser cambiato. La sua carnagione è più chiara; attorno ai suoi occhi si possono notare due grandi occhiaie nere e sulla sua guancia sinistra vi è un gran livido. Qualcuno l'ha picchiato.
Ma che gli è successo? Sembra totalmente un'altra persona, quasi non lo riconosco.

«Stai bene?» Domando.
Non so nemmeno perché l'ho chiesto, mi sentivo in dovere di farlo o in colpa, credo. Forse la sua dipendenza dalla Cocaina l'ha ridotto così ed io solo la sua spacciatrice.

«Fatti gli affari tuoi.» Risponde brusco tirandomi via dalle mani la Cocaina e lasciandomi i soldi, per poi voltarsi e andare via.

Sto per mettere i soldi nello zaino quando il mio sguardo viene catturato da una figura che ci guarda, è Peter.

«Merda.»