Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3

33~

Io: Non dire cose stupidate, Felix non lascerebbe mai Changbin per nessuno! È troppo innamorato, parla solo di lui, in qualsiasi situazione.
Minho: in qualsiasi situazione? Devo dire che eri abbastanza cosciente da ricordare tutto di quella sera
Io: sai cosa intendo
Minho: no, non lo so. Non ho più fame

Si alzò dispiaciuto.
Io: almeno ci abbiamo provato
Abbassai lo sguardo, era dura da dirlo ma era la verità.
Minho: Non tornerà nulla come prima..

Magari doveva andare così, era destino che non dovevamo tornare insieme.

Io: hey, ma almeno mangia con me
Alzai la mia mano prendendo la sua per farlo sedere.
Io: prova a vedermi come Han Jisung e non come il tuo ragazzo, magari avrai meno brutti ricordi

Lui mi guardò mentre il ragazzo si stava avvicinando al nostro tavolo.

Posò i piatti con le cose che avevamo ordinato.
Io: questo è il tuo preferito
Presi il sushi ripieno di tonno con le bacchette, lo intinsi per bene nella salsina e l'avviciai alla bocca di Minho che aprì subito.

Minho: Questa è una goduria
Alzò gli occhi al cielo e io sorrisi.
Io: però non dovremmo buttare quei biglietti, insomma, o cerchi un modo per recuperare i soldi oppure ci andiamo noi

Minho: Jisung era un viaggio da fare come coppia
Io: lo facciamo come amici
Minho: spero che tu stia scherzandom.. Non abbiamo nemmeno i letti separati
Io: chiederemo tutto mentre siamo lì ma penso che potrà far bene ad entrambi

Non volevo che tutto il suo sforzo fosse buttato in questo modo.
Minho: ci penserò, tanto abbiamo ancora tempo

Continuammo a mangiare, ero un po' preoccupato per Felix, ma era normale.

Minho: quando finiremo di mangiare e tornerai da Jeongin... Dove dormirai?
Felix si era preso il divano e Jeongin aveva la sua stanza.
Io: mi stai invitando a dormire con te?

Lui scosse subito la testa.
Minho: Certo che no!
Io: Non ho posto dove dormire, quindi rimarrò a terra
Minho: te lo meriti
Si riempì la bocca felicemente.

Il mio sguardo era era fermo sul suo viso, le sue guance erano piene di riso e pesce.
Io: fammi dormire con te
Minho alzò lo sguardo.

Minho: scherzi spero.. Jisung questa situazione sta diventando strana. Prima dici che vuoi tornare con me e un secondo dopo pensi che niente possa tornare come prima..
Io: so bene che niente tornerà come prima ma cosa vuoi che faccia? Perché non riesco davvero a dimenticarti o a farmi un'altra vita, va bene che tu sia geloso di Felix, mi va bene pure stare a casa e non vedere più nessuno ma... Basta che tu sia con me

Iniziai a giocare con le mie mani, ero nervoso e non volevo davvero far finire tutto. Volevo riconquistarla e stare con lui.

Sì, avevo sbagliato e me ne rendevo conto, sapevo che non facevo mai la scelta giusta, che in un momento di debolezza avevo bevuto ed era successo qualcosa di imperdonabile. Sapevo ora che per colpa mia tutti stavano soffrendo.

Ma cosa potevo fare ormai? Era successo e non si poteva cambiare il passato ma non volevo rinunciare a ciò che per me è tanto, solo per una mia distrazione in un momento di debolezza.

Perché chi di noi non è mai stato debole?

Minho: Aish, davvero Jisung, sei imperdonabile
Allungò una mano prendendo la mia.
Minho: dovrò tenerti davvero più d'occhio, quindi non puoi permetterti il lusso di andare da Jeongin e stare con Felix. Dovrai dormire con me

Feci un sorriso. Sentivo il mio cuore riscaldarsi, un calore piacevole e felice.

Io: Va bene!
Minho: ora fammi mangiare tranquillamente Han

Han... Non mi chiamava per cognome da un po'.

Una volta finito di mangiare ci alzammo, io andai a pagare quello che avevamo preso e poi uscimmo.

Io: Chan diventerà matto se ci vede insieme
Minho: sarà felice ma non possiamo rimanere da lui per molto tempo
Io: cercherò un lavoro e prenderemo una casa nostra

Minho: Jinyoung non ci ospita?
Parlava al plurale, quindi voleva stare con me sul serio.
Io: diciamo che... Mi ha mandato fuori di casa, ed è per questo che sono andato da Jeongin
Minho: Certo, vuole stare da solo con Mark, senza nessuno che li senta

Presi la sua mano e la strinsi forte.
Io: domani andrò a fare un giro
Minho: sì

Ci avviammo verso casa di Chan Hyung.

Ero in pensiero per Felix ma se avessi detto qualcosa simile a Minho avremmo nuovamente litigato.

Speravo che questa paura col tempo svanisse e che potevamo ricominciare tutto.

Minho: sono davvero stanco...
Si fermò davanti la porta cercando la chiave.
Aprì la porta ed entrammo dentro.

Tolsi le scarpe e lui fece lo stesso.
Minho: vado a fare una doccia
Io: va bene

Andò verso il bagno mentre io cercavo la stanza dove dormiva Minho.

Entrai dentro e mi misi seduto sul letto. Questa situazione era ancora più strana rispetto a quella di prima.

Non sapevo se tornare insieme fosse stato un bene per noi. Qualsiasi cosa che avessi fatto sarebbe stato come lama tagliente per Minho.

Dovevo stare attento anche nei minimi particolari per non ferirlo nuovamente.

Presi il cellulare, Felix mi aveva chiamato tantissime volte.

Io: mi dispiace...
Non volevo far star male di nuovo Minho per fare l'amico perfetto. Jeongin avrebbe curato anche i suoi problemi, come aveva aiutato me.

Felix:
Quando torni a casa?

Felix:
Davvero non puoi lasciarmi così

Felix:
Jisung... Ho bisogno del tuo aiuto... Mi manca Changbin...

Felix:
Non voglio rimanere da solo

Felix:
Hey, rispondi.

Feci un respiro cercando di calmarmi. Cosa dovevo fare?

Vidi Minho entrare e andò verso l'armadio.
Minho: mi stavo dimenticando i vestiti

Aveva messo un asciugamano attorno al suo corpo per non farsi vedere da me.

Io: davvero a te sta bene?
Si girò verso di me.
Minho: che tu dorma qua e non con Felix? Ti ho già detto che mi sento stupido ma provo ancora amore per te...
Io: Felix mi ha scritto... Non voglio tenerti niente nascosto..