~26

1.3K 160 143
                                    

Io: pensavo che con gli anni ti avesse dimenticato
Hyunjin: lo pensavo anche io
SeungMin: chi avrebbe dovuto dimenticare HyunJin?
Mi voltai trovando Seungmin davanti lo stipide della porta insieme a Jeongin.

Hyunjin andò nel panico.
Io: tu.. Pensavo che con gli anni si dimenticasse l'amore e anche HyunJin pensava questo ma si è ricreduto
Lo guardai subito ed era rimasto stupito dalla mia bravura di nascondere le cose.

HyunJin: già, ha paura che l'amore sia finito
SeungMin: non credo che finisca... Se si è veramente innamorati

Jeongin si andò di nuovo a sedere.
Chi sa di cosa avevano parlato.
SeungMin: HyunJin ti ha dato ottimi consigli?
Io annuii.
Io: mi ha dato un po' di speranza

Mi fece un sorriso.
HyunJin: hai intenzione di vivere da Jeongin per sempre? Dovresti invece uscire e andare da lui
Io: È successo da troppo poco... Mi odia..
HyunJin: stai solo sprecando il tuo tempo lo sai?

Stavo sprecando il mio tempo...
HyunJin: non mi sono arreso... Anche se Seungmin non voleva vedermi io non volevo farlo. Siamo stati per un po' lontani ma non serve a nulla aspettare
Dovevo andare da lui e farmi perdonare.

Io: okay, lo farò
Mi alzai dalla sedia.
SeungMin: Jeongin rimane con noi, se devi tornare a casa chiamalo
Io: va bene

Andai verso l'entrata, misi le scarpe e uscii fuori chiudendo la porta.

Dovevo andare da Chan e parlare con Minho. Anche se non voleva più vedermi.

Avevo un buco nello stomaco. Perché iniziavo ad essere ansioso?

Dovevo calmarmi, feci dei respiri provando a non pensarci ma più mi avvicinavo più l'ansia e la pausa prendevano il sopravvento.

Arrivai a casa di Chan Hyung. Feci alcuni respiri e suonai alla porta.

Mi venne ad aprire Chan Hyung, questa volta era vestito.
Chan: Jisung...
Io: so che non vuole vedermi ma... Fammi almeno provare a riprendermelo
Chan: è uscito, quindi non c'è

Io: posso aspettarlo?
Lui si spostò facendomi entrare dentro. Tolsi le scarpe e lui chiuse la porta.
Io: non volevo disturbarti
Chan: tranquillo, ero con WooJin

Bene, li avevo anche interrotti.
Io: se vuoi vado nella sua stanza
Chan: non è carino che vai dentro la stanza di qualcuno senza il suo permesso

Permesso? Quello che era di Minho era anche mio.
Io: ma è Minho
Chan: non è più il tuo ragazzo e neanche il tuo migliore amico

Facevano male quelle parole ma aveva ragione.
Io: come sta? Mi pensa?
Entrai dentro il salotto notando Woojin seduto.

Io: ciao Hyung
Alzai la mano e lui fece lo stesso.
WooJin: Jisung sai che sei in un bel guaio vero?

Mi andai a sedere sospirando.
Io: lo so bene, inutile ricordarmelo sempre ma cosa dovrei fare? Non voglio arrendermi quindi fatemi almeno provare
WooJin: va bene che non ti arrendi, almeno sei stato sincero

Io: Prima che sia troppo tardi... Io voglio tornare con lui
Chan mi guardava, sapevo bene che lui era un potenziale nemico per la mia relazione con Minho.

Woojin invece non lo era, anzi poteva aiutarmi a tenere Chan lontano da Minho.

Chan: da chi dormi?
Io: sul divano di Jeongin..
Sospirai esausto di dover sempre ridire le stesse cose a tutti.

Io: lui ha una stanza sua vero?
Chan: certo, che domande fai
Io: vuole andare via da qua immagino
È ora che mi avrebbe rivisto sicuramente avrebbe cercato il primo volo per andare lontano.

WooJin: Jisung solo una domanda, perché lo hai fatto?
Perché avevo tradito Minho? Perché mi ero innamorato per un breve periodo di Felix? Perché avevo rivelato tutto? C'erano tanti perché.
Io: Perché non faccio mai la scelta giusta, ecco perché

Sentii la porta aprirsi e mi alzai subito all'impiedi.
Minho: sono tornato

Rimase fermo non appena mi vide e la sua espressione cambiò subito.

Sentivo un nodo al petto, un peso al cuore e l'aria si era fatta pesante.
Minho: perché sei qua?

Volevo vederlo, volevo parlare con lui e chiedergli scusa per tutto.
Io: Minho... ecco
Perché era diventato difficile anche parlare con lui.

Minho: Chan Hyung, stasera ceno fuori, non cucinate per me. Ho un appuntamento
Sentii ancora una volta il mondo crollarmi sopra. Un appuntamento?

Lui mi guardò, come se volesse vedermi stare male.
Io: Minho
Mi avvicinai ma lui andò subito verso la sua stanza entrando dentro per poi chiudere la porta alle sue spalle.

Io: appuntamento?
I miei occhi si riempirono di lacrime. Già mi aveva dimenticato?
Chan: Jisung
Io: so che ho sbagliato... Ma anche questo fa male! Cosa devo fare? Cosa devo fare per farmi perdonare da lui?

Woojin: solo.. Non ti arrendere, non ha visto nessuno, lo avrà detto per farti ingelosire
Ingelosire? Sapeva benissimo quanto fossi geloso di lui. Era pure venuto qua e gli avevo mandato Woojin.

Io: okay, lo seguirò
Chan: lo farai solo arrabbiare, lasciali un po' di aria, capirà da solo
Io: capirà da solo?! Da che parte stai?!
WooJin: Jisung calmati..

Mi allontanai mettendo le scarpe e uscii fuori casa sedendomi sugli scalini. Lo avrei aspettato qua, avrei aspettato il suo ritorno, senza muovermi.

>Minho<
Uscii fuori non appena sentii la porta aprirsi.

Io: È andato via?
Chan: sì
Feci un sospiro. Con quale coraggio si presentava qua?
Io: che ha detto?
Chan: che farà di tutto per tornare con te

Iniziava a sembrare patetico e ridicolo.
Woojin: hai davvero un appuntamento?
Io: vado solo a mangiare qualcosa con un amico. Mi sono fatto accompagnare solo perché doveva lavarsi
Chan: va bene

Andai in bagno e feci una doccia anche io, almeno il tempo sarebbe passato velocemente.

Scelsi attentamente i vestiti da mettere.

Sungil:
Sono davanti casa... Tua (?)

Guardai il messaggio e diedi un ultima sistemata ai miei capelli. Non volevo apparire troppo ma non so perché volevo fare bella figura.

Uscii dalla stanza.
Io: io vado
WooJin: va bene

Misi le scarpe e aprii la porta uscendo. Notai Jisung seduto sulle scale che fissava SungIl davanti a lui.
Io: cazzo
SungIl mi fece un sorriso ignorando lo sguardo di Jisung che lo stava uccidendo.
Jisung: Spero tu stia scherzando

Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3Where stories live. Discover now