appena arrivarono era stra colmo di musicisti, la maggior parte erano indie, ma tutti della loro età. Cantanti pop, rap, trap, band, musicisti rock indie, e persino jazz.
Finn all'improvviso restó di ghiaccio. Davanti ai suoi occhi passó una persona, una ragazza con cui aveva avuto problemi, che le aveva rovinato una serata intera. che stupido che era. Anche lei cantava e lui non ci aveva pensato ma lo sapeva benissimo. passó davanti a lui senza nemmeno guardarlo, era kenzie ziegler.
seven xx stars
Finn: p*rco d*o.
Millie: cosa è successo amo
Jack: wtf finn
Finn: c'è qui kenzie
Finn: chi se lo ricordava che quella puttana cantava
Maddie: avrei dovuto ricordartelo scusami.
Millie: stalle lontano.
Millie: non guardarla nemmeno.
Finn: stavo per sbloccare quando l'ho vista passare davanti a me
Sadie: finn non cagarla di striscio.
Ignorala.
Finn incontró Jacob, quando i loro sguardi si incrociarono avvertì subito una scossa, incontró chosen e lo abbracció "yooo finn come stai, ciao ragazzi vi dispiace se vi rubo ayla un attimo" disse lui. Anche lì ci fu l'after party, finn decise di non bere niente lo aveva promesso a sé stesso e agli altri sette. Soprattutto a millie. La musica iniziò ad alzarsi e il sole a tramontare, era già sera. "ragazzi io vado a fare due passi da solo" disse. "tutto bene?" chiese ayla. "Sisi certo, devo solo chiamare millie" mentì. Non era di buon umore e la musica lo faceva solo che impazzire, in quel momento voleva allontanarsi da lì. Camminó per quasi mezzo kilometro, prese il telefono e controlló i messaggi *nessuna notifica* lo mise in tasca, alzó lo sguardo e davanti a sé si trovo kenzie, con una bottiglia di vetro in mano. "ah guarda chi si rivede" disse lei "stammi lontano" rispose lui secco, cercando di sorpassarla "perché così scortese finny? Non è giornata?" disse lei mettendosi davanti. "senti non picchio mai le femmine, ma se non ti levi dal Cazzo non ho problemi a spaccarti quel muso che ti ritrovi" disse lui innervosito "beh, io se fossi in te mi calmerei" disse lei. lui la prese per il braccio ma lei fu più veloce e gli colpì il volto con la bottiglia, cadde in terra e per poco perse conoscenza "questo è per aver scelto lei. stronzo." lui provó a rialzarsi ma kenzie con il tacco della scarpa lo colpì; Se ne andó via lasciandolo lì. non c'era nessuno in quel momento, aveva seguito i suoi passi, e lui ora si ritrovava da solo in terra con il naso sanguinante."perché tutte a me" disse tra se e se con gli occhi lucidi. Pensava di essere da solo ma si sbagliava, qualcuno in qualche modo aveva assistito in lontananza e in quel momento stava correndo verso la sua direzione. "Porca troia" disse il ragazzo, finn ci vedeva a malapena e non lo riconobbe "vado a prendere dell'acqua e del ghiaccio, non ti muovere" arrivó dopo due minuti, di corsa con il fiatone. "ok non so se mi senti, finn wolfhard" come faceva a sapere il suo nome? Questo era ció che si chiedeva finn in quel momento "ma devi tirarti su, al mio tre, ti porto su quella panchina lì" disse il ragazzo. "1...2...3" finn si aggrappó forte a lui, "bene perfetto, solo qualche passo" si accasció sulla panchina "bevi. Ti sentirai meglio" disse lui. Nel frattempo mise il ghiaccio dentro un pezzo di stoffa e gli tamponó il naso, che perdeva ancora sangue. Finn prese il ghiaccio dalle sue mani e se lo mise in fronte, riuscì a vederci molto meglio, si giró verso il ragazzo e per poco non cadde di nuovo, non si aspettava di vedere quella persona davanti a sé. era Jacob Sartorius. "grazie" disse finn. "nulla" ci furono quasi 10 minuti di silenzio quando jacob ruppe il ghiaccio "quella, la ziegler, perché ti ha picchiato?" chiese. Finn rispose solo un attimo dopo "perché ora sono fidanzato con millie e quando ero ubriaco mi sono fatto lei" "ah capisco" rispose Jacob. "credo di dover andare ora" aggiunse. "ti senti meglio giusto? Non sei nemmeno gonfio in volto, per tua fortuna." fece per alzarsi ma finn lo prese per il braccio "no aspetta!" notando il suo sguardo disse "cioè-volevo ringraziarti. mi hai salvato amico, se tu non fossi venuto ora starei ancora lì. In terra, e a momenti quella sarebbe tornata ad ammazzarmi" Jacob non rispose e andó via. Finn rimase sulla panchina, per un po' a pensare.
Finn: jack ti devo parlare. È importante
Jack: stai bene? È kenzie?
Finn: chiamami subito
Quando finn raccontó tutto Jack rimase di sasso. "sei serio?" disse "pooorca troia, Saggytitties ti ha salvato il culo" "già. non ce la faccio a dirlo a millie, se le dico di kenzie vorrà ucciderla e poi se le dico di jacob impazzirà, cioè scherzi" "hai ragione, questo è meglio che lo tieni per te" disse Jack. "ti senti bene?" aggiunse "il naso ha appena smesso di sanguinare ma ho controllato e non ho nemmeno un segno in viso, nemmeno una botta" disse. "ti ho chiesto se te tu ti senti bene. Non se hai segni in volto" rispose Jack. "Beh. Mi sento a pezzi" disse finn. "non vedo l'ora che sia dicembre" aggiunse. "già". Rispose Jack "ora è meglio che torno dai calpurnia, ci sentiamo più tardi" attaccó. Quando tornó da ayla lei disse "dove sei stato tutto questo tempo? Mi stavo preoccupando" disse lei "hai il naso rossissimo sei sicuro di stare bene?" "certo che sto bene, ho solo un po' freddo e poi ero in chiamata con millie e mi sono perso via, tranquilla!" mentì finn. Non doveva farla dubitare. Mentre tutti ballavano disse "ragazzi io vi devo già abbandonare, domani ho altre riprese non posso tornare troppo tardi." salutò tutti i suoi amici e tornó con il taxi, appena arrivó sul set era già mezzanotte, tutti dormivano. entró nella sua camera, si buttó sul letto e inzió a piangere. Nonostante non piangesse mai, aveva i sentimenti anche lui, e si sentiva ferito dentro. Non c'è la faceva più, in quel momento gli scoppiava il naso dal dolore, lo stress lo stava uccidendo, gli mancavano i suoi amici, l'ansia e le riprese lo stancavano sempre di più, aveva quasi perso conoscenza per colpa di una ragazza, si sentiva debole. E aveva bisogno di parlarne con Jack.
Povero finnie🥺🥺 perché tutte a lui?
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fillie-un amore sul set
قصص الهواة[prima parte] Millie e Finn, due attori fantastici, giovanissimi e entrambi talentuosi, è da un po' di anni che in loro c'è qualcosa di misterioso, qualche feeling che nemmeno loro capiscono. [in questa storia rappresenterò la realtà,stesse person...
