Rivelazioni

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Correvo per i corridoi. Fili davanti a me Kili dietro. Mio padre sarebbe partito da lì a poco, volevo salutarlo. Fili girò l'ultimo angolo prima della mia porta di casa e si bloccò. Non riuscii a fermarmi in tempo e gli andai addosso. Kili mi fu subito dietro e ci colpì. Fili picchiò la schiena contro il muro, mi prese tra le braccia per non farmi cadere e Kili in qualche modo riuscì ad aggrapparsi al mio capuccio, rischiò di strangolarmi ma poi si tirò in piedi. Mi godetti per un secondo l'abbraccio di Fili poi guardandolo gli chiesi: "Che c'è?". Non mi stava guardando, il suo sguardo era rivolto verso la mia porta di casa. Di colpo Kili mi strinse la spalla. Guardai nella loro stessa direzione. E rimasi senza fiato. Dwalin era pronto per la partenza, zaino in spalla e ascie al fianco. Dìs era abbracciata al lui e... si stavano baciando! Erano totalmente presi da loro due che non si accorsero di noi tre, a qualche metro di distanza che li fissavamo. Io e Kili aprimmo la bocca ma prima che potessimo dire qualsiasi cosa Fili ci mise una mano davanti alla bocca e ci trascinò via.

Appena fummo fuori portata d'orecchio e Fili ci lasciò libere le bocche iniziammo a parlare nello stesso momento

"Perchè ci hai portato via?" "Mamma! Mamma e Dwalin.." "Cosa?"

"Shhhht" ci zittì Fili divertito sopratutto dallo sguardo scandalizzato e ferito di Kili. "Sapevamo che sarebbe successo, sappiamo che si piacciono" ragionò

"Ma...Dwalin..." cominciò Kili

"Qualcosa contro mio padre?" intervenni, incrociando le braccia, mi lanciò uno sguardo obliquo. Non potemmo continuare la discussione perché proprio in quel momento mio padre sbucò da dietro l'angolo.

"Padre" esclamai correndogli incontro e abbracciandolo forte. Lui ricambiò l'abbraccio. "Fai buon viaggio" sussurrai prima di lasciarlo andare.

" E tu sii brava e continua ad allentarti" disse lui dandomi un bacio in fronte "Tornerò"

"Lo so" dissi sorridendo "Torni sempre". Annuì una volta con il capo e dopo aver salutato con una mano sulla spalla Fili e Kili s'incamminò. Kili lo guardò andare via torvo "Devo parlare con mamma" disse avviandosi a grandi passi verso casa. Fili lo guardò con aria vagamente terrorizzata "Kili, aspetta" e corse dietro al fratello. Ridacchiai. Lady Dis non era certo una nana che si sarebbe fatta fare un discorsetto dal più giovane dei suoi figli. Non volevo assistere alla demolizione fisica di Kili, quindi mi diressi in armeria, dovevo prendere un paio di frecce in più per la mia faretra, poi sarei stata pronta anch'io per partire.

Successe quando mio padre era partito da un paio di giorni.

Non c'era nessun nano che mi facesse la corte. Un po' era per il mio aspetto non propriamente nanico, un'altra ragione era che tutti conoscevano mio padre. Sapevano che anche solo farmi un occhiolino probabilmente gli sarebbe costato l'occhio. Mio padre non andava per il sottile.

Ero al mercato. Stavo comprando una nuova cote per la spada quando il commerciante, forse sapendo dell'assenza di mio padre mi disse "Ehi bellezza, ti posso fare uno sconto speciale per quest'ascia" e mi mostrò un ascia riccamente decorata. La scartai subito. Troppo vistosa e scomoda per una battaglia. "No, grazie" sorrisi "Combatto meglio con le spade"

"Io avrei una bella daga da farti vedere..." aggiunse malizioso

"No grazie" sorrisi "Solo la cote" e gli lanciai i soldi che lui si affrettò a prendere al volo. Aprofittando della sua distrazione mi dileguai. Dietro l'angolo andai quasi a sbattere contro Fili che aveva la faccia scura.

"Fili! Che..."

"Cosa stavi facendo?" esclamò

"Eh?" chiesi sorpresa lanciando un occhiata interrogativa a Kili che era appena apparso dietro al fratello. Lui ricambio il mio sguardo allibito.

"Lui...stava... filrtando con te!" esclamò con i pugni serrati "Vado a ucciderlo" disse facendo un passo avanti.

"Fili!" esclamai portando una mano sul suo petto e spingendolo indietro "Sei impazzito? Non ha fatto niente di che" sembrava incredibilmente serio.

"Perché, ti piace?" sbotto lui

"Fili figlio di Dìs" dissi lentamente con le mani sui fianchi. I miei occhi lampeggiavano "Sono grande e capace di cavarmela da sola. Non ho bisongo che tu protegga il mio onore, so farlo da me. Sono una donna, nel caso non te ne fossi accorto, e...."

"Certo che me ne sono accorto! Me ne sono accorto molto bene!" esclamò lui e si bloccò a bocca aperta. Come se non avesse voluto dire quello che gli era appena scappato di bocca. Mi dimenticai quello che stavo per dire guardandolo con tanto d'occhi. Fili strinse i pugni e senza guardarmi si girò e se ne andò a grandi passi. Lasciando me e Kili a fissarci come ebeti.

"Che cosa?" chiese Kili. Alzai le spalle. Fili era sempre stato molto protettivo verso me e Kili. Aveva sempre preso sul serio il suo ruolo di fratello maggiore. Ma...Che fosse...geloso? Decisi di scartare quel pensiero, era impossibile. Nonostante tutto una lucina di speranza si era acccesa, mio malgrado, nel mio cuore.  

La riconquista di Erebor (Fili LS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora