Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3

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Io: diciamo che... Felix e Changbin si sono rimessi insieme grazie a noi e che loro ci hanno invitato, a cena, per sdebitarsi per quello che abbiamo fatto... Quindi vogliono che stasera, io e tu... Cioè...

Minho mi guardava confuso, cercavo di mantenere la calma.
Minho: ci hanno invitato a cena?
Io: Sì, noi quattro
Si sistemò meglio sul letto e spostò lo sguardo sull'armadio per poi annuire.
Minho: va bene

Rimasi sbalordito dalla sua risposta, mi aspettavo un rimprovero per aver parlato con Felix e invece aveva detto un semplice "Va bene" all'andare a casa di Changbin.
Io: Beh.. allora vado a prepararmi
Lui mi diede solo uno sguardo e senza che mi dicesse niente andai verso l'armadio, presi le mie cose e sgattaiolai in bagno.

Impiegai dieci minuti a lavarmi, mi vestii velocemente in bagno e poi andai in camera. Minho corse in bagno e io finii di sistemarmi.
Una maglia semplice e un paio di jeans, non volevo neanche sistemare troppo i capelli, magari a Minho dava fastidio.

Non sapevo come comportarmi, avevo la costante paura di sbagliare nuovamente e perderlo di nuovo, dopo tutto quello che avevamo passato non avevo intenzione di lasciarlo andare ma non volevo neanche rinunciare del tutto all'amicizia di Felix, lui c'era sempre stato per me, era e rimarrà per sempre il mio migliore amico. Sì, avevamo sbagliato entrambi ma ne avevamo già pagato le conseguenze e se anche ChangBin era disposto a far tornare le cose com'erano prima, speravo solo che Minho non facesse il melodrammatico e si lasciasse convincere.

Andammo a casa di Changbin a piedi, una passeggiata era quello che ci voleva. Speravo in qualche piccola conversazione. ma sembravamo due sconosciuti che camminavano nel cuore della notte.

Non abitava molto vicino a mio fratello, infatti avevamo impiegato tantissimo tempo e Minho non aveva nessuna intenzione di salire su un bus per accorciare strada, voleva camminare e io ero ormai stanco ma ormai mancava poco.

Una volta arrivati bussai, poco dopo ci venne ad aprire proprio Felix che sorrise alla nostra vista.
Io: Buonasera
Mi feci coraggio entrando dentro casa, Minho andò subito in cucina dopo essersi tolto la giacca e averla quasi lanciata a Felix.
Felix: Avete litigato?
Io: Diciamo che la nostra relazione è al quanto difficile in questo periodo
Felix: Vedrai che dopo questa serata migliorerà

Mi fece un sorriso e raggiungemmo a Minho.
Io: Ciao ChangBin
Salutai il ragazzo che stava già apparecchiando la tavola. Felix lo raggiunse per posare le pietanze, che avevano sicuramente preparato insiem, sul tavolo.
Io: Vedo che il viaggio vi ha fatto bene
Felix: Sì, è stato bellissimo e rilassante
Changbin: Se non fosse per i mancamenti che ha visto Felix

Il ragazzo accanto a lui divenne subito rosso.
Felix: mi facevi arrabbiare
Changbin gli sorrise e il piccolo broncio che aveva Felix in pochi secondi svanì.
Minho li stava fissando con uno sguardo nostalgico, chi sa a cosa stava pensando.

Iniziammo subito a mangiare.
Felix: comunque Grazie
Disse Felix rompendo il silenzio che si era creato.
Io: te lo meritavi
Sentii lo sguardo di Changbin e di Minho su di me.
Io: cioè ve lo meritavate

Cercai di concentrarmi sul mio piatto, non volevo di nuovo incontrare il loro sguardo.
Changbin: eravamo entrambi abbastanza stressati, certo c'era tanta delusione... Ma è inutile stare litigati quando ciò che più desideriamo è stare vicino l'uno con l'altro

Changbin aveva ragione.
Mi voltai guardando subito Minho, lui stava ancora guardando Changbin. Chi sa se avevamo pensato la stessa cosa.
Felix: la vita è imprevedibile, non bisogna sprecare il tempo che abbiamo a disposizione stando litigati
Sapevo che Felix aveva capito la mia situazione con Minho e sapevo che quelle parole erano per noi due.

Changbin: comunque abbiamo un regalo anche noi per voi due
Si guardarono sorridendo.
Io: un regalo?
Perché quei due avevano deciso di farci un regalo?
Minho: non dovevate.. Cioè siamo amici, lo facciamo in segno di amicizia
Changbin: Beh..
Lo sguardo di ChangBin si spostò verso quello di Felix che aveva un sorriso enorme sulle labbra.

Felix: sappiamo tutti quanto Changbin sia ricco
ChangBin: Hey! YongBok
Iniziai a ridere, mi era mancato quel nome.
Felix: c'è una casa, certo non è molto grande e neanche tanto bella, ci sarebbero alcune cose da sistemare...
Rimasi a bocca aperta, non potevo davvero credere a quello che stava succedendo.
Io: Felix...
Felix: beh, ChangBin aveva deciso di venderla, tanto io e lui abbiamo questa casa

Minho: Non possiamo accettare
Felix: Minho, volevamo pagarvi un viaggio ma sapevo che una volta tornati sareste stati solo stressati
Changbin: quella casa era da distruggere, non abbiamo speso molto, abbiamo solo dato una piccola sistemata, per il resto ci penserete voi

Minho iniziò a giocare con la sue mani e ChangBin avvicinò a noi una chiave.
Changbin: Non potete stare ancora a casa del fratello di Jisung, avete bisogno di stare da soli, vivere una vera vita da coppia
Minho guardava quella chiave, sapevo che era troppo per il suo orgoglio ma non per mio.

Allungai una mano e l'afferrai.
Minho: Han Jisung!
Io: Sappiamo bene che una casa del genere non potremmo mai permettercela, che dovremmo lavorare giorno e notte solo per mantenere un appartamento
Cercavo di non alzare troppo il tono della voce.
Io: Minho, è un'opportunità, loro due sono nostri amici, ci vogliono bene. Abbiamo vissuto qua dentro e guarda cos'è successo? Ora io voglio vivere con te, non pensare più né a Felix né a mio fratello. Non voglio andare neanche da Chan Hyung ma voglio semplicemente vivere con te

Avevamo un'occasione nelle mano, perché dovevamo rovinare tutto? Perché per una volta non potevamo essere davvero egoisti e pensare alla nostra felicità?
Minho: Jisung tu forse non riesci a renderti conto di quanto sia pesante accettare quella casa, avere un debito così grande nei loro confronti
Io: Beh, la sto accettando io
Minho: quando deciderai di crescere?

Rimasi perplesso da quelle parole.
Felix afferrò la chiave e me le mise dentro la mano.
Felix: Questa è casa vostra, non avete nessun debito né con me né con Changbin, avete rinunciato a quel viaggio che preparavate da tempo per voi e questo è più che meritato