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Sentimmo bussare, io e Minho ci guardammo confusi.
Io: hanno bussato?
Changbin mi fece cenno di andare e feci come mi disse.
Aprii la porta e vidi una faccia sorridente.
Chan: Hey
Dietro di lui c'erano anche gli altri ragazzi, non era solo.

Io: Cosa... Ci fate qui?
Ero sorpreso, non mi sarei mai aspettato di vederli tutti qua.
Chan: diamo un aiuto no?
Fece uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
Jeongin: Ho portato la pizza
Fece vedere i cartoni con dentro le pizze.
Woojin: Io da bere
Alzò il sacchetto di plastica.
Io: Seungmin?
Mi resi conto che mancava solo lui. Hyunjin giocò con le sue mani e guardò Jeongin. Non era venuto per loro due?
Jeongin: sta arrivando, non preoccuparti!

Non sapevo ancora come avesse preso la loro relazione, non ero stato molto presente come amico e mi sentivo in colpa.
Chan: quindi la vostra relazione è ufficiale al 100%?
Jeongin fece un sorriso.
Jeongin: Sì
Prese la mano di HyunJin stringendola.
Eppure erano così felici insieme.
Sentivo il bisogno di dover parlare con Seungmin, eravamo amici da anni, prima che Felix piombasse nella mia vita lo consideravo il mio migliore amico e sapevo quanto lui tenesse a Jeongin, che avrebbe fatto di tutto per renderlo felice e tenerlo a sicuro, al costo di soffrire.

Io: Vado a fare due passi, voi mangiate pure!
Minho mi guardò confuso.
Minho: dove vai?
Si preoccupava subito e sapeva capirmi a volo; Quando l'argomento (o la causa) principale non era lui, lì non capiva nulla.
Io: torno subito
Mi allontanai uscendo di casa. Presi il cellulare dentro la tasca e composi il numero di Seungmin.

Seungmin: Hey Han, sto arrivando! Sono quasi arrivato
Io: Beh, ti andrebbe di farmi compagnia?
Dissi la prima cosa che mi venne in mente.
Seungmin: compagnia?
Non sapevo cosa inventarmi.
Io: esattamente, cioè ho solo bisogno di fare due passi e di parlare. Dove sei?
Seungmin: nella piazza principale
Io: aspettami lì
Ero ancora ricoperto di colore a causa di Minho, doveva sempre comportarsi da bambino o non era felice.

Arrivai nella piazza e vidi Seungmin alzare la mano per attirare la mia attenzione.
Seungmin: Hey
Lo raggiunsi subito.
Io: non far caso a come sono conciato, c'è molto lavoro ancora da fare in quella casa, almeno credo
Seungmin: avevo preparato delle torte di riso, solo che le prime le ho dovute buttare per questo ho fatto un po' di ritardo

Alzò il braccio facendo notare la busta.
Io: ti va di parlare un po'?
Seungmin: ma certo! Di te e Minho? Vuoi qualche consiglio?
Iniziammo a camminare per la piazza.
Io: in realtà... Volevo parlare di te e HyunJin
Abbassai lo sguardo, non avevo il coraggio di vederlo in viso. Magari non voleva parlare di lui e stavo solo facendo l'invadenza, come era mio solito fare.
Seungmin: oh.. Hyunjin

Finalmente presi il coraggio e lo guardai in faccia. Sembrava tranquillo, più o meno.
Seungmin: è tutto apposto Jisung, loro sono felice ed è inutile costringere HyunJin, non puoi forzare qualcuno ad amarti e so che loro saranno felici
Io: e tu?
Seungmin: Nella vita se si vuole veramente bene a qualcuno si devono prendere delle scelte, per quanto siano difficili o dolorose si devono fare, anche se questo vuol dire star male

Sapevo che mi avrebbe risposto in quel modo.
Seungmin: non c'era più amore, eravamo come due fratelli che vivevano insieme, io lavoravo e cucinavo, lui lavorava e sistemava casa, ci vedavamo poche volte e
.. Era tutto così monotono
Misi una mano sulla sua spalla.
Seungmin: non ero molto sorpreso a dire la verità, forse un po' all'inzio ma poi ho capito, bisogna lasciare libere le persone che si amano, non ha senso bloccarli...

Io: Sei davvero maturo Seungmin, mi dispiace se magari... Non ti sono stato abbastanza accanto in quel periodo...
Lui scosse la testa.
Seungmin: lo so che sei amico mio tanto quanto sei amico con HyunJin e Jeongin, va bene se li hai aiutati

Mi fece un sorriso.
Io: sicuro che vada bene per te venire a casa mia?
Seungmin: certo, ho cucinato queste tortine per chi? Forza che voglio vedere il vostro disastro!

Tornammo a casa, cioè nella nuova casa mia e di Minho.
Entrammo dentro e andammo verso i ragazzi che erano seduti a terra.
Non ci avevano neanche aspettato, avevano già iniziato a mangiare senza di noi.
Io: Seungmin ha portato le tortine di riso
Mi misi seduto accanto a Minho e Seungmin prese posto accanto a me.

Chan: davvero?
Minho: vi abbiamo lasciato un po' di pizza
Ci avvicinò il cartone ormai quasi vuoto.
Changbin: comunque bisogna solo dare una ripulita e poi possiamo iniziare a sistemare i mobili, una volta che tutto si asciughi
Felix: il bagno non lo facciamo?
Changbin: le stanze più rovinate erano queste due

Jeongin: prendo scopa e paletta allora
Si alzò insieme a HyunJin.
Felix: non poggiatevi al muro!
Chan: possiamo farlo io e Woojin il bagno
Si alzarono prendendo ognuno qualcosa per collaborare.

Io presi una fetta di pizza dato che non avevo ancora mangiato.
Seungmin: le tortine le mangiano dopo allora
Cercò un posto nella stanza dove riporle.
Felix: Changbin sistema questa parte
Corse indicando un punto della cucina.

Minho: bello vero?
Era rimasto l'unico ancora seduto, esattamente come me.
Minho: i nostri amici che si danno da fare per noi
Io: e non dobbiamo neanche pagarli
Iniziai a ridere.
Minho: Eh no!
Mise un braccio attorno alle mie spalle spingendomi verso di lui.

Io: dobbiamo renderci utili anche io e tu
Minho: Forse
Iniziò a ridere e io feci lo stesso.
Io: scappiamo via?
Mi alzai prendendo la sua mano per aiutarlo.
Minho: non ci penso neanche!
Alzia un sopracciglio.
Minho: mi devi un viaggio in Giappone, dove ci sono i bei ragazzi
Io: Tu non eri il finto etero? Da quando ti interessano i ragazzi?
Minho: da quando ho conosciuto te, Han Jisung
Io: e ti sei finto "Etero"

Iniziai a ridere e lui mi guardò subito male incrociando le braccia.
Minho: Beh, ti ricordo che io e SoHyun siamo stati insieme
Io: Wow, una di quelle ragazze di cui vantarsi
Stava per controbattere ma il suo cellulare iniziò a suonare.
Minho: Diavine! Me ne sono dimenticato!

Who Am I? I Am Not Me // Minsung #3Where stories live. Discover now