ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟚

303 25 5
                                    




I moschettieri del re

Capitolo 2

Anno: 1610 d.C.

La porta in legno d'ebano, rinforzata in ferro della casa delle due giovani donne, fu aperta da Beatris. La quale tornava alla propria dimora con sguardo sereno. Con una mano reggeva un cestino in vimini, la quale conteneva degli ortaggi comparti al mercato dopo aver terminato il proprio turno alla locanda.

Mylady stava posando i piatti fumanti della cena nel tavolo quando la seconda donna fece il suo ingresso. Successivamente le due si abbracciarono ed iniziarono a parlare della loro giornata per poi dire: "Ho trovato chi potrebbe fornirti la nuova spada!"

T/n alzò lo sguardo e mandando giù il boccone di maiale le chiese: "Dove la posso trovare?"

"Oggi è entrato nella locanda un giovane ragazzo e ho notato che aveva una spada stupenda al proprio fianco, così gli ho domandato dove l'avesse presa e lui mi ha donato solamente un foglietto con su scritto dove andare. Poi mi sono inventata una scusa che l'arma serviva a mio marito, che non ho, ma non importa!" Le due si misero a ridere e in seguito Beatris chiese alla propria amica: "Il maestoso cardinale Armand-Jean du Plessis de Richelieu, ti ha affidato qualche incarico?" la giovane donna negò con il volto ma le rispose successivamente: "Domani mi ha convocato a palazzo e da lì saprò qualcosa" l'amica annuì con la testa per poi ordinarle di andarsi a riposare, così da poter esser in perfetta forma per il giorno dopo.

T/n, era da molti anni a servizio del cardinale e la si poteva considerare la sua spia personale, lo è diventata grazie ai genitori, che anche essi lo erano ma disgraziatamente sono morti in missione.

T/n ha poco più di diciassette anni, ma come fisionomia e mentalità è già un'adulta e per questo il cardinale l'ha assunta, perché è riuscita a persuaderlo immediatamente.

Mylady si vestì ed uscì di casa lasciando poco prima un biglietto sul tavolo all'amica indicandole le misure della spada, in modo che ella potesse essere sicura sul tipo di spada da far forgiare

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mylady si vestì ed uscì di casa lasciando poco prima un biglietto sul tavolo all'amica indicandole le misure della spada, in modo che ella potesse essere sicura sul tipo di spada da far forgiare.

La spia uscì dall'abitazione e venne accolta da una carrozza totalmente nera. Una guardia le si avvicinò e le domandò inchinandosi: "Siete voi Madame Mylady?"

"Si mio Monsieur! Come vi posso aiutare?"

"Il Cardinale Richelieu ci ha inviato da voi, per potervi portare a palazzo sana e salva" ella fece un lieve inchino ringraziando la guardia.

La ragazza venne aiutata da un militare all'interno della carrozza a salire e quando furono chiuse le porte ella vide che davanti ad ella vi era il Capo delle Guardie, il Monsieur Namjoon.

La donna portò la sua attenzione dall'uomo al paesaggio, ma la magnifica vista della campagna francese fu intralciata perché il ragazzo chiuse le tende e domandò alla ragazza: "Vi interessa di più il paesaggio che me?"

𝐈 𝐦𝐨𝐬𝐜𝐡𝐞𝐭𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐑𝐞 [𝐉.𝐌𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora