|Era tutto perfetto, ma ormai| CAPO PLAZA

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È passato un mese dall'ultima volta in cui ho visto Luca, Lorenzo dice che è dovuto tornare a Milano per lavoro. Non so perché ma i miei pensieri ricadono spesso su di lui, In fondo non lo conosco per niente questo ragazzo so solo che canta e non crede nell'amore.
Oggi inizia la scuola è il 7 settembre e, come al solito, sono in ritardo per prendere l'autobus. Che dire inizia proprio bene questo nuovo anno.
Corro, corro sempre più veloce e riesco a prendere l'autobus.
Arrivata a scuola vado a salutare Melissa e ci dirigiamo verso l'aula. Lollo fino all'anno scorso era in classe con noi, quest'anno però ha deciso di lasciare la scuola a causa del lavoro. Un po' mi dispiace questa cosa perché non potrò avere il mio migliore amico sempre al mio fianco.

Sono passate finalmente le 5 ore di scuola alle prime due ho avuto italiano, poi matematica, scienze, fisica e informatica. Un vero trauma!
Torno a casa e come al solito mia madre non c'è, ormai sono settimane che torna solo a dormire, ma ci stanno anche settimane in cui non la vedo per niente perché sta sempre dal suo compagno. Non mi dà fastidio che abbia un nuovo compagno, ma vorrei solamente che fosse più presente nella mia vita.

Suona il campanello, è ora di pranzo e non so chi possa essere. Apro la porta e davanti a me c'è Lollo con un sacchetto del McDonald's.
"Sorpresa!" Urla il mio amico porgendomi la busta, lo abbraccio e lo faccio accomandare dentro casa.
"Quando devi tornare a Milano?" chiedo mentre addento un panino
"Tra 5 giorni, questo sabato" risponde.
Lo guardo con una faccia dispiaciuta e lui aggiunge " vuoi venire con me?"
"Così ti faccio anche entrare un po' nel mio lavoro, Che ne dici?" continua
"Mi cogli alla sprovvista, dovrei chiedere a mamma" dico io
"Dai tanto sabato non vai a scuola e domenica sera torniamo a Salerno"
"allora penso che si possa fare" rispondo con un sorriso stampato sulle labbre. "una domanda ma dove restiamo a dormire?" chiedo preoccupata a Lorenzo,
" Luca ha una casa in affitto quando stiamo su a Milano quindi penso che ci possa ospitare per una notte" a sentire queste parole tossisco dato che la coca-cola mi stava quasi per andare di traverso. Lollo si mette a ridere e io mi rendo conto della figuraccia che ho appena fatto.

Questa settimana è passata velocemente, è venerdì sera e mia madre mi ha dato l'ok per salire a Milano. Non vedo l'ora, non sono mai stata a Milano, in realtà non ho proprio viaggiato in tutta la mia vita... i soldi da quando mio padre è morto sono sufficienti per pagare le bollette, comprare il cibo e qualche sfizio ma non per viaggiare.

Lollo mi chiama e mi dice che fuori casa così mi precipito fuori e salgo in macchina. Siamo diretti verso Napoli perché da lì prenderemo l'aereo.
Sono le 4 di mattina e l'aereo lo dovremmo avere per le 6 così da stare a Milano per le 7:30.

Siamo sull'aereo e io stringo la mano a lollo dato che è la mia prima volta.
"Giulia, sveglia siamo arrivati" la voce di Lorenzo mi fa aprire gli occhi.
Sono a Milano! Prendo la mia valigia e seguo il mio amico che si sta dirigendo verso un bar per fare colazione dato che sono le 7 e 45.
"Due cappuccini e due cornetti con la crema" dice Lollo al barista.
"Come mai sei così felice di essere a Milano?" mi chiede Lorenzo, lo guardo un po' stranita e dopo aver ingoiato un pezzo della mia brioche rispondo "È la prima volta che viaggio, che prendo un aereo e che vedo Milano" dico con un gran sorriso che contagia anche il mio amico.

Ora siamo su un taxi e siamo diretti a casa di Luca, da quanto ho capito

Ho un problema, quando clicco su pubblico esce "Errore sconosciuto. Riprova più tardi." Qualcuno sa dirmi il perché?