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Inizia a ridere, ora si preoccupava per me? Ma per favore, era stato tutto il tempo da lui.
Io: vattene dal tuo nuovo amico, dato che passi cosí tanto tempo con lui
Minho: Jisung mi hai seguito?
Io: sei una troia schifosa. Non voglio più vederti

Mi chiuse il telefono e io scoppiai a ridere.
Io: Ecco, almeno impari!
Aprii la porta raggiungendo Felix che fissava il soffitto.

*Il giorno dopo *

Continuavo a fissare il telefono, c'era una chiama del giorno prima di Minho.

Feci un respiro chiamandolo ma mi chiuse subito la chiamata.

Cosa avevo combinato ora? Perché non ricordavo nulla di quello che era successo?

Mi fermai a fissare il soffitto.

Ero uscito di casa e avevo seguito Minho fino a casa di quel ragazzo.

Poi avevo preso il cellulare chiamando Felix e facendolo venire.

Cosa era successo dopo?

Andai verso l'armadio cercando dei vestiti da mettere.

Avevamo aspettato a lungo sotto casa di quel ragazzo, ma perché Minho non era uscito?

Afferrai una maglietta e un paio di pantaloni. Presi l'intimo e uscii dalla mia stanza per andare in bagno a fare una doccia rilassante.

Io: Forza Jisung
Avevo proposto di andare al Karaoke per non pensare a Minho, insieme a Felix ci siamo recati lì e abbiamo cantato e bevuto tutto il tempo.

Entrai dentro la doccia aprendo i getti dell'acqua fredda per pensare meglio.

Quella chiamata l'avevo sicuramente fatta lì, allora Cos'era successo?

Mi insaponai per bene mentre cercavo di riflettere a cosa poteva essere accaduto.

Mi cadde il contenitore con dentro lo shampoo sul mio piede.
Io: Porca troia!
Mi abbassai per prenderlo e rimasi fermo a pensare a quello che avevo detto.

Mi venne in mente che era stato Minho a chiamarmi per chiedermi dov'ero e io lo avevo insultato di brutto.

Mi diedi un colpo in testa, ma quanto potevo essere stupido?

Uscii dalla doccia dopo essermi sciacquato e presi il cellulare per mandare un messaggio a Minho.

Io:
Scusami per ieri, avevo bevuto tanto ed ero solo arrabbiato e geloso nel vederti a casa di quel ragazzo. So che non avrei dovuto seguirti ma sai...

Quanto io sia stupido ad averti tradito in questo modo col mio migliore amico.

Magari non era successo nulla ma era difficile ricordare tutto quello che era successo.

Io:
... Tengo molto a te e quando divento geloso non capisco nulla e reagisco di impulso. Ho fantasticato cose non vere ma era accecato dalla gelosa e.. Dalla paura di perderti. Perché ho paura e non voglio che tu vada via sul serio.. Perdona questo povero scoiattolo

Prima di darmi colpe dovevo provare a ricordare, dovevo sapere se veramente fra me e Felix era successo qualcosa oppure non eravamo arrivati a fare nulla.

Solo perché eravamo nudi sul letto non voleva dire niente.

Mi vestiti, chi sa se Felix voleva raccontare quello che era successo a ChangBin.

Come si poteva vivere nelle bugie? Mi dispiaceva tanto e avevo perso anche il mio migliore amico, tutto a causa mia.

Non volevo creare altri problemi con Felix, purtroppo non riuscivo più a controllare quello che sentivo.

Non potevano più rimanere soli e non potevo di certo parlare con Minho o raccontare quello che era successo a qualcuno.

Volevo solo ricordare tutto ciò che era successo la sera prima.

Speravo che mi rispondesse, ero stufo di litigare con lui ma quando provavo ad allontanarmi da Felix cercava in tutti i modi di fermarmi.

L'unico modo era dirgli la verità ma lo avrei perso per sempre.

Chi sarebbe voluto rimanere con una persona come me? Pure Seungmin aveva fatto fatica a perdonare HyunJin.

Avevo fatto il suo stesso sbaglio, avevo tradito il mio ragazzo col mio migliore amico, dopo aver giudicato HyunJin e Seungmin avevo fatto la stessa cosa.

Tornai nella mia stanza gettandomi sul letto e fissando il muro alla ricerca di risposte.

Dopo essere andati al karaoke e dopo aver parlato con Minho cosa avevo combinato dentro quella stanza con Felix? Come eravamo tornati a casa?

*La sera prima*
Lo guardavo e mi ci avvicinai mettendomi accanto a lui.

Felix: pensi che col tempo le persone si possano stufare di svegliarsi e avere accanto sempre la stessa faccia?
Anche lui come me allora aveva dubbi, anche Minho iniziava a dubitare del nostro amore.

Era una fase a cui tutti passavamo. Chi sa cosa sarebbe successo ma non mi importava in quel momento.

Il viso di Felix era rosso e le bottiglie di soju erano vuote e sparse per il tavolino.

Non riuscivo a sentire più nulla.
Felix chiuse gli occhi, come se volesse dormire.

Mi avvicinai a lui per aiutarlo a poggiarsi ma il mio viso era troppo vicino al suo. Il mio petto iniziò a muoversi velocemente e le sue labbra erano cosí invitanti.

Scossi la testa cercando di non pensare cose strane sul mio migliore amico.

Ogni volta che esageravo col bere i miei ormoni non riuscivano a frenarsi e a placare la voglia di baciarlo.

Magari un bacio.. Cosa sarebbe cambiato? Non era il nostro primo bacio, avevamo bevuto così tanto che non ci saremmo più ricordati ciò che stava succedendo.

Mi misi sopra di lui e lo vidi aprire leggermente gli occhi.
Felix: mh...
Mi abbassai baciando il suo collo. Lui mi strinse subito la testa mentre io assaporavo ogni lembo di pelle.

Felix: Cosa fai? Se non ti fermi..
Io: non voglio fermarmi
Felix: mi ecciti in questo modo
Io: voglio eccitarti...

Lui prese il mio viso per fissarmi dritto negli occhi.
Felix: ben fatto allora
Le mie labbra si attaccarono alle sue.

Quanto le avevo desiderate? Sempre così impossibili e irraggiungibili.

Baciai la sua guancia e la mascella scendendo di nuovo verso il suo collo.
Felix: niente segni, per favore...

Infilai la mia mano sotto la sua maglietta e lui si riattaccò alle mie labbra. Sentivo il sapore della sua lingua,la sua mano teneva fermo il mio viso.

Io: torniamo a casa..
Felix: va bene
Mi alza, togliendomi dalle sue gambe. Perché iniziavo a desiderarlo così Tanto?

Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3Where stories live. Discover now